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Autore: marti_penn    05/01/2015    6 recensioni
Una Laney prima della classe, un Corey ribelle. Cosa succederebbe se questi due dovessero "convivere" nella stessa classe per un po'? Si picchieranno? Si odieranno? Si ameranno? Scopritelo seguendo questa storia! :D
Genere: Comico, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Corey Riffin, Kin Kujira, Kon Kujira, Laney Penn, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono appena finite le lezioni e io mi dirigo verso la fermata del pullman dove ho appuntamento con Corey.
-Laney!- mi chiamano due voci molto familiari -Ehi ragazzi! Come va?- dico alzando lo sguardo dalla mia playlist sul telefono per guardare i gemelli -Bene bene. Senti, ti va di studiare insieme oggi?- chiede Kin -Emh... mi piacerebbe tanto, ma oggi ho un altro impegno in realtà…- dico strofinandomi il braccio imbarazzata -Daaaai Laney! Cosa ci può essere di così importante da dare buca ai tuoi migliori amici?- dice Kon facendo la voce lamentosa ma comunque super tenera -Ecco… diciamo che mi servono ripetizioni di fisica…- dico cercando di chiudere in qualche modo la conversazione
-Potevo aiutarti io in questo- dice quasi seccato Kin -…Si, ma… sentite, oggi non posso, ma domani prometto che vengo a studiare con voi, ok?-
Kon annuisce immediatamente, ovviamente sorridendo, mentre Kin reagisce in maniera molto differente.
-Bene… ma sappi che ti teniamo d'occhio carina- dice dopo avermi fissato con un’espressione truce in volto, facendomi il segno di “tenermi gli occhi addosso” con le dita, e mettendomi ansia.
-Dai fratello non la spaventare così!- lo rimproverò a mia difesa Kon -Sisi, come vuoi tu. Andiamo va. Buono studio allora, Laney- dice sottolineando il mio nome -Emh… grazie- e dopo ciò se ne andarono.
Poco dopo arriva Corey e subito ci dirigiamo verso casa mia per studiare insieme fisica.
 
