Era il giorno di San Valentino nella caotica Londra.

Francy, una bellissima ragazza, dai lunghi capelli mossi e due occhi verdi come i prati Londinesi, era sola, nel giorno che tutti passavano con la persona amata.

L’unica cosa che le avrebbe fatto tornare il sorriso era fare un bel giro sul London Eye, quella ruota panoramica che ogni volta le regalava emozioni quasi magiche.

Arrivò il suo turno, dopo aver aspettato per quasi un’ora in fila, la fecero passare con un gruppo di persone che per qualche strano motivo non salirono con lei.

Francy si ritrovò sola, in quell’immensa cabina che iniziò il suo giro.

Inizialmente si fece prendere dal panico, insomma, trovarsi sola e appesa nel vuoto, non era molto rassicurante, ma appena guardò fuori dimenticò tutto e si lasciò trasportare da quel paesaggio che tanto amava.

La ruota saliva sempre di più e più Francy dimenticava tutti i suoi problemi, le sembrava di trovarsi sulle nuvole.

Arrivata al punto più alto della ruota, chiuse gli occhi ed espresse un desiderio: TROVARE L’AMORE.

Chissà, magari quel luogo cosi speciale le avrebbe portato fortuna.

Appena Francy finì di pronunciare quelle parole, la ruota si bloccò, la sua cabina iniziò ad oscillare violentemente e si staccò precipitando nel vuoto.

La ragazza perse i sensi quando si risvegliò nelle acque del Tamigi, tentò in vano di nuotare ma l’unica cosa che poteva fare era tentare di rimanere a galla con le poche forse che le erano rimaste.

Improvvisamente un ragazzo si gettò nelle fredde acque nuotando verso la sua direzione e la portò in salvo.

La strinse forte nelle sue possenti braccia mentre la guardava fisso con i suoi occhi verdi, lo stesso intenso verde dei prati che circondavano le sponde del Tamigi.

Francy guardò sbalordita il ragazzo che le aveva salvato la vita, era di una bellezza che toglieva il fiato; alto, muscoloso, capelli ricci che gli ricadevano sul viso, due occhi verdi intensi e delle adorabili fossette che si formavano quando sorrideva.

Forse il principe azzurro esiste davvero ed era lì avanti a lei.

La ragazza fu però stupita dall’ambiente che la circondava, non era la sua Londra, era diversa, assomigliava molto a quella che aveva visto nei libri di storia, la Londra medievale.

Anche i vestiti del ragazzo erano diversi, certamente abiti medievali degni di un conte o di un lord.

Il giovane si presentò: Sir Harry Edward Styles, della contea del Cheshire.

Francy non riusciva a capire cosa fosse successo, era come se avesse fatto un viaggio nel tempo e quel ragazzo era ciò che aveva sempre desiderato. Forse il suo desiderio si sarebbe realizzato.

Sir Harry chiese alla fanciulla cosa le fosse accaduto, mentre lei le raccontava l’assurda vicenda, il giovane la guardava estasiato, non riuscendo a distogliere lo sguardo dai suoi occhi.

Al termine del racconto, Francy era convinta che l’avrebbe presa per una pazza, ma al contrario Sir Harry credette senza alcun dubbio alle sue parole.

Forse loro erano destinati a stare insieme, perché tra di loro c’era qualcosa di inspiegabile, oserei dire magico.

Il giovane fece adagiare Francy sul suo destriero bianco, come nelle favole.

Iniziarono la lunga cavalcata fino al suo castello, lei stretta ai fianchi di lui che le stringeva la mano premurosamente.

Arrivati al grande castello Sir Harry spiegò ad Francy che quella sera si sarebbe tenuto un importante ballo al quale non poteva mancare, cosi l’accompagnò in una delle tante stanze lasciandola ai servigi delle dame di corte, che la prepararono per la festa.
Francy era sempre più incredula, le sembrava di vivere in una favola, in una di quelle che leggeva da bambina e che desiderava tanto divenisse realtà. Ed ora era in un castello intenta ad andare ad un ballo con un giovane che assomigliava al principe dei suoi sogni. Magari quello era tutto un sogno, ma non le importava.

Scesa la lunga scalinata, Francy arrivò al centro della pista, esattamente sotto l’enorme lampadario di cristallo che sormontava la sala.
Era pieno di donne con eleganti e suntuosi vestiti che ballavano e ridevano con i loro accompagnatori.

Delle mani calde si posarono sulle sue e la condussero verso la pista da ballo.

I due giovani danzarono senza sosta per ore scambiandosi sguardi fugaci e timidi sorrisi.

Arrivò la mezzanotte, la musica cessò e calò il silenzio.

Un uomo dalla grande stazza iniziò a parlare verso la folla che lo ascoltava ammaliato.

Fece un annuncio: MIO FIGLIO HA TROVATO L’AMORE.

Sir Harry s'inchinò verso Francy, le prese la mano sinistra e le infilò un anello con una bellissima pietra color smeraldo, le chiese se volesse diventare sua moglie, la ragazza annuì, quasi commossa.

Ma il lieto fine che si stava finalmente realizzando fu interrotto dalla disapprovazione dei genitori del giovane, che non potevano permettergli di sposare una donna non appartenente all’alta società.

Ai due giovano innamorati non interessava di vivere una vita agiata, volevano solo vivere la loro storia d’amore.

Lasciarono la sala, sotto gli sguardi sbalorditi degli invitati.

Salirono sul destriero bianco che cavalcò verso le sponde del Tamigi, quando successe qualcosa d'inspiegabile.

Entrambi persero i sensi. Si svegliarono uno affianco all’altro su prato che Francy riconobbe subito, era Hyde Park, dove veniva spesso per passeggiare.

Erano decisamente tornati nel presente. Quella strana avventura era forse finita per la bella Francy ma ne stava iniziando un’altra per il tenebroso Harry.

Francy aveva realizzato il suo sogno, aveva trovato l’amore. Harry, non lo aveva mai rivelato a nessuno, ma si era sempre sentito estraneo a quel mondo, forse questo era quello adatto a lui.

Mano nella mano affrontarono tutte le avversità che la vita gli rivelò.

La loro storia d’amore era nata per magia e vivevano ogni giornata intensamente, perché forse era tutto un sogno dal quale si sarebbero potuti svegliare da un momento all’altro!