Sul polso, sono stampati dei numeri neri, un orologio che fa il conto alla rovescia, segnando quanto tempo manca al mio incontro con questa fantomatica persona. [...]Non è raro che i timer smettano di funzionare. Succede quando l’anima gemella muore o sceglie, per un motivo o per l’altro, di rinunciare all’amore. In quel caso, l’orologio si ferma e basta. Il mio invece non ha mai smesso di ticchettare. E io, in fondo, so di non aver mai smesso di sperare.