Ciao
a tutte!
Finalmente,
sono riuscita ad ultimare e pubblicare anche questo
nuovo capitolo!
A
giudicare dalle recensioni ricevute al capitolo precedente, ho dedotto che
questa nuova nemica, Lady Vypra, non v’ispira molta simpatia…
Beh,
però, se non fosse abbastanza cattiva, antipatica, maligna
(ecc. ecc.
ecc.), non sarebbe una degna nemica per i nostri eroi non credete? ^.^
Prima
di lasciarvi alla lettura di questo capitolