Ritornata a casa,getto lo zaino sul mio letto e mi reco in bagno.Mi guardo allo specchio, e noto con disgusto che il trucco è tutto sciolto, ho cercato di non piangere di farmi forza ma è inutile, non capisco niente, e non so se sono io a fare la figura della scema o lui.Sta di fatto che non ce la faccio più a ritirarmi a casa con gli occhi gonfi e rossi, non ne posso più stare nel letto e continuare a deprimermi per una persona che non si rende conto di quanto io sono importante, di quanto conto e di quanto LUI ha bisogno di me.Ma cosa devo fare...Ignorarlo?! No...non se ne parla proprio, è solo che non trovo altra soluzione,mi spezza sempre il cuore e poi cerca di ricostruirlo proprio come se fossi un giocattolo.Ma cosa si è messo in testa?! Domani parliamo faccia a faccia. E proprio mentre sono intenta a preparare un discorsso da rinfacciargli , mia madre bussa alla porta e a grida <> Mi fa salire il crimine sa che non ho voglia di mangiare cosa cavolo me lo chiede a fare?! Cosi nel modo più garbato possibile le rispondo <>.Anche se non era vero.La per la lei insiste, ma poi si scoccia e mi dice<< Fai come vuoi , ma domani ritorni a casa senza fermarti da Mia ...Chiaro?!>> e purtroppo non posso fare altro che fare come dice lei<> .
Appena messa il pigiama mi lavo i denti e mi guardo allo specchio, non so perchè ma mi trovo diversa, consumata, come se in queste settimane mi fossi rotta e ricostruita mille volte, i miei occhi sono ancora rossi mi dispiace vedere i miei occhi color acqua marina annegare in quel inferno di sangue..."Cosa devo fare?! Cosa gli devo dire?!" scocciata,arrabbiata e ,peggio di tutte e due , a pezzi mi infilo sotto le coperte sperando di svegliarmi in una realtà diversa, dove non sono costretta a gettare lacrime ogni singolo giorno, dove mio padre sarebbe ancora con me e non sola peggio di un cane,l'unica cosa che ho è il suo sorriso,quello che mi manda in aria e mi scaraventa a terra come se non fossi nulla... Alla fine per lui non sono nulla , una semplice amica con cui sfogarsi e parlare dei difetti della sua ragazza...Si sono solo questa una semplice 'Amica' strano da come il tempo possa averci cambiato, prima eravamo l'ossiggeno per l'uno e per l'altro ora sembra che io sia attaccata al suo ricordo, alle giornate passate con lui... Alle sue dolci frasi che mi fanno ritornare a piangere.
Appena svegliata scendo in cucina e afferro un cornetto con la Nutella , è davvero buono, questo mi solleva il morale ma solo per una frazione di secondo.Appena finiti di lavare i denti e di pettinarmi capelli di un color pari alla sabbia, mi reco in camera e cerco in tutti i modi di vestirmi nel modo migliore possibile, indosso un jeans stretto,una maglietta nera a stile vamp con una scritta "Maybe"rosa forforescente e delle vans nere. Mi trucco leggermente per risaltare gli occhi, metto il mio solito rossetto Bordeaux e prendo lo zaino.Cosi mi fermo davanti allo specchio, e penso a quanto sarebbe divertente se la mia vita prendesse una svolta.
Mentre cammino verso scuola prendo le cuffie e sento un pò di cose...Tra quale una canzone di Avril Lavigne *I'm with you* e senza accorgemene, totalmente assorta dai miei pensieri sbatto contro un ragazzo con i capelli neri e degli occhi gialli... sembrava un gatto,gli mancavano solo le orecchie e la coda... Per qualche secondo sono rimasta immobile a fissarlo, mentre lui mi squadrava da testa a piedi, poi di colpo mi sono resa conto che stavo facendo una grande figura di merda! Cosi mentre cerco di schiarirmi la voce ...ovviamente inutilmente... mi esce un misero <>