N/A volevo scusarmi per l'interruzione di Cities Cream ma, dopo tanti giri e ripensamenti, � ora che la molli perch� questa storia non � nata sotto una buona stella e basta non ne merita pi�, meglio che la accanni. Cala il sipario, tanti saluti a tutti.

- Naruto, Non credi sia giusto morire? -

Naruto lo fiss�. Davanti alla Morte, non gli andava pi� di scherzare. Aveva sorriso poco prima, non molto dopo non sorride pi�. Sono morti tutti. Sono morti N, poi U, poi la O e tutti gli altri in fila.
Ti chiede aiuto, puoi farlo? No, non puoi. Sai che stai l�, dietro al piccolo schermo, e non lo aiuterai.
Naruto crolla a terra. - Esali gli ultimi? -
- Senti, Perch� lo fai? - la guardava senza far niente, mani sul terreno. Naruto respirava forte, sentiva dolore ai polmoni. Tanto dolore.
Il sangue di Naruto scorreva greve fuori dai polpastrelli perch� il suo zampillio schizzava a ritmo del cuore, che voleva fermarsi e spegnersi finalmente. Per favore, pensava, per favore fammi morire.
- Il male corrobora, prima di sparire. Ti sar� utile, nonostante non ti resti molto da fare tra poco. -
Ogni cosa di Naruto urlava basta. Tutti i suoi vizi, i suoi difetti, i suoi problemi erano stati sbandierati dalla Morte. E questa sogghignava felice, guardandolo.
Nevica? Nevicher�?
Nevicher� sangue. Glielo hai appena detto tu, lettore, anticipando le mie parole. Le hai pensate, te lo aspettavi...e niente, l'hai ucciso tu con le tue aspettative basate su ci� che aspettavi accadere secondo i soliti noiosi tipi di storie. Naruto muore. Naruto crepa. Addio.
Naruto si suicida, si tuffa dal crepaccio e vola per altro tempo. Vola, ma gli lascio la facolt� di sparire subito. Con gentilezza, almeno questo gli concedo. Almeno di morire immediatamente, ciao.