“ Acqua di mare.... hei ma ...io no sono al mare ! Sono nel mio letto con ...PERCY!”.
È questo il primo pensiero di Nico appena si è svegliato. Ora ricorda, ricorda Percy che piangeva,lui che lo baciava e poi si è addormentato. Sente le braccia di Percy attorno a lui , una gli passa sotto il collo e l'altra lo cinge alla vita.
Aprí gli occhi e sbatté le palpebre finché non mise a fuoco il volto di Percy che era ancora addormentato.
“ sei dannatamente bello Percy !” pensò Nico.
Si avvicinò a lui e posò le sue labbra sulle sue,gli mordicchiò il labbro inferiore e quando sentì che l'altro si era svegliato lo baciò con più forza.
Quando si staccarono il figlio di Poseidone disse :<< Buongiorno! >> e Nico rispose.
Quando Percy sorrise Nico sentì le farfalle nello stomaco. Era lui a renderlo felice !!! Si sentì arrossire.
<< Grazie ! >> disse Percy spiazzando Nico, non si aspettava che il figlio di Poseidone lo averebbe ringraziato .
<< E ...per cosa grazie ? >> chiese Nico timidamente.
<< Grazie di avermi tenuto con te, di non avermi cacciato, di avermi fatto star bene... >> Percy era arrossito : non era molto bravo a esporre i suoi sentimenti.
Percy baciò Nico e rimasero a letto per un po' a fissarsi negli occhi finché non arrivó l'ora della colazione e questo voleva dire incontrare Annabeth.
Al tavolo erano già seduti tutti mancavano solo Percy e Nico.
Quando si sedettero Jason li salutò con un cenno del capo e con lo sguardo chiese a Percy come stava. Lui sorrise e si sedette accanto a Nico .
Hazel ,Frank e Leo li salutarono con un “ciao” veloce come se avessero paura di infastidire Annabeth e farla infuriare.
Reyna e Piper invece li salutarono normalmente e Reyna sorridette amichevolmente a Nico ,che ricambiò.
Annabeth bevve il suo latte caldo e non degnò i nuovi arrivati di uno sguardo.
Percy fu contento di non rischiare di incontrare i suoi occhi,temeva la rabbia che vi avrebbe trovato, ma ,al contrario della sera precedente, sapeva che adesso sarebbe riuscito ad affrontarla.
<< Allora...per stasera come ci organizziamo? >> chiese Jason spostando il suo sguardo su ognuno dei presenti aspettando che qualcuno rispondesse.
<< Io ho preparato tutto,il karaoke è apposto ,anche i fuochi d'artificio, per il resto ci pensano quelli dell'hotel >> si fece avanti Leo.
“ fuochi d'artificio? Karaoke ? Ma oggi che gior- oddei Percy è capodanno !”
Preso com'era da Nico ,Percy si era completamente dimenticato che quello era l'ultimo giorno dell'anno e che la sera ci sarebbe stata una festa per tutti gli ospiti dell'hotel.
<< La cena è per le 8 quindi ...ci vediamo qua tutti belli,puliti,profumati e pettinati ! Vero Leo? >> chiese Piper indicando i capelli arruffati e indomabili del figlio di Efesto.
<< Non riuscirai mai a tenera a bada i miei capelli Pip...ma la cosa piú importante è il Rosso! Guai a chi non indosserà qualcosa di rosso ok ? >> disse Leo puntando tutti con un dito in fiamme mimando una pistola.
<< Frank ,preparati per pulirti dal rossetto! A mezzanotte c'è il bacio dei fidanzati ! E Hazel la trucco io ! >> disse Piper e appena finí la frase trattenne il respiro capendo ciò che aveva detto .
Annabeth sbatté la tazza sul tavolo e si alzò senza una parola lanciando però un'occhiata di fuoco a Nico che sostenne il suo sguardo.
<< Oddei non l'ho fatto apposta!Annabeth.... >> Piper si alzò e seguí la figlia di Atena.
<< Ora mi è passata la fame.... fa niente... Percy come stai ? >> chiese Reyna osservando Percy e tenendo in mano una tazza di cioccolata che non finirà.
<< Bene grazie...solo...mi spiace avervi rovinato il capodanno. >> disse Percy sentendosi colpevole di tutta quella tensione che si era sentita a tavola.
<< Ma che dici?stasera ci divertiremo !tutti insieme ! Vedrai, andrà tutto bene ! >> .
Dopodichè si alzarono tutti per andare a pattinare come programmato qualche giorno prima.
