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Autore: Celty23    11/01/2015    6 recensioni
Happy e Natsu mentre sistemano casa trovano una bottiglia misteriosa con su scritto di versarla solo sopra il proprio nemico.
Decidono, così di versarla sopra Erza, Gray e Gajil, ma succederà un imprevisto e anche altri membri verranno coinvolti.
Cosa succederà ai nostri maghi? E quale è l'effetto di questa pozione?
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Erza Scarlet, Gajil/Levy, Gray/Lluvia, Lluvia, Natsu, Natsu/Lucy, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Gender Bender
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UN BRUSCO RISVEGLIO


Erano le sei del mattino, e Panther Lily stava cercando di svegliare Gajil da ormai dieci minuti.
“Proprio oggi doveva fare il dormiglione? Aveva finalmente trovato il coraggio di chiedere a Levy di fare una missione solo loro due! Guarda cosa mi tocca fare!”
«Gajil! Svegliati!»
Il Dragon Slayer era completamente sotto le coperte, nonostante fosse estate, si intravedevano solo delle ciocche di capelli neri e ribelli. All’ennesimo richiamo del compagno Gajil uscì fuori brontolando.
«Insomma Potresti fare meno baccano però! Nemmeno il Gamberetto arriverebbe in gilda così presto! Hey?... Cosa ti succede?»
Il corvino osservò l’amico, che appena vide Gajil, si pietrificò con la bocca aperta e un filo di rossore sulle guance. In tutta risposta il Dragon Slayer fece spallucce e si diresse verso il bagno per prepararsi per la giornata.
Appena girò l’angolo si sentì bussare alla porta, Panther Lily, anche se ancora scioccato, andò ad aprire e si trovò davanti Mirajane tutta sorridente che portava in mano dei vestiti neri. Nessuno dei due fece in tempo a dire niente che si sentì un urlo femminile provenire dal bagno.
«Ihih sembra che abbia fatto in tempo!»
Lily guardò Mira con sguardo interrogativo, ma la sua attenzione venne richiamata da una ragazza, con i capelli lunghi e neri e con tre piercing sul naso e sulle sopracciglia, che correva verso di loro nuda.
«CHE CAZZO MI E’ SUCCESSO?»

**************************

Erza stava dormendo beatamente, sognando torte alla fragola, quando qualcuno, non molto saggio, bussò alla porta svegliandola.
«Arrivo…»
Era stata una giornata da dimenticare quella di ieri, prima si rovescia la torta alla fragola che stava mangiando per colpa di quei due idioti, poi arriva il terzo, che insieme al suo gatto, versa addosso a loro sette una pozione dagli effetti ancora sconosciuti.
Si alzò pigramente dal letto e guardò l’ora, le sei del mattino, non poteva certo essere una ragazza del dormitorio, loro sapevano benissimo quanto odiasse essere svegliata la mattina presto quando non aveva nulla da fare.
si sentì bussare si nuovo alla porta, fatto che diede ancora più i nervi a Erza, che corse verso la porta ad aprire pronta a uccidere chiunque fosse stato a svegliarla, e quando aprì si ritrovò davanti Elfman con in mano dei vestiti.
«E’ DA UOMO ESSERE UOMO!»
«Elfman cosa stai dicendo e come hai osato svegliarmi così presto?!»
L’albino capì di essere in pericolo e iniziò a sudare freddo.
«E’ stato un ordine del Master, ha ordinato a me, Mira-nee, Lisanna-nee, Cana e Bickslow di venire a svegliarvi e portarvi i vestiti.»
La rossa chinò il capo per vedere che vestiti erano e il motivo di quell’ordine, ma quando li prese per esaminarli notò che erano tutti maschili.
«Elfman ma questi sono maschili! Mi stai prendendo in giro?»
«Guardati allo specchio, è da uomo guardarsi allo specchio!»
Erza si diresse in bagno cercando di ignorare le grida sul fatto di essere uomini di Elfman, in fondo era una donna, non le riguardano certi discorsi. Aprì la porta del bagno e si guardò allo specchio.
I capelli erano del loro solito colore, rossi, ma arrivano poco sotto le spalle invece che a metà della schiena, il seno prosperoso era sostituito da due pettorali molto scolpiti e le gambe erano diventate un filo più muscolose.
Si guardò una, due e tre volte, finché non corse fuori da bagno urlando.
«MA SONO UN UOMO!»
«E’ DA UOMO ESSERE UOMO!»

