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Autore: deeya    19/01/2015    1 recensioni
Cosa succederebbe se qualcuno mettesse in testa a Draco ed Hermione di avere un qualche atro legame diverso da quello fin'ora avuto? Un legame di cui non ricordano nulla? Decideranno di indagare più a fondo o resteranno con i loro dubbi odiandosi come hanno sempre fatto? Esiste veramente qualcosa capace di superare le barriere dei pregiudizi, delle convinzioni, dell'odio? Esiste qualcosa in grado di oltrepassare le barriere dello spazio e del tempo? Esiste qualcosa di più forte della morte? Starà ai nostri protagonisti scoprirlo...
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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--Harry, Ron! -- "ma dove cavolo siete finiti? Giuro che non verrò mai più a queste stupide fiere con voi!" -- era più di mezz'ora che li cercavo ma di loro nemmeno l'ombra. Per i regali di natale di quest'anno avevamo deciso di andare in un posto alternativo al solito Hogsmade: La fiera del magico natale. Era una specie di mercatino natalizio simile a quelli viennesi, ma ovviamente ricolmo di oggetti magici. Palle di natale volanti, lucciole che si illuminavano dei colori più disparati, abeti che da soli ti seguivano fino a casa, nuvole per la neve, fiocchi che si legavano da soli, insomma tutto ciò che potresti aspettarti di trovare in un mercatino di natale a Hogwarts. Quello che, però non mi aspettavo di trovare era tutta questa marea di gente; a fatica riuscivo ad infilarmi tra la folla e vedere qualcosa. Sapevo bene che non avrei mai trovato i miei due amici idioti con quella ressa, ma la mia testardaggine era più forte della mia razionalità ed inoltre ero così arrabbiata che non vedevo l'ora di trovarli e schiantarli. - Scusi, mi farebbe passare per favore? -- dissi cercando di oltrepassare il tizio che mi stava davanti e che sembrava essersi imbambolato li. -- Vai di fretta mezzosangue? -- rispose il tizio, la cui voce, arrivata alle mie orecchie, mi suonava tanto sgradevole quanto la persona a cui apparteneva -- Sei molto perspicace furetto! Ora se non ti dispiace vorrei passare, grazie, ci siamo già scambiati i convenevoli per oggi. -- cercai di oltrepassarlo, ma niente -- Che c'è Granger, ti sei persa? Hai paura a girare da sola senza lo sfregiato e la donnola? -- A differenza tua io non ho bisogno di guardaspalle per potermi sedere sul water, Malfoy! -- fu la mia tagliente replica -- dimentichi che io non ho bisogno di sedermi sul water Granger. -- mi rispose di rimando girandosi verso di me con il suo solito strafottente ghigno stampato in volto -- No, Malfoy hai ragione, voi purosangue cagate in piedi. -- dissi ridendo e fermandomi giusto di fronte a lui a braccia conserte. Il suo ghigno scomparve e in pochi secondi, senza che avessi il tempo di realizzare ció che stava succedendo, lui mi prese per un braccio e mi strattonò facendosi largo in mezzo alla folla. Quando si fermò, mi senti sbattere contro una delle casette di legno e vidi il suo viso a soli pochi cm dal mio -- "Attenta Granger, non sfidarmi perché potrei farti molto male."--" Se questa é una minaccia furetto sappi che é la più pietosa che io abbia mai sentito." -- risposi dopo essermi ripresa dallo shock causato dall'improvvisa reazione di Malfoy. Una sua mano mi teneva bloccata un polso mentre l'altra era salita al mio collo e stava stringendo la presa -- É incredibile come siate riusciti a vivere tanto tempo odiandovi. In genere a quelli come voi basta poco per capire di essere predestinati.-- ci disse una voce poco più lontana. Malfoy lasciò la presa su di me -- Scusi penso che lei debba farsi gli affari suoi e girare i tacchi, non mi pare di conoscerla e dubito lei conosca me o la mia famiglia. Si tenga le sue sciocchezze per se.