Questa è la storia di una vita tranquilla all'apparenza, ma che sotto,sotto è un disastro. La protagonista è Ashley Smith http://weheartit.com/entry/157621977 Sono le 9.00 di mattina e sono sotto il piumone, ma qualcosa interrompe il mio sonno o meglio qualcuno. Mia madre e il suo compagno che urlano,litigano. Iniziano a parlare di cose loro personali,ma poi passano al mio collage e alle amicizia brutte, come dicono loro, che frequento.
Mi alzo dal letto, mi metto la vestaglia, esco da camera e chiudo la camera dei gemelli e scendo giù.

Ashley "Ma cosa mi urlate?"
Debora (madre) "Tu non ti imischiare in cose che non ti riguardano"
Ashley "Riguardano me, fin quando parlate del college e dei miei amici"
Debora "Con quale coraggio li chiami amici?"
Ashley "Perchè sono dei grandi amici. Voi dite che sono una brutta compagnia solo perchè hanno dei tatuaggi? Ma che raggionamento unsulso e stupido può mai essere?"
James "Non rispondere così a tua madre."
Ashley "Fino a prova contraria tu non sei nemmeno mio padre ed io a mia madre la rispondo come cazzo mi pare." - mia madre mi diede uno schiaffo.
Debora "Scu-scusami tesoro, ma non permetterti più di rispodere così a James. Non è tuo padre vero e proprio, hai ragione, ma ormai anche lui ha la tutela su di te, quindi è come se fosse tuo padre."
Ashley "Per te mamma è mio padre, per me non è proprio nulla."
James "Sono tuo padre, che ti piaccia o no. Che ti piaccia o no non devi più frequentare quegli amici. Io e tua madre abbiamo deciso che oltre a cambiare college, verrai anche con me tutti i giorni dopo scuola a lavorare nella mia officina."
Ashley "Oh voi siete pazzi, sono maggiorenne quindi posso scegliere."
James "Fin quando vivrai ancora sotto il nostro stesso tetto farai quello che ti diciamo noi."
Debora "Ti manderemo al College più al centro di Miami e più vicino all'officina. Dove sono andata anche io."
Ashley "Non mi starai dicendo di volermi mandare al college militare?"
Debora "Si figlia mia. E' un bellissimo college, lo so per esperienza."
Ashley "Bellissimo? Sono tutti maschi, e siamo quasi a Maggio,sarebbe inutile!"
Debora "Infatti andrai anche in estate."
Ashley "Io mi rifiuto, ho l'esame di stato quest'estate.."
Debora "Lo farai lì.."
Ashley "Sai cosa mamma? Sono anni che faccio quello che mi dici tu, sono anni che faccio quello che mi dice James e sono stanca. Io ho fatto una promessa a nonna e pretendo i mantenerla. Ora mi faccio la valigia e vado da zia Cornelia a Londra. L'ho sentita ieri sera, mi ha pagato il biglietto per andare a Londra, perchè gli avevo detto che appena finito l'esame di stato ci sarei andata e lei ha voluto pagarmi il viaggio,ma ora quel biglietto non serve più in estate ma serve ora. Non la vedo da 5 anni, è la sorella di papà, non significa che se non c'è più lui non dobbiamo avere più contatti con lei. Mi è sempre stata vicina ed è come una sorella che non ho mai avuto per me. Sai è di nuovo incinta, e forse ora più che mai ha bisogno di qualcuno al suo fianco dato che comunque zio Kevin va avanti e dietro per il lavoro. Quindi mamma, lasciami andare."

Non sentì nemmeno la sua risposta, corsi di sopra, mi feci le valigie in fretta e furia e lasciai una lettera ai gemelli che si erano dimostrati davvero affettuosi nei miei confronti. Arrivai all'aereoporto e l'aereo sarebbe arrivato fra un ora, non chiamai Zia Cornelia, preferivo fargli una sorpresa.
Questa era la mia rivincita, forse era ora di voltare pagina.