Aveva le mani gelate, lo ricordo bene. Ed io bruciavo. Bruciavo per lei. La spogliavo, senza fretta, sorridendole. A volte insicuro, altre più deciso. Avevo il cuore in gola, ero assalito da mille brividi, e lo era anche lei. Era tutto così lento, così lento che la voglia di averla cresceva, cresceva sempre di più. Incontenibile.