**************************

Juvia era nella sua stanza a Fairy Hills, era come tutte le altre camere, se non fosse che era piena di poster, pupazzi e immagini del suo Gray-sama.
In quel momento lo stava sognando, ma era un sogno strano, Gray era diventato una donna e lei un uomo, i capelli erano diventati corti, era più spallata che nella realtà e aveva anche più muscoli. Il suo amato, o è più corretto dire amata, era girato di spalle e non poteva vederlo in viso, ma pochi istanti prima che potesse girarlo il bussare a una porta la svegliò.
«Mmm… Gray-sama…»
Juvia si svegliò abbastanza irritata, stava sognando il suo principe azzurro e qualcuno ha osato svegliarla, era pronta ad annegare chiunque fosse, ma quando sentì le voci fuori dalla sua porta si incuriosì e si dimenticò della sua vendetta.
«E’ DA UOMINI SVEGLIARSI PRESTO!»
«E piantala Elfman!»
La prima voce era di Elfman, come aveva confermato la seconda, che però non riusciva a identificare a nessuno, aveva un qualcosa di familiare e conosciuto, ma non capiva a chi appartenesse.
«Arrivo!»
Aprì la porta e si ritrovò davanti Elfman, con in mano dei vestiti, che urlava qualcosa sull’essere uomini, e un ragazzo in un pigiama rosa, con una fantasia alle fragole, e i capelli rossi.
«Mi scusi ma Juvia non riesce a ricordare, chi è?»
«Juvia sono io… Erza!»
«Erza-san!?»
«Possiamo entrare? Così Elfman ci spiega tutta la situazione.»
Juvia aprì completamente la porta e li fece entrare, le due ex-ragazze si sedettero sul divano, mentre Elfman sulla poltrona davanti a loro.
«Perché Erza-san è un maschio?»
«Lo sei diventata anche tu Juvia, credo sia l’effetto della pozione di ieri, ma non so altro.»
A quel punto la turchina si guardò e notò di essere esattamente come era nel sogno.
«Ieri sera Levy ha scoperto cosa faceva la pozione di Natsu, che, come avrete capito, cambia il sesso della persona. Il Master ha incaricato Mira-nee di procurare i vestiti per tutti quanti, dato che i vostri non vi sarebbero andati bene.»
Detto ciò Elfman porse a Juvia i vestiti che aveva in mano per poi rivolgersi a Erza.
«Levy  mi ha detto di dirti che le tue armature dovrebbero essere cambiate con te, quindi puoi tranquillamente riequipparti tutte le armature che avevi.»
La rossa provò subito a indossare la sua solita armatura e in effetti notò che le calzava a pennello, ma al posto della gonna blu aveva dei pantaloni dello stesso colore.
La turchina invece andò in bagno a cambiarsi, ci rimase un po’ male quando vide che il seno di cui si vantava tanto era completamente andato, ma si mise comunque la camicia blu scuro che le aveva portato, il difficile arrivò quando si dovette mettere i pantaloni. Juvia si tolse i pantaloni del pigiama come ogni mattina, ma quando fece per togliersi le mutandine notò che erano sparite e che qualcosa era comparso.
“Una terza gamba… Mi è comparsa una terza gamba…”
Questa fu la risposta razionale di Juvia, ma dopo pochi secondi si rese conto di cosa fosse realmente e urlò terrorizzata.
«Juvia è successo qualcosa?»
Erza era corsa in bagno per vedere cosa fosse successo all’amica, e la ritrovò con solo addosso una camicia.
«Erza-san… A… A Juvia è… è…»
Non riuscì a finire la frase che scoppiò in lacrime, Juvia credeva che avrebbe visto solo quello di Gray-sama e, nonostante fosse il suo, riteneva di non essere più una donna pura adatta al suo amore.
«A Juvia è spuntato!»
La rossa la guardò un attimo spaesata, ma poi capì, e iniziò a consolarla.
«Juvia non devi preoccuparti è normale, tutti i ragazzi ce l’hanno.»
«Ma Gray-sama non si innamorerà mai di Juvia se ce l’ha!»
«Gray adesso è una donna! Quindi può benissimo innamorarsi di te!»
Juvia ci pensò un po’ su, aveva ragione, se lei era diventata un ragazzo lui ora era diventato una ragazza, così fece cenno a Erza intendendo che stava bene e finì di vestirsi.
«E’ DA UOMONI ESSERE UOMINI!»
«E’ meglio andare in gilda adesso, il Master vorrà sicuramente vederci.»
«Si mi aveva detto di portarvi là.»