<< Tienimi!Tienimi!Tienimi! >> ripeteva Nico mentre si reggeva al braccio di Percy.
Percy sapeva pattinare,ogni tanto in inverno Sally lo portava alla pista che allestivano vicino a casa loro, mentre Nico era una frana.
Non riusciva a fare mezzo passo senza tentennare e aggrapparsi a Percy che rideva sempre.
<< Percy che fai ? >> chiese Nico quando Percy lo mise davanti a sé e lo prese per i fianchi.
<< Fidati di me! >> disse il figlio di Poseidone e cominciò a spingerlo mentre lui pattinava facendogli vedere come muoverei piedi .
Dopo alcuni giri della pista Nico riusciva a stare in piedi da solo e pattinava lentamente con Percy accanto.
<< Ora siamo pari! >> disse Percy e Nico lo guardò inarcando un sopracciglio .
<< Tu mi hai insegnato a usare la tavola e io ti ho insegnato a pattinare ! Proprio come l'altro giorno ! >> spiegò Percy.
Nico sorrise << Forse non proprio come l'altro giorno...però... >> .
<< Hai ragione !Rimedio subito ! >> cosí Percy abbracciò Nico e si lasciò cadere sulla pista .
La schiena di Percy picchiò sul ghiaccio ma non disse nulla :era troppo impegnato a baciare Nico.
Toc-toc.
Percy andò ad aprire alla porta. Aveva ancora i capelli bagnati dalla doccia fatto dopo essere tornato dalla pista con Nico.
Quando aprí la porta gli ci volle qualche secondo per trovare le parole ,poichè davanti a lui c'era Annabeth.
<< Se cerchi Jason non è qui.... >> disse Percy e Annabeth lo guardò scuotendo la testa << Cercavo te...io...mi dispiace...non avrei dovuto arrabbiarmi in quel modo. È che non so che mi è preso,ero arrabbiata e io... scusa.>> Annabeth disse tutto d'un fiato e Percy capí che era sincera vedendo gli occhi grigi lucidi,quasi stesse per piangere e poi sapeva che chiede scusa era difficile per un figlio di Atena,insomma loro avevano sempre ragione e non si scusavano mai perchè non sbagliavano mai.
<< Ti capisco se mi vuoi odiare...ma solo...non dare la colpa a Nico...io- >> << Percy io non incolpo nessuno...e non ti odio...però accetta le mie scuse...io non sono riuscita a controllarmi ieri...mi dispiace averti fatto piangere...ma ti voglio bene. >> << anche io Annie ! Grazie ...>> e Annabeth abbracciò Percy.
All'inizio il moro fu spiazzato da quell'azione poi la ricambiò.
Le sorrise e lei se andò.
<< Wow ! Canti da dei Rey ! >> Jason era incredulo dopo aver sentito Reyna cantare “Chandelier” .
Il pretore ha preso il microfono e ha incantato tutta la sala che si è messa a ballare e applaudire.
Percy si era alzato con tutti gli altri per congratularsi quando gli venne un'idea.
Percy aveva sempre cantato sotto la doccia da quando era piccolo e sua mamma diceva che aveva una bella voce,decise di vedere cosa ne pensavano i suoi amici.
Allargò il nodo della sua cravatta rossa fuoco e andò da Nico a sussurrargli nell'orecchio << Questa è per te ! >> e si avviò verso il DJ.
Partí la base musicale e quando Percy cominciò a cantare tutta la sala si girò verso di lui.
Stava cantando “counting stars “ magnificamente,la sua voce risuonava limpida e forte ;tutti iniziarono a battere le mani a tempo .Quando arrivò il ritornello Percy ,sulle note piú acute, sorrise a Nico e gli fece l'occhiolino.
Il figlio di Ade si ritrovò a cantare anche lui ,cosa che non faceva mai in pubblico,Nico cantava ma solamente quando era solo e nessuno sapeva di questa sua passione.
Alla fine della canzone tutti applaudirono a Percy e lui si avvicinò a Nico << Che ne pensi? Ti è piaciuta? >> chiese e Nico lo guardò con gli occhi spalancati << Come potrebbe non essermi piaciuta? Canti divinamente! E poi...è la prima volta che mi dedicano una canzone... >> il figlio di Ade si sentí arrossire mentre lo diceva e Percy sfoggiò il suo miglior sorriso, grato di aver reso felice Nico.
<< Ispezione rossa !!! mostratemi cosa avete di rosso !!! se non indossate nulla di rosso vi infiammo i calzini !!! >> Leo si era avvicinato con un dito in fiamme e indicò Percy,questi prese in mano la sua cravatta rossa che spiccava sulla camicia bianca, in contrasto anche coi jeans blu.
