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Autore: panda__penguin    11/01/2015    1 recensioni
"Ehy there Delilah don't you worry about the distance.." una canzone che raccontava molto di lei. Una ragazza abbattuta dalla distanza,divisa dalla sua unica ragione di vita. SUO FRATELLO.
Delilah era una ragazza australiana dalle origini iberiche,capelli lunghi bruni e occhi scuri come la pece,vuoti ma che raccontavano molto delle sue battaglie contro la solitudine,freddi e distaccati dagli occhi degli altri,apparentemente felice e forte ma distrutta dentro. La fama le aveva portato via tutto quello che le era rimasto dopo l'incendio. Aveva perso i suoi genitori il giorno del suo sedicesimo compleanno e da allora era sotto la custodia di suo fratello Calum Hood,già il famoso Calum Hood. Cantante e bassista dei "famosissimi" 5 Seconds Of Summer, l'aveva lasciata a Sydney per seguire il suo sogno con persone che Delilah non conosceva. I suoi amici di college: Michael Clifford, Luke Hemmings e Ashton Irwin. Cosa succederà dopo la chiamata di suo fratello? Lo perdonerà per averla abbandonata? Che ne penserà dei suoi amici? La sua vita cambierà radicalmente?
Genere: Comico, Fluff, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford, Nuovo personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo
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Beh,tutti a mangiare!" rise Nadia e iniziammo a mangiare e a parlare del più e del meno.

Si fece notte e finalmente andammo tutti a dormire ...almeno credevo...le mura di questa casa erano troppo sottili,il minimo rumore passava di stanza in stanza. Sentii due voci sussurrare ma non ci capii molto e sinceramente non riconobbi neanche le voci così sgattaiolai fuori dalla mia stanza e appoggiai il mio orecchio alla porta della stanza vicina cercando di distinguere altre parole e capirci qualcosa e magari capire anche di che si trattava. Mi sentii tamponare sulla spalla e feci segno di allontanarsi,ma questo tamburellare sul mio povero corpo continuò,non gli diedi peso e in poco tempo terminò.

Mi rimisi ad origliare e non capendoci molto tentai cambiando orecchio. Quando girai la testa mi ritrovai la faccia di mio fratello a pochi centimetri di distanza e cacciai un mini urlo che poco dopo mi morì in gola.

"CALUM CHE MINCHIA CI FAI QUI!?" chiesi spaventata

"dovrei fati la stessa domanda,da quando in qua spii i rumori provenienti dalle camere?" mi chiese

"non sto origliando" risposi

"e che staresti facendo?" rispose ridendo

"controllo...che..che non ci siano tarme nella porta,sai quando mangiano fanno rumore" risposi ovvia

"ma chi c'è in camera?" chiese

"non lo so,sto cercando di capire. Tu ci capisci qualcosa?" gli chiesi

Stemmo in silenzio cercando di capire

"-non ci credo..come diamine hai fatto?Non lo ha capito nessuno,ho nascosto tutto bene,come hai fatto?" disse una voce

"chi  sta parlando?" chiesi incuriosita e spazientita allo stesso tempo

"credo che sia Nadia" disse lui concentrato sulla conversazione 

"mh...con chi?" chiesi volendo sapere la risposta

"non lo so,ascoltiamo e ti dico" mi rispose seccato

"COSA!? NO!SEI MATTA!Non gli dirò niente,farò tutta sola..posso riuscirci" urlò Nadia ad un certo punto 

"con Helen!" urlai chiara allontanandomi dalla porta

"shhhhhh" protestò mio fratello tirandomi per il braccio per farmi avvicinare

Quando mi riavvicinai la porta si aprì e io e mio fratello fummo colti con le mani nel sacco!

"ehm..sisi,hai ragione Deli" disse Calum

"ragione su cosa?" chiesi non capendo

"che ci facevate dietro la porta!!?" chiese Helen agitata

"ehm..noi..stavamo.." iniziai la frase perdendo tempo

"controllando che le tarme avessero finito di mangiare" continuò Cal

"le tarme?" chiese Helen

"sisi...le tarme...beh. io vado a dormire." sbottò Nadia incazzata 

"si dai...andiamo tutti a dormire" dissi facendo finta di niente e così tutti tornammo in camera senza fiatare

La notte,il buio....i pensieri.

"Di che diamine stavano parlando quelle due? Perchè la mia migliore amica era così agitata? Che diamine le prendeva?Come ho fatto a non accorgermi che non andava tutto bene?Sono così presa dal concorso,dal fatto di aver ritrovato Calum...dall'essermi 'invaghita' di Ash..che no ci capisco più niente.. Ho bisogno di parlare con qualcuno." 

Mi alzai e in silenzio uscii di camera,tutti dormivano e così pur necessitando una chiacchierata uscii fuori,in giardino. Erano le 3 di notte. L'aria fresca mi travolse e mi schiaffeggiò il viso,fui presa da un brivido irrefrenabile e così mi strinsi nel mio giacchettino. Mi sedetti sul prato umido guadagnandomi un bel pigiama inzuppato ma poco mi importava. Alzai lo sguardo e mi soffermai sulla luna e quelle leggere nuvole blu che cercavano imperterrite di confondersi con il cielo ma senza risultato. Ho sempre pensato che gli angeli ci si affacciano quando vogliono vedere cosa accade ai loro cari ancora vivi. Respirai a fondo e i miei pensieri navigarono liberi..finchè ad un certo punto..

