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Autore: ReVeNgE NiNeTAlEs    17/01/2015    1 recensioni
*Contenuti forti dal 23 esimo capitolo in poi*
*
ATTENZIONE! Human!PokèMoN
*
Questa è una storia di affetto materno, di amore coniugale, di pericoli e di demoni.
Questa è una storia drammatica raccontata in chiave comica nei primi 20 capitoli.
Questa è una storia di una Kitsune abbandonata a sé stessa, che riesce a sopravvivere solo grazie all'aiuto dei suoi amici PokéMoN e di alcuni umani, ma che poi tornerà nel suo mondo.
Questa è la storia che racconta come solo l'amore di una ragazza può salvare il Mondo dei PokéMoN.
Questa è la storia che spiega le conseguenze.
Questa è una storia di Rivoluzione.
Questa storia ha un inizio e una fine.
Questa storia si chiama Battle World New Revolution.
ReVvY
Genere: Drammatico, Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Altri, Kyouhei, N, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate | Contesto: Anime, Videogioco
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La volpe le condusse in una caverna,dalla quale usciva un vento gelido e un odore molto pungente,quasi quello di un morto,solo non così forte.
-Dove stiamo andando?-chiese Ninetales,sospettosa.
- L’importante non è il luogo in cui stiamo. L’importante è che voi due sappiate qual è la verità.- rispose la creatura simile a Ninetales,senza girarsi verso le sue interlocutrici e continuando a fare da guida nella caverna tetra e buia.
- Ma la verità su cosa?- esclamò imperterrita la ragazzina.
-Sul vostro passato,sul presente e sul futuro. Un futuro molto prossimo. E soprattutto  sul mondo da cui provenite.-.
-Sul mondo? Noi veniamo dalla Terra.- mormorò Beatriz insicura.
- Non esserne così sicura. E’ evidente che quando tu hai perso la memoria,l’hai persa proprio tutta!- sentenziò sicura la creatura,finalmente girata verso le due,più a Ninetales che a Beatriz.
La Volpe era più perplessa della sua padrona.
-Come fa a sapere che io ho perso la memoria? Vuoi vedere che…-
-Niny,va tutto bene? Sembri preoccupata.- le disse la bimba.
-No,sto bene Bea. Sono solo curiosa di sapere come fa questa tipa che mi assomiglia così tanto a sapere chi siamo noi.- le rispose la Volpe,ignara di quello che stava per accadere a lei e alla padrona.
La seguirono fino alla fine della caverna,che,a dir la verità,sembrava più un tunnel che una caverna vera e propria.
-Okay,stiamo camminando per interi quarti d’ora,non per essere sgarbata!- esclamò ad un certo punto scocciata la bambina.
-Bea!- la ammonì la sua PokéMoN.
-Scusa,ma è così! Non si può negare l’evidenza!-.
L’essere che le stava guidando non parlava più,ma continuava a camminare imperterrita.
-Eh che c’è ora? Il cane ti ha mangiato la lingua?-.
-Siamo arrivate!- disse la creatura ad un certo punto.
-Arrivate dove?!-  urlò la ragazzina.
La domanda non ricevette risposta,se non un ordine abbastanza brusco.
-Forza,infilatevi qui dentro.- disse la simil-Ninetales blu e violetto,indicando con il muso una fessura abbastanza stretta nella parete,già crepata molto.
-Eh sì…secondo te noi ci passiamo da lì?- disse ironica la bambina.
Nonostante la frase appena pronunciata,con anche un filo di superiorità nel tono di voce,prese sotto braccio Ninetales e si infilò furtivamente nella crepa,che si aprì nonappena le due oltrepassarono il “portale”.
La sorpresa che ebbero quando si ritrovarono davanti circa una decina di Ninetales tutte uguali fu enorme.
- Ehm…Niny,forse avremmo fatto meglio a continuare il viaggio con i due tontoloni…- sussurrò a bassa voce Beatriz.
- Perché?- le chiese stranita Ninetales.
- Perché se queste vogliono mordicchiare qualcuno,sai com è…è sempre meglio avere dietro una persona inutile!-.