******

 
-Allora ripeti: la velocità nel moto circolare uniforme è data dal doppio raggio della circonferenza per pigreco fratto il periodo- dice lui camminando in circolo in camera mia cercando di spiegarmi le varie formule e definizioni
-Aaah!!! Sto impazzendo!- nonostante io non capisca un cazzo!
-Ahahah, dai non è così difficile!- dice sedendosi vicino a me sul letto -Si invece! Non capisco niente!- -Secondo me e solo che non vuoi capire. Guarda proviamo a fare questo esercizio-
Detto questo inizia a scrivere il testo di uno degli esercizi del nostro libro mentre io lo guardo che lo svolge con la scioltezza di chi sta facendo la cosa più banale della terra.
-Ma come fa uno che non studia un tubo tutto l'anno a essere così bravo in una materia così complicata?- -Beh, chiamalo dono- sghignazza lui continuando a scrivere -Già, forse è quello…-
Appena finisce di svolgere l'esercizio mi passa il foglio, in modo tale che io possa copiare e capire il procedimento.
-Senti io devo andare in bagno, dove posso trovarlo?- chiede alzandosi dal letto -La prima porta a destra- dico senza alzare lo sguardo dal foglio -Capito. Torno subito-
Rimango sola in camera per circa 5 minuti e appena finisco di fare il terzo esercizio lo vedo tornare.
-Scusa, posso farti una domanda?- -Dipende da ciò che vuoi chiedermi- dico aggrottando la fronte -Pensa subito male lei- dice maliziosamente -Con te tutto è possibile. Avanti chiedi- -I tuoi genitori non ci sono?- -No, i miei hanno un’azienda fondata da loro anni fa e viaggiano molto per lavoro, lasciandomi spesso sola a casa, anche per lungo tempo adesso che sono quasi maggiorenne. In pratica li vedo solo una settimana al mese circa- rispondo diventando seria. A volte mi chiedo a cosa serva avere dei genitori se poi non stanno mai con te preferendo andare ai vari appuntamenti e viaggi di lavoro o alle tante feste d'ufficio che organizzano per la loro azienda… dopo tutto ci sono abituata da sempre, quindi cosa sto qui a chiedermelo…
-Oh… mi dispiace- -Figurati, non è un problema- -Però che culo, puoi fare tutte le feste che vuoi senza che loro sappiano niente- dice mentre un lampo di allegria misto a cattiveria gli attraversa gli occhi -Non ci pensare neanche!- dico capendo già dove volesse andare a parare -Oooh! Andiamo Lanes!- -No Corey, non si farà alcuna festa a casa mia!- -E se ti aiutassi a pulire alla fine?- -Non è quello, è che non mi va di correre rischi con i miei genitori!- -Uff... e va bene cocca di mamma- -Smettila!- -OK!-
D'un tratto il suo telefono emette un breve trillo e subito lo tira fuori dalla tasca dei suoi jeans leggendo il messaggio.
-Chi è?- -Gelosa?- dice maliziosamente -No scemo, semplicemente curiosa- -È Larry. Vuole sapere se ci va di uscire- -Ci?- -Certo, ormai sei una di noi- -Di che parli?- chiedo confusa -Beh, i miei amici li conosci. In più dovrebbero esserci le loro ragazze e basta. Allora ti va di venire?-
Io ci penso un po’ su
-Non so, ho ancora da studiare per domani- dico indecisa -Andiamo pulce, li fai quando torni. Giuro che non te ne pentirai, lo prometto- cerca di convincermi esibendo degli occhioni blu spettacolari a cui nessuno saprebbe dire di no.
Tiro un sospiro per liberare la mente da ogni briciolo di buon senso e da ogni vocina che cercasse ancora di convincermi a rimanere a casa a studiare e accetto l'invito.
-Dove andiamo?- -Diciamo che è una sorpresa-
Usciamo dal vialetto e ci dirigiamo verso casa sua per prendere la moto poiché ha detto che il posto in cui dobbiamo andare è abbastanza lontano.
Scopro che lui abita a pochi isolati da casa mia, quindi arriviamo lì in poco tempo.
-Aspettami qui- dice lui aprendo il garage e tirando fuori una moto nera e due caschi (di cui uno orribile rosa che suppongo di dover mettere io).
-Tieni, usa il casco di mia sorella-
Io me lo infilo senza fare troppe storie e, dopo aver fatto salire lui, mi siedo sul sellino dietro.
-Pronta?- -Credo- dico tradendo un po' di timore -Meglio che ti tieni forte- ride lui mentre fa rombare il motore del suo bolide. Io mi stringo forte al suo petto e rimango per tutto il tragitto con gli occhi chiusi e le braccia strette intorno al suo petto.
 