"MERDA. NO. NON PUO' ESSERE!" urlai,ricavando l'abbaiare di tutti i cani "No no no...non ci posso credere,non può essere?! E non mi ha detto niente..merda,come faccio adesso!" iniziai a parlare tra me e me con le mani sugli occhi per la disperazione,sentii la porta di casa aprirsi e poco dopo la soffice stoffa calda di qualcosa sulle mie spalle

"Hai deciso di ammalarti prima della gara?" mi chiese Ashton

"Che ci fai tu qui?" chiesi

"Ho il sonno leggero e diciamo che qualcuno ha urlato e dei cani hanno abbaiato" rise

"Scusami..non volevo" dissi mortificata

"Beh che ci fai qui?" mi domandò curioso e preoccupato allo stesso tempo

"Niente..avevo bisogno di un po d'aria" risposi

"mh...i tuoi?" mi chiese

"C-cosa?No..no. Non stavo pensando a loro,non adesso almeno..."

"ah no pensavo che..." cercò di scusarsi

"So cosa pensavi." risposi fredda

"se non sono loro cosa affligge il tuo bel faccino?" chiese sorridendomi

"cosa sono tutte queste domande Irwin?" sorrisi

"mazza tu sei peggio del tipo di 50 colori li.." mi rispose 

"dimmi che non lo hai chiamato veramente così..." mi nascosi la faccia 

"non so come si chiami!" protestò

"mh..50 sfumature di grigio..comunque si sono lunatica lo so,lunatica,stronza,fredda,acida e blabla non mi va di parlarne. Stavo pensandoa prima" dissi

"mh...parla" disse soffocando uno sbadiglio

"meglio se vai a dormire Ash...sarai morto di stanchezza" risi "la vecchiaia si fa sentire" continuai

"NON SONO VECCHIO!!" si difese "Sono abbastanza sveglio da poter seguire il tuo discorso

"Non hai freddo?" chiesi

"Leggermente ma parla" disse

"Vieni qui" lo invitai nella coperta che mi aveva portato e lui appoggiò la testa sulle mie gambe e io gli coprii un po il busto per quel che potevo

"avanti,parla" mi incoraggiò

"Mh..beh...Helen...Nadia.." dissi iniziando ad accarezzargli il capelli per calmare il nervosismos

"mh.." mi incitò a continuare

"allora..prima mi son messa ad origliare con Calum una conversazione ma solo perchè ero curiosa poichè non riconoscevo le voci che venivano dalla camera" iniziai " e in pratica Calum le ha riconosciute,erano Helel e Nadia che parlavano di non so cosa..o meglio non sapevo cosa..ci sono arrivata poco fa" continuai " per quello ho urlato, Helen incitava Nadia a dirlo a non so chi e lei diceva che ce la faceva da sola e che non capiva come avesse fatto mia cugina a capirlo se lei è stata brava a nascondere il tutto" finii

Silenzio assoluto.

"Ash" lo chiamai

non rispose.

"sisi,sono abbastanza sveglio da scoltarti" lo imitai " ridendo " e poi ti addormenti,non immagin iquanto vorrei..vorrei...o maledizione ho troppi problemi per la testa,ho un'amica in dolce attesa e io penso a quanto vorrei baciarlo." sbuffai "che cazzo mi sta prendendo" mi lamentai

"Una polmonite sicuramente" rispose Luke dietro di me

"Luke!" mi girai di scatto

"Ehi" rise "che state facendo,chi aspetta un bambino?" mi chiese

"Mi aiuti a portarlo a letto?" chiesi indicando il bell'addormentato

"vuoi fare una cosa a tre? Non penso che tua cugina o le mie fans siano d'accordo" rise

"Ah...uomini!!" gracchiai 

"Dai,ti aiuto" Così facendo sollevò Ash e lo trascinammo come se fosse ubriaco fino alla sua camera e lo adagiammo sul letto,si strinse alla coperta e anche al mio pigiama,capisco che era caldo e che potrebbe assomigliare ad una coperta per quanto mi va grande,ma non lo è.

"Luke,aiutami!" sussurrai

"non vuoi essere aiutata" rise

"si che voglio..dai" implorai e cercai di strattonare il mio pigiama dalla presa ma senza buoni risultati

"Beh...mi sa voglia che tu dorma con lui" rise Luke

"cosa!?Assolutamente no" dissi velocemente

"non è la prima volta" disse sorridendomi avvicinandosi alla porta

"Fanculo...Luke" dissi

"dimmi" si girò

"comunque Nadia...è Nadia quella che aspetta un bambino" sbottai

"Domani mi dici meglio,notte" disse

"non dirlo a nessuno..notte e grazie e vaffanculo" risi

"anche a te" concluse chiudendo la porta

Mi sistemai nel letto con Ash che mi trattò come un Koala con un albero..mi addormentai subito dopo stanca anche di pensare.

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Fineeee,ho avuto il pc. I'm Happy! Scusatemi,so che mi odiate. Comunque questo capitolo non è molto "divertente" come i soliti ma ci vogliono un po di colpi di scena,a presto <3

  
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