Il titolo è un aforisma di Arthur Schopenhauer.
“Ciò che rende socievoli gli uomini è la loro incapacità di sopportare la solitudine”
Se cominciassimo a parlare di solitudine sapremmo per certo che non ci sono farmaci.
Non c'è industria medica che tenga, basta l'amore umano.
[…]
Tuttavia c'è sempre uno squilibrio tra quanti continuano ad "ammalarsi" di questa malattia e coloro i quali cercano, ognun per sé, di arginarla.
-Patch Adams
Non c'è industria medica che tenga, basta l'amore umano.
[…]
Tuttavia c'è sempre uno squilibrio tra quanti continuano ad "ammalarsi" di questa malattia e coloro i quali cercano, ognun per sé, di arginarla.
-Patch Adams
«C’è nessuno… ?»
«Ehy, Re: dicci come stai.»
«Sono da solo… »
«Cosa dobbiamo fare per vederti sorridere?»
«Pesa, la corona sulla mia testa…»
«Ehy, Re! Stiamo parlando con te!»
«Pensavo che sarei stato meglio da solo, invece…»
«Ma tu non sei solo, Re!»
«…»
«Non sei mai stato solo.»
«...»
«E mai lo sarai!»
Il Re alzò la testa.
La corona rotolò per terra.
-Ehy, Kageyama! Ti sei accorto che noi siamo qui?-
La corona rotolò per terra.
-Ehy, Kageyama! Ti sei accorto che noi siamo qui?-
«Adesso sì…»
-Ce ne hai messo di tempo!-
«Scusate!»
Tobio raggiunge i suoi compagni.
Le spoglie del Re egoista giacciono dimenticate alle sue spalle.
Sorride.
E la corona non pesa più sulla sua testa.
Le spoglie del Re egoista giacciono dimenticate alle sue spalle.
Sorride.
E la corona non pesa più sulla sua testa.
D.P.P.: Deliri Post Partum
So già che verrò uccisa per questo MA NON ME NE FREGA MI STAVO ADDORMENTANDO SUL LIBRO DI INGLESE E DOVEVO SVEGLIARMI.
…
Non è vero Clau farà di me uno spezzatino e mi mangerà con le lenticchie e userà le mie ossa come stuzzicadenti argh.
…
*scrive testamento*
Beh. Addio.
Maki