**************************

Lucy sentì bussare alla porta, ma quando cercò di liberarsi delle coperte per andare ad aprire si accorse che qualcosa, o meglio qualcuno, le bloccava le coperte.
“Natsu… Si è infilato di nuovo nel mio letto…”
Era girata di schiena, quindi non poteva vederlo ma sapeva che era lui e che era lì, così si girò per poterlo buttare giù dal letto e farlo uccidere da Erza, ma quando lo fece si ritrovò in faccia due palloncini estremamente morbidi.
“Ma che cosa?...”
Prese i palloncini per allontanarli e aprì gli occhi, rendendosi conto che quelli che aveva in mano non erano palloncini ma due seni enormi e completamente nudi. Non erano i primi che vedeva, ogni volta che si lavava o si cambiava vedeva i suoi, ha fatto molte volte il bagno con Erza e le altre ragazze e non erano certo vestite, ma vedendoli e toccandoli Lucy si sentì strana e sentì qualcosa che diventava duro e che le premeva i pantaloni.
«Lu? Che stai facendo? Stanno bussando alla porta va ad aprire.»
«N-Natsu?»
«Certo che sono io chi dovrebbe essere? Ma perché stai sanguinando dal naso?»
Lucy cercò di calmarsi ma con Natsu in quella versione e lei in quello stato non ci riuscì, così decise di buttargli le coperte addosso per coprirlo, non avendolo più davanti riuscì a capire la situazione e ad arrossire come un pomodoro, ma a interrompere i suoi pensieri fu il bussare alla porta.
«Arrivo!»
«Arriva» «Arriva» «Arriva»
Quando aprì la porta si ritrovò davanti Lisanna e Bickslow con le sue bamboline che gli facevano eco, entrambi avevano in mano dei vestiti.
«Ciao Lucy! Siamo venuti per spiegarvi della pozione, Natsu è qui vero? L’ho cercato in casa sua ma non c’era.»
«Così è stata la pozione a renderci così… Comunque sì Natsu è dentro che dorme, entrate pure.»
«HeyHey! Non dirmi che tradisci Loki per Natsu vero?»
«Vero?» «Vero?» «Vero?»
«IO E LOKI NON STIAMO INSIEME E NEMMENO IO E NATSU!»
L’urlo di Lucy svegliò Natsu che uscì dalle coperte, che gli erano state buttate addosso, mostrando a tutti una ragazza con i capelli lunghi e rosa, dal seno prosperoso, almeno quanto quello di Lucy, vestita solo di Boxer.
Lucy si girò di scatto per evitare di guardarlo, mentre Bickslow lo stava osservando e stava anche per commentare se non fosse che Lisanna lo picchiò costringendolo a girarsi.
«Natsu andiamo in bagno a vestirti… Qui combini solo guai… Tu intanto spiega la situazione a Lucy-chan!»
«Lucy-chan!» «Lucy-chan!» «Lucy-chan!»
«D’accordo! D’accordo!»
Lisanna si trascinò via Natsu portandolo in bagno, lasciando soli Lucy e Bickslow.
«Allora come ti sarai accorta da sola la pozione vi ha cambiato di sesso. Il Master e Mirajane ci hanno incaricato di portarvi i vestiti e non farvi cadere nel panico, quindi toh!»
Le lanciò gli abiti che aveva in mano e le fece segno di cambiarsi.
«Poi vi dobbiamo portare in gilda, dove Levy vi spiegherà tutto quello che ha scoperto finora e dove si deciderà il da farsi. Il Master è preoccupato in quanto siete in corpi estranei, per di più non del vostro sesso, quindi vi spiegherà anche alcune cose.»
Lucy annuì e iniziò a cambiarsi facendolo voltare però dall’altra parte, si mise una camicia simile a quella che indossava abitualmente, però maschile, e con dei pantaloni blu aderenti, c’era anche una fascia dello stesso colore, che decise di mettersi sulla fronte.
Fisicamente non era cambiata molto, a parte la scomparsa totale del suo petto, in cambio però la sua muscolatura era aumentata, era più o meno della stessa altezza e i capelli erano di circa dieci centimetri più corti.
Appena finì di vestirsi uscirono dal bagno Lisanna e Natsu, che stavolta era vestito e forse si era anche accorto del cambiamento subito.
Quando vide Lucy le corse incontro
«Lu! Sono diventato una donna! Adesso sono io il più forte e Erza non mi batterà mai! Ahaha»
«In che senso Erza non ti batterà? Cosa stai dicendo Natsu?»
«Erza mi batteva sempre perché era una donna! Mentre adesso lei è un uomo e io sono una donna!»
Lucy cercò di capire il ragionamento del nakama, ma ci rinunciò quasi subito.
«Meglio andare in gilda adesso, e mi raccomando Natsu non fare niente di stupido!»
«Non preoccuparti Lisanna! Sono tutto un fuoco!»