La volpe le lanciò un’occhiataccia maligna,come per dire: - Ma questa è la cosa più intelligente che ti viene in un momento simile?-.
Intanto che le due si guardavano intorno, la creatura che le aveva accompagnate giù fino a quella che pareva una casa degli uomini preistorici stava raggiungendo una sua probabile compagna di squadra e le stava dicendo qualcosa.
- Benvenute,Ninetales e Beatriz.- disse infine la Volpe che era per prima in fila.
 -Io mi chiamo Cerere.-.
Dopo aver pronunciato le ultime parole, lasciò il suo posto ad un’ altra Volpe.
- Il mio nome è Cassiopèa.- disse questi.
Seguirono tutte le altre,con i loro rispettivi nomi,cioè; Cassandra,Circe,Sibilla,Calipso,Celeste,Calliope,Consuelo ed infine Cortès.
-Squadra al femminile,eh?- mormorò la bambina –Mi piacciono queste tipe!-.
- Non siamo qui per dirvi come ci chiamiamo,ma chi siamo,e soprattutto,chi siete voi e da dove provenite…- sentenziò la creatura di nome Sibilla.
-Chi siamo noi?- Bea.
- E…da dove proveniamo? Ma questo è…-.
- E’ reale. E’ tutto assolutamente reale.- la interruppe subito Cerere.
-Wow,ma era proprio quello che stavo pensando…no,perché io pensavo all’esatto contrario e quindi…bhe,lasciamo perdere!- la ragazzina.
-Come vi stavo dicendo,voi non venite da questo pianeta. Voi siete come noi.- continuò imperterrita Sibilla.
- Aspetta…Voi? Cioè io e lei? Noi due?- irruppe subito dopo Niny.
-Sì,voi due. Voi due siete proprio come noi. Ma per provarvelo,devo fare una cosa che tu,Ninetales,non mi perdonerai mai.- disse Cassiopèa,che poi si avventò sulla bambina e la morse su un fianco,facendo uscire fiotti di samgue scuro come la notte.
-Tu! Come hai osato?!?- urlò feroce la Volpe color avorio.
- Prova ad avvicinarti a lei. E poi fissa intensamente la ferita e tutto il sangue per terra. La guarirai,e avrai la prova che tu sei come noi.-.
Lei seguì alla lettera le istruzioni di Sibilla e,come previsto,guarì la ferita di Beatriz.
La volpe si guardò intorno,attonita.
- Ma…com’è possibile? Sono stata veramente io?- .
Le creature si avvicinarono alle due.
- Bea,tutto bene?- le chiese Ninetales,per niente preoccupata della Volpi che si stringevano attorno a loro sempre di più.
-Sì,un po doloroso,ma non sto morendo. E questo grazie a te!- le rispose la ragazzina stringendola in un abbraccio fortissimo.
-Voi due siete delle Kitsune,e provenite da Monster,il vero mondo dei Pokèmon.- esclamò tranquilla Calipso,accoccolandosi sulle sue code vaporose.
-Perché dici voi due? Anche Bea lo è?-.
-Sì,anche lei,ma non puoi ancora trasformarsi in Kitsune versione Ninetales perché è ancora troppo piccola e debole. E qui si passa al tuo compito. Tu hai il grande onore di allenare a diventare una Kitsune colei che salverà i nostri mondi,quello Umano e quello dei Pokèmon.- continuò Cassiopèa.
- Ma…ma come. Io?!- si stupì più di tutte la ragazzina mora.
-Ora tornate a casa,domani vi spiegheremo tutto più chiaramente. Okay?- disse la Kitsune Nera,cioè Circe.
-No! Io voglio chiarire qui tutto questo e adesso!- urlò spaventata Beatriz.
-Com’è che io sono quella che deve salvare due mondi interi da sola?!-…


---Commenti dell’autrice---
Okay,anche questa è una parte molto discorsiva e anche scorrevole,ma è fondamentale per capire a fondo tutta la storia.
Per il mio personaggio Beatriz iniziano i Veri guai,poveretta,e anche per Ninetales,che nei prossimi capitoli…
No! Sorpresa! Terrò tutti col fiato sospeso fino al capitolo in cui scopro tutto.
Bye Bau,
White D.N.
   
 
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