Kisshu sospirò, sedendosi su una sedia della cucina dopo il loro ennesimo litigio.
Si prese la radice del naso fra il pollice e l’indice, massaggiandosela lentamente, chiudendo gli occhi e ascoltando in silenzio le imprecazioni diversamente gentili che il suo adorato uccelletto gridava nella camera da letto, mandando a quel paese la sua benamata educazione.
L’ennesimo sospiro sofferto gli sfuggi dalle labbra leggermente socchiuse, pensando che non gli avrebbe fatto di certo schifo se, al momento del fidanzamento con la ballerina, gli avessero consegnato uno splendido libretto del tipo: Minto Aizawa, istruzioni d’uso per una coppia perfettamente funzionante

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Angolo Autrice
Buonsalve a tutte, bellissime!
*modalità lecchino on*
Allora, vi piace questa piccola storiella –senza senso, forse…?- sulla Kishinto? Masssì dai, che è proprio carina!

-A me non…-
Silenzio!

Un po’ fluff, leggermente comica… cosa volete di più dalla vita?
Un Tucano! Aoh, il Lucano era finito, mi sono dovuta accontentare. Sì, anche io mi chiedo il perchè di certe mie uscite, non siete le uniche, tranquille.
Volete sapere una cosa?
Sapete che, anche se state dicendo di no, io ve la dirò comunque? Lo sapevate? Beh, ora sì
Inizialmente il titolo di questo capitolo sarebbe dovuto essere: ”Minto Aizawa, istruzioni d’uso per come rendere felice una viziata –ma adorabile- ragazza ricca”, ma insomma, era quasi più lungo il titolo del capitolo!
E, ammettiamolo, traducendolo avrebbe perso gran parte della sua faighicità! u.u
Vabbè, dopo questa mi dileguo!
Besos.