Allora il Capitolo è quello conclusivo ed è interamente JacquesxKana (Un esperimento) Non è troppo sdolcinato o mieloso e neanche troppo esplicito, perché non è mia intenzione fare una fic esclusivamente su una coppia... Beh godetevelo, la prossima storia sarà di mia completa invenzione (se le avventure si intersecheranno con quelle di Fairy Tail gli dedicherò qualche capitolo al massimo ma non scriverò intere storie come questa) Buon divertimento

A Fairy Tail qualcuno ti aspetta sempre

Non aveva sognato niente e il suo riposo non era stato turbato da niente, né rumori e neppure movimenti inconsulti.

Quando si svegliò si trovò in una stanza completamente oscura da cui filtrava appena una tenue luce che non illuminava la stanza.

Istintivamente si chiese che ore fossero, poi la consapevolezza dello scontro appena concluso con Zero lo colpì e cercò di alzarsi ma stranamente i muscoli non volevano saperne di muoversi.

Lo scricchiolio delle molle del materasso su cui era disteso cigolò leggermente quando riuscì a compiere i primi movimenti.

Una sensazione di calore si distribuì nei muscoli che aveva utilizzato provocandogli dolore, accolto con un gemito.

Il dolore lo mise in allarme, gli arti gli si erano atrofizzati per la prolungata immobilità, quanto aveva dormito?

Vicino a una delle pareti sentì un piccolo mugugno come chi fosse disturbato dal sonno, così che Jacques si voltò per capire chi fosse accanto a lui.

Non riusciva a vedere a un palmo dal naso e gli occhi faticavano ad abituarsi all'oscurità di quell'angolo.

Dopo un po si decise a parlare -C'è qualcuno?- chiese preoccupato per il suono della sua voce.

Un movimento e un esclamazione di sorpresa prima che una ragazza dalla folta chioma castana si avvicinasse ed entrasse nel cono di luce

-Jacques mi sono preoccupata...

-E tu chi sei?

La sorpresa sul volto della ragazza fu totale e con il volto timoroso disse -Sono Kana, una tua amica...

-Dicevo io, non era possibile che un tipo bello come me potesse essere fidanzato con un'ubriacona come te.

Kana spalancò gli occhi e gonfiò le guance... mentre Jacques scoppiava a ridere, prima di fermarsi quando si accorse che il corpo non riusciva a rispondere...

-Scusa, non ho resistito quando ho visto la tua faccia.

-Stupido, ero talmente preoccupata per te- e Jacques ebbe l'impressione che volesse prenderlo a pugni ma che si trattenesse per paura di ferirlo.

-Kana, per quanto tempo?-

-Dieci giorni, cosa hai combinato per ridurti così?- un tono di rimprovero era presente nella sua voce -Erza era terrorizzata.

-Ho usato una magia particolare... Mi dispiace, sapevo che era pericoloso, non la userò mai più te lo prometto, che ore sono?

-Le tre di notte... che idiota, dovresti riposare, dormi Jacques, tutte le domande possono aspettare domani.

-Credo di aver riposato abbastanza... come ti ho già detto prima che partissi adesso ho un solo bisogno... Te!

Lei gli si avvicinò e gli carezzò il volto mentre con le braccia Jacques tentava di stringerla, ma i muscoli non volevano saperne di rispondere, si fece sfuggire un gemito di delusione

-Temo che il mio corpo non abbia alcuna intenzione di collaborare- gli disse guardandola negli occhi.

-Cerca di farmi spazio- gli sorrise Kana facendo di lato le coperte mentre Jacques strisciava facendo spazio alla maga che si accoccolò vicino a lui, poggiando la testa sullo stesso cuscino, occhi negli occhi, così vicini che sentivano i respiri dell'altro sul volto.

Jacques abbracciò con il braccio la vita della maga delle carte e gli diede un veloce bacio -Buonanotte Kana-

Kana aveva dormito benissimo per tutta la notte ma adesso aveva una sensazione di fastidio, si accorse che il sole era sorto da un bel pezzo e che accanto a se' il letto era vuoto.

