Correva l’ anno 1990, quando due giovincelli di tenera età si conoscono. Lei aveva diciott’anni, lui venti.Si conoscono per caso, in un supermercato, ma da quel momento non si lasciano più.Decidono che vogliono rimanere uniti per sempre, così Filippo chiede la mano della dolce Sofia.Lei indossava un bellissimo abito bianco, vaporoso, da far girare la testa, e i suoi riccioli le cadevano come fiocchi di neve sulle sue spalle.Aveva capelli talmente folti e lunghi che Filippo ne rimase estasiato quando la vide entrare da quella porta.Lui indossava un semplice smoking nero,i capelli biondi come il sole e gli occhi azzurri da far invidia al mare.I due finalmente giungono in matrimonio, con un imponente festeggiamento in una grande sala. Partono per la luna di miele, in Turchia, per una settimana,si divertono,si amano, sono felici. Dopo due anni, Sofia comincia a non sentirsi bene.Si accorge di avere un ritardo,così decide di fare il test di gravidanza,risulta positivo.Incredula e gioiosa lo racconta a Filippo,non era assolutamente una gravidanza programmata, credevano di esser stati attenti,Filippo crede sia una bambina. Ebbene si, era proprio una bambina,pesava quasi tre kg e loro sono contentissimi di averla avuta. Aveva i ricci di Sofia e il biondo di Filippo, tanto che decisero di darle un soprannome ‘riccioli d’oro’.Ed eccola li, l’ amore di mamma e papà,la loro Valentina. Cresce sana e forte.Valentina ha ormai cinque anni quando comincia a pretendere un fratellino, così i genitori l’ accontentano, nasce Paride,lui tale e quale a Filippo, la sua fotocopia. Le cose cominciano a precipitare tre anni dopo.Cominciano a nascere le prime discussioni, lievi. Con il passare dei giorni queste discussioni cominciano a diventare qualcosa di non gestibile. La casa e in subbuglio,cominciano a partire i primi insulti vocali. Sofia viene definita come una poco di buono,una che non vale niente, una che merita di rimanere sola. Ed ecco che avviene la separazione.Valentina è distrutta.A cinque anni si ritrova ad affrontare una simile tragedia e a dover badare al suo fratellino di tre anni.In casa si respira una brutta aria.I due bambini dormono con Sofia nella camera da letto mentre Filippo è costretto a dormire nella cameretta dei bambini,solo.Ogni sera Sofia chiude la porta a chiave ma puntualmente Filippo ogni sera calciava quella porta,i due bambini non si sentono al sicuro.Si racchiudono sotto le lenzuola, hanno paura.Ormai quella casa è diventata un incubo.Arriva il peggio.Filippo caccia di casa i due figli e la moglie, loro Si rifugiano a casa della mamma di Sofia, e ci restano per molto tempo.Filippo non vuole sapere più niente dei suoi due figli.Per strada finge di non conoscerli,li rinnega. Valentina è dovuta diventare donna a soli cinque anni, doveva badare a sua madre,distrutta dal dolore e al suo piccolo fratellino.