**************************

Gray si era svegliato presto quella mattina, la sera precedente aveva bevuto un po’ e quando sentì un dolore al petto credeva fosse a causa dei postumi della sbornia, ma quando si svegliò notò che il dolore era causato da due tette enormi che gli erano spuntate sul petto.
Era sveglio da mezz’ora e si era accorto che non erano comparse solo quelle ma che era diventato completamente una donna, ed erano anche dieci minuti che cercava di capire come fosse successo, finché alle sei non sentì bussare alla porta, e quando aprì si ritrovò davanti Cana completamente ubriaca.
«Cana già ubriaca a quest’ora?»
«Certo! Non bisogna perdere tempo! Comunque mettiti questi vestiti e andiamo in gilda! Il Master ci chiama… Hich!»
Gray la fece entrare e prese i vestiti, da quando si era svegliato era rimasto in boxer, ma anche a lui non sembrava il caso di andare in giro con le tette al vento.
Si mise una gonna grigio scuro, che gli arrivava a metà coscia, e una camicia bianca, andò a guardarsi allo specchio per vedere come stava, chiedendosi poi il motivo di quell’azione, i vestiti gli stavano alla perfezione ed enfatizzavano le sue curve, i capelli erano rimasti del loro colore, ma si erano allungati di molto adesso gli arrivavano sotto le spalle.
Andò da Cana per chiedere spiegazione e la trovò che frugava nel suo frigo e nella sua dispensa.
«Ora che sono vestito mi vuoi dire cosa succede?»
«VestitA! Comunque sei diventato così a causa della pozione che Happy vi ha versato addosso ieri… Hey ma non hai nemmeno una birra in casa?»
«Cana vai avanti a spiegare!»
«Solo se dopo mi offri una birra!»
Gray sbuffò ma annuì.
«Levy ieri sera ha scoperto l’effetto e il Master ci ha incaricato di portarvi i vestiti e poi in gilda, deve dirvi alcune cose e vuole controllare che stiate bene.»
“Allora non ero impazzito io… E’ stata quella dannata pozione! Appena vedo Natsu e Happy li uccido!”
«Vogliamo andare signorina?»
«Spiritosa!»
Cana rise e si diressero insieme alla gilda, non prima di aver comprato da bere però.

