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Autore: Have a look in my mind    14/01/2015    0 recensioni
Patrick era morto con lei, ecco perché non uscì più di casa, perché il mondo senza di lei gli sembrava più triste, così si limitò a guardarlo dalla finestra, aspettando il giorno in cui la raggiungerà.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Era la mattina del 13 Dicembre, fuori i fiocchi di neve si posavano su ogni cosa trasformandola in un bianco intenso. Erano le sette e trenta quando Margareth attraversò il dialetto della villetta del sig.Dawson.

Margareth era una donna sulla cinquantina, vedova, con due figli, il marito era morto 10 anni prima cercando di salvare un bambino da una casa in fiamme, da quel giorno sentì che una parte di sé era andata via per sempre, le sue giornate divennero sempre più tristi ma doveva farsi forza per Meredith e Joe, due gemellini diafani, dagli occhi scuri come la pece e vivaci come nessuno.
Margaret guardando quelle due piccole creature rivedeva il suo amato marito, così decise che doveva dar loro un futuro straordinario e per farlo doveva trovare un lavoro in fretta.
Dopo smisurate ricerche, le giunse notizia che Patrick Dawson cercava qualcuno che lo aiutasse; Patrick era un uomo anziano temuto da tutti, se ne stava sempre chiuso in casa, non lo vedeva mai nessuno, qualcuno addirittura dubitava della sua esistenza. Margaret inizialmente fu riluttante , ma dopo averci pensato qualche istante decise di accettare e di provare a presentarsi a casa di Patrick.
La prima volta che si presentò, la porta era aperta, entrò silenziosamente e si ritrovò dinanzi ad un salone che le grandi vetrate rendevano fulgido, in un angolo angusto del salone scorse l’uomo anziano, con i capelli ingrigiti dal tempo, con il volto adusto, che si girò verso di lei e con i suoi occhi cerulei le sorrise così dolcemente che quasi si commosse, trattenendo le lacrime ricambiò quel meraviglioso sorriso che in pochi attimi le aveva regalato quella felicità che aveva perso ormai parecchio tempo addietro.
Nei giorni che Margareth trascorse con Patrick, riusciva a conoscerlo sempre di più, non riusciva a capire come potessero temerlo; era un uomo gentile, spiritoso, intelligente, scoprì che aveva appena compiuto 80 anni, che era agnostico e che era sopravvissuto alla guerra, nella quale perse il suo grande amore, una donna encomiabile, alla quale avrebbe dato la sua stessa vita se fosse stato necessario.
Avevano 19 anni, erano innamorati, volevano essere felici ma niente di tutto questo accadde, perché quella bellissima ragazza bionda e dalle labbra piccole gli fu portata via troppo presto. Quando poi arrivò l’armistizio, tutta la città fu in festa, tutti tranne Patrick. Patrick decise che lui non era sopravvissuto, perché in realtà era morto, decise che respirare non significa necessariamente essere vivi; lui respirava ma era morto con lei, ecco perché non uscì più di casa, perché il mondo senza di lei gli sembrava più triste , così si limitò a guardarlo dalla finestra, aspettando in quell’angolo il giorno in cui la raggiungerà.
   
 
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