 
*******

 
-Eccoci qui- dice parcheggiando la moto, aspettando che io aprissi gli occhi e lo mollassi per scendere.
Appena li riapro vedo un parco abbandonato molto spazioso e stranamente… accogliente in un certo senso.
Ci sono parecchi alberi che affiancano il sentiero e il prato è bello verde e fa quasi venir voglia di fare un pic-nic.
-Andiamo, gli altri ci aspettano al parco giochi- dice Corey aiutandomi facendomi strada.
Camminiamo per qualche minuto e io mi guardo intorno incuriosita. È un parco molto grande che però non avevo mai visto prima, c’è persino un laghetto!
Poco lontano da noi vedo 5 ragazzi e tra questi riconosco il volto di quegli scemi degli amici di Corey che ci vengono in contro.
-Ehi Corey!- dice quello che mi pare si chiami Step sorridente -Ehi!- sorride il blu battendogli il punque come era diventato frequente fare dopo che Nick Mallory, il ragazzo più popolare di Peaceville, aveva lanciato quella moda.
-Vedo che hai portato la tua amichetta- dice quello alto, Billy credo, guardandomi male ma mettendo comunque della malizia nella frase
-Già, d'ora in poi farà parte del gruppo e non voglio sentire storie- dice Corey con tono autoritario -Sei la benvenuta- mi sorride Larry facendomi l'occhiolino -Grazie ragazzi, anche se credo che non sarò molto dei vostri, non credo faccia per me- -Ma si che ti piacerà stare con noi- cerca di convincermi Step sorridendo tirandomi un pugno sulla spalla.
-Non lo metto in dubbio, ma non mi trovo tanto a mio agio, tutto qua- -Vedrai che ti abituerai- dice Corey mettendomi un braccio sulle spalle, facendomi arrossire leggermente -Già… chi solo loro due invece?- chiedo riferendomi alle due ragazze che fumavano tranquille le loro sigarette, sedute sulla panchina, mentre parlavano tra di loro
-Beh, loro sono la fidanzata di Step, Pervinca, per gli amici Vì, e la ragazza di Billy, Missy- spiega Larry -Piacere di conoscerti Laney- dice Missy sorridente allungandomi una mano -Grazie, anche per me è un piacere conoscerti- dico con lo stesso suo entusiasmo.
L'altra, Pervinca, con un po' meno allegria si presenta e torna alla sua sigaretta.
Sono due ragazze molto carine, Missy ha i capelli lisci e biondi lunghi fino alle spalle e gli occhi verdi come i miei. È molto solare come ragazza ed ha sempre un enorme sorriso stampato in faccia.
Indossa dei vestiti molto colorati e una collanina a forma di cuore con la scritta "forever" incisa, regalatale probabilmente dal fidanzato.
Pervinca invece porta i capelli corti, color castano, ha gli occhi dello stesso colore e rispetto all'amica è molto più introversa e calma, ma è comunque una ragazza simpatica.
Un altro particolare che la differenzia da Missy è che indossa vestiti tendenti al nero e ha un bracciale con le borchie al braccio destro che le dà un'aria da dura.
-Dov'è Carrie?- chiede Corey -Non è potuta venire, aveva da studiare- -Ahahah capirai, io ho convinto la secchioncella qui a uscire dalla sua stanza e tu non sei riuscito a convincere quella casinista?- -Ehi! Sai com'è quella lì! Se si mette in testa di fare qualcosa non la ferma più nessuno!- -Ahahah già, la conosco bene la testa calda-
-Cosa facciamo allora?- chiede Pervinca impaziente -Beh tesoro, non so voi ma io e i ragazzi andiamo a farci una birra- dice Step alla sua ragazza -Uff, non ho voglia di bere oggi… andiamo a farci un giro al centro commerciale?-  chiede Missy riferendosi a me e a Pervinca -Emh… certo, perché no- dico riluttante, ma non faccio in tempo a ragionare un attimo sul da farsi che vengo presa subito sotto braccio dalla biondina -Allora noi andiamo!- dice -D'accordo, ragazze. Laney ti vengo a prendere più tardi al centro commerciale!- -V-va bene Corey. A dopo-
 
 
*******
 

In pomeriggio passa velocemente.
Devo ammettere che con Missy e Pervinca mi trovo veramente bene, ma si sta facendo tardi e io devo ancora studiare un sacco di roba!
Così tiro fuori il telefono e chiamo Corey per chiedergli di venire a prendermi.
Venti minuti dopo siamo in moto diretti verso casa mia e sta volta mi sento già più sicura e non ho bisogno di stritolare il suo petto per tutto il tragitto.
Di fretta lo saluto dandogli appuntamento per domani mattina alla stessa ora di questa mattina (sperando che vada meglio) e subito corro in camera a studiare.
 
 
 
 
Angolo Marty:
 
 
Ciao ragazzi, eccomi tornata (finalmente) non un nuovo capitolo, che ne pensate? :)
Scusate se non ho aggiornato per niente nemmeno durante le vacanze, ma per me queste due settimane sono state estremamente faticose e non ho potuto fare gran che.
Fatemi sapere se ci sono problemi di qualsiasi genere, purtroppo io devo scappare e non ho potuto starci troppo dietro.
Torno subito a studiare, ciao belli! E buon 2015 ;)
 
Corey: Grazie ragazzi, è stato bello! 
  
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