**************************

“Calmati Gajil calmati! Mira ti ha spiegato cosa è successo. Sei diventato una donna a causa della pozione, che a quanto pare ha cambiato di sesso tutti quanti. Quindi devo uccidere Natsu! E’ la soluzione migliore!”
«Gajil stai bene?»
Lui e Lily al momento si stavano dirigendo alla gilda, Mirajane gli aveva spiegato cosa era successo, gli aveva dato i vestiti e poi era dovuta correre subito in gilda. Si era fatto aiutare dall’Exceed a vestirsi, in quanto non capiva come funzionasse un reggiseno, e poi erano corsi fuori.
«Sto benissimo! Non si vede?»
Il nakama preferì non dire altro ma di aspettare che si sbollisse da solo.
Erano quasi arrivati in gilda quando si sentì qualcuno che fischiò, Gajil si girò pensando fosse qualcuno che voleva rogne, aveva voglia di spaccare la faccia a qualcuno.
«Hey bellezza! Dove stai andando così di fretta? Non ti va un po’ di compagnia?»
«Non rompere mezza sega, togliti dai piedi se non vuoi essere conciato male!»
«Ohoh non è così che dovrebbe parlare una signorina, forse hai bisogno di una lezione.»
Il povero sventurato non fece in tempo ad appoggiare una mano sulla spalla di Gajil che si ritrovò sdraiato per terra, con il sangue che gli usciva dalla bocca e qualche dente in meno.
«Stupido idiota!»
Dopo un paio di minuti era finalmente arrivato in gilda, spalancò le porte pronto a uccidere chiunque incontrasse, ma quando entrò non c’era dentro nessuno, dovette guardarsi in giro due o tre volte per notare la figura seduta sul tavolo più in fondo della stanza.
L’aveva riconosciuta subito, era Levy, e per fortuna era l’unica persona che sarebbe riuscita a fargli passare l’incazzatura, così si avvicinò per andare a darle fastidio.

**************************

Levy era più alta di una ventina di centimetri nella sua versione maschile, cosa che la rendeva felice, la scomparsa totale del seno non le aveva causato grossi problemi in quanto non ne aveva molto di suo, i lineamenti le si erano induriti ma non troppo, per un ragazzo erano comunque delicati.
Era arrivata in gilda prestissimo, sapeva che il Master e Mira avevano intenzione di svegliare gli altri verso le sei, ma lei era arrivata un’ora prima solo per potersi godere la pace di quel posto.
Si mise subito a leggere e non si accorse nemmeno che dopo una mezz’ora arrivarono in gilda Mira, Lisanna, Elfman, Bickslow e Cana, così come non notò la loro scomparsa.
Ormai aveva quasi finito il libro che si era portata quando sentì qualcosa appoggiarsi sopra la sua testa e toglierle il libro dalle mani.
«Gajil! Ridammi subito il libro!»
«Non ci penso nemmeno Gamberetto ghihi»
Il Dragon Slayer fece come sempre e alzò il libo sopra la sua testa, in modo tale che Levy non ci arrivasse, ma appena la ragazza si alzò si accorse che erano perfettamente alti uguali.




Angolo Autrice
Spero di avervi sorpreso sull'effetto della pozione, anche se quasi tutti nelle recensioni avevano capito che si trattava di cambiamento di sesso >.< cmunque spero vi sia piaciuta e che non ci siano troppi errori, non ho avuto tempo di revisionarla domani la ricontrollo insieme all'ultimo capitolo dell'altra FF!
Recensite in molti e ditemi cosa ne pensate di questo capitolo :D se vi è piaciuto o meno qualcosa o qualche scena particolare, e non preoccupatevi, più avanti le descrizioni di come sono diventati i personaggi saranno più accurate e dettagliate.
Vi auguro buona notte e a domenica!
Celty23
   
 
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