Jacques era in piedi ed evidentemente stava muovendo tutto il corpo, per riacquistare mobilità, era a torso nudo, anche se le fasciature coprivano la maggior parte delle braccia, il busto era praticamente intatto e sulla spalla sinistra faceva bella mostra di se' il tatuaggio della gilda.

Kana lo stava guardando già da un po' imbambolata.

-Buongiorno!- disse Jacques senza voltarsi e continuando a muoversi.

Colta sul fatto Kana arrossì e biascicò un buongiorno, anche perché Jacques si era adesso voltato e le sorrideva.

-Stai bene?

-Certo, in perfetta forma, stanotte mentre tu dormivi ho fatto un po di mobilità, adesso i muscoli rispondono perfettamente... Sai cosa significa?- la voce si era fatta suadente...

-Non ne ho proprio idea- Kana aveva recuperato la sua sicurezza in un attimo e adesso lo guardava con una falsa espressione incuriosita sul volto mentre Jacques si avvicinava al letto tentando di appropriarsi delle labbra della ragazza, la quale non si sottrasse e lo attirò a se'...

Jacques e Kana erano abbracciati dopo aver fatto l'amore, il ragazzo giochicchiava con i capelli della mora mentre questa tracciava distrattamente dei cerchi sul petto del ragazzo.

-Ho un buco di dieci giorni... me lo vorresti riempire?

Kana si girò e lo guardò con un sorriso -Se posso aiutarti...

-Intanto: dove diavolo siamo?

-E' casa dei Rajinshu, ma tranquillo, siamo nella camera di Laxus

-E quale parte dovrebbe farmi stare tranquillo?

-Quella che è lontano probabilmente... ma non preoccuparti, ti avevamo messo in gilda ma era troppo un casino e poi Polyuscha diceva che avevi bisogno solo di tempo e tranquillità e i Rajinshu sono in missione.

-Non dirmi che sei rimasta qui per dieci giorni...

-Certo che no!- disse la ragazza inarcando il sopracciglio -Erza e Mira mi hanno dato il cambio spesso-.

-Dovrò far pace con Mira- riflette Jacques a voce alta.

-Inoltre da tre giorni sei diventato famosissimo, è uscito un articolo in cui il giornalista fa le tue lodi per come ti sei comportato contro Oracion Seis e ora il Sorcerer vuole un'intervista, hanno pubblicato una tua fotografia, qualcuno l'ha scattata quando hai combattuto con Laxus... La gilda è assediata dalle tue fangirl...-

Kana si alzò e prese su un tavolo il giornale e glielo mise davanti; erano stati evidenziati i passaggi che elogiavano lui o Fairy Tail "Fairy Tail ha ricoperto il ruolo maggiore nell'annientamento di una delle gilde oscure dell'alleanza Balam, la temutissima Titania e il giovane Salamander sono stati affiancati da una nuova leva: Jacques Offenbach che molti hanno soprannominato l'Angelo Vendicatore (Vedi foto) il quale ha sconfitto in duello il Master di Oracion Seis" oppure "Jura Neekis dei dieci maghi sacri ha riconosciuto che il contributo dell'Angelo Vendicatore è stato decisivo".

Andò anche a vedere la foto e doveva ammettere di essere anche venuto discretamente bene mentre fluttuava in aria a pochi centimetri dal suolo con il suo aspetto normale e con le ali da Angelo mentre era contrapposto a Laxus circondato da fulmini.

Jacques era pallido come un lenzuolo alla fine della lettura -Avevo intenzione di vivere un po più tranquillamente- disse sconsolato.

-Ora sei una Star e in gilda ti aspettano.

-Dobbiamo andare adesso?-

-Credo che abbiamo ancora un po di tempo.

Non aveva bisogno d'altro prima di avventarsi sulle labbra della bella maga.