Leo annuì e poi si voltò verso Nico ,il figlio di Ade sollevò la camicia nera mostrando una cintura rossa con la fibbia a teschio che risaltava sui jeans stretti e neri.
Leo storse un po' il naso << Sei un po' troppo nero per i miei gusti ma il rosso c'è quindi passi l'ispezione ! >> e continuò andando a controllare Piper anche se era abbastanza inutile visto che indossava un abitino di seta rossa brillante che le stava divinamente e nei capelli aveva una piuma rossa.
Tutti superarono l'ispezione rossa e si prepararono per il conto alla rovescia : mancavano due minuti.
<< Nico,tutto bene? >> Percy notò che Nico si era seduto e si era preso la testa tra le mani.
<< Mi è venuto il mal di testa ….vado a prendere una boccata d'aria... >> si alzò e si lasciò prendere per mano da Percy che lo accompagnò sulla terrazza della sala.
Appena usciti Nico prese un gran respiro e si appoggiò al petto di Percy,guardando le stelle.
Nico prese la mano di Percy e ,sempre guardando il cielo iniziò a cantare << Lately, I’ve been, I’ve been losing sleep...Dreaming about the things that we could be...But baby, I’ve been, I’ve been praying hard,Said, no more counting dollars ...We’ll be counting stars, yeah we’ll be counting stars … >> Percy lo guardò affascinato ,non si aspettava che il figlio di Ade cantasse e bene poi!
<< Nico tu canti! Canti bene! tu- >> Percy non finì la frase perché da dentro sentirono le voci di tutti urlare in coro, guidate da quella di Leo al microfono , << 10-9-8-7-6-5-4- >> Percy guardò nico << 3 >> , Nico continuò << 2 >> e insieme << 1 >> .
Nico quasi si lanciò al collo di Percy e questi lo strinse a sé con forza,si baciarono ,Nico sentiva il sapore del sale in bocca e Percy lo prese in braccio.
Il figlio di Ade allacciò le sue gambe sulla vita di Percy e lui si appoggiò alla parete accanto per non perdere l'equilibrio.
<< Buon anno Nico ! >> Percy morse Nico sul labbro,lo fece apposta e non gli fece male, il figlio di ade lo guardò e vide una scintilla maliziosa negli occhi di Percy.
<< Umm-um... >> i due si voltarono contemporaneamente e videro Jason sulla soglia della terrazza che li guardava << scusate se faccio il guastafeste ma...vorremmo brindare tutti insieme...mancate solo voi! >>
I due si presero per mano e entrarono nel salone ,Nico si sistemò i capelli arruffati da Percy e diventò tutto rosso quando Piper lo guardò e gli fece l'occhiolino come a lasciare intendere che lui e Percy più tardi avrebbero potuto continuare .
Brindarono all'anno nuovo e si scambiarono tutti i baci del buon anno, Annabeth non mostrò rancore nei confronti di Nico e Percy e sorrise tutta sera.
Ballarono ,cantarono e risero fino alle 5 di mattina poi ,dopo che Hazel,Reyna ,Frank e Jason si furono addormentati sul tavolo decisero di andare a letto.
Davanti alla porta di Nico ,Percy gli diede un bacio veloce << buona notte allora... >>
Nico ,guardando Percy ,capì che non voleva stare da solo, voleva stare con Percy, averlo con se
,essere felice e lasciò parlare il cuore << Ma come te ne vai di già!? Non resti a farmi compagnia ? >> .
Il Figlio di Poseidone gli sorrise maliziosamente e si lasciò trascinare nella stanza da Nico.
Lo prese e lo baciò con calma,lo sollevò delicatamente e lo posò sul letto sempre baciandolo lentamente .
Nico non riuscì a trattenersi e tolse la maglietta dell'altro,fece scorrere le sue mani sugli addominali scolpiti di Percy esula schiena muscolosa. Percy lo baciò sul collo e gli tolse la maglia,sentì quel brivido che solo Nico riusciva a fargli sentire e non riuscì a comandarsi di rallentare ,mise una mano sulla cintura di Nico e lo guardò in attesa del suo consenso .
Il figlio di Ade esitò, Percy non sopportava l'attesa ma non l'avrebbe obbligato.
Passarono alcuni secondi che a Percy sembrarono un'eternità poi Nico annuì .
Percy slacciò la sua cintura e la mattina seguente ,dopo essersi ricordato della note precedente Nico potè giurare di aver contato le stelle con Percy.
FINE