-- affermò Malfoy girandosi per andarsene -- oh ma io ti conosco, Draco, molto meglio di quanto tu possa pensare. Forse anche meglio di quanto tu conosca te stesso.-- fu la risposta della signora, ora in piedi davanti a noi. Malfoy rise, e rise di gusto -- Certo e io sono il fantasma dell'opera.-- fu la sua affermazione ancora tra le risa. Devo dire che il fatto che lui conoscesse la storia del Fantasma dell'opera mi lasciò alquanto sbalordita -- Beh, si sei una specie di fantasma in realtà, non dell'opera, ma comunque un fantasma. -- disse la signora ancora più convinta. Draco ormai era in preda ad un' ilarità quasi isterica -- E conosco anche lei molto bene signorina Granger. -- disse rivolgendosi questa volta a me sorridendomi" -- Scusi ma sinceramente, dubito lei mi conosca. Non l'ho mai vista in vita mia e come l'isterico qui presente penso sia meglio non importunarci ulteriormente." --" Bene, bene almeno vi trovate d'accordo su qualcosa." -- affermò la signora sorridendo e guardando prima me poi Draco. -- So di essere inopportuna signorina Granger, ma vede, dato che il signorino Malfoy qui presente l'ha sbattuta sulla mia capanna e minacciata, diciamo così, sotto il mio tetto mi sono un po' stancata di aspettare nascosta nell'ombra che voi 2 ricordiate qualcosa e ho deciso di darvi una piccola spinta. -- Scusi, ma non capisco, cosa dovremmo ricordare io e il furetto? -- e di nuovo mi senti afferrare un braccio che mi spostò dalla visuale della strega, perché sicuramente lo era, e vidi Malfoy pararsi davanti a me per fronteggiarla -- Le sue barzellette mi hanno già stancato, la avverto si faccia gli affari suoi e la smetta di dire che noi dovremmo ricordare qualcosa e che dovremo conoscerla. Cosa spera di ottenere? Notorietà? Essere vista insieme ad un ex mangiamorte e l'eroina del mondo magico pensa che la farà ottenere qualcosa? Pensa che ci imbambolerà con le sue stupidaggini? Non spera anche magari di farci, che ne so? Da cupido? Magari vuole diventare famosa per aver unito le 2 antitesi? Sappia che il suo giochetto é già fallito. Non mi faccio condizionare da dicerie o stupide superstizioni io, e a quanto ne so nemmeno la Granger e visto che ci conosce così bene come afferma, dovrebbe saperlo. -- finí di dire Draco tra i denti stringendo ad ogni frase il mio braccio sempre di più. La signora rise -- oh Malfoy, lo so bene che nulla di quello che io possa dirvi ora potrà condizionare le vostre scelte per questo, ora che il seme della curiosità è stato piantato nella vostra mente, posso tornare alla mia capanna. Sarete voi stessi a fare il resto. -- e detto ciò si avviò verso la porta d'ingresso, l'aprì sempre sorridente e vi entrò. -- Non contarci troppo stupida megera! -- le urlò di rimando il furetto quando lei era ormai dentro la catapecchia che chiamava casa. -- Lasciami il braccio Malfoy. -- lui si girò di scatto e mi fissò intensamente quasi come a volermi incenerire con lo sguardo. -- Lasciami ho detto! O dovrò pensare che dopo ció che la megera ha detto ora non puoi più vivere senza tenermi la mano. -- dissi io sfidandolo. Lui lasciò la presa come scottato. -- Sogna pure mezzosangue, sogna pure. -- disse allontanandosi tra la folla a grandi falcate, per quanto questa glielo premettesse. "Ma che gli é preso? Pensavo che dopo una simile replica mi avrebbe come minimo strangolata, invece se ne andato con una banalissima frase. Mah diventa sempre più strambo questo ragazzo." Fu però questa sua stramba frase a scatenare proprio una lunga serie di sogni ancora più assurdi della megera della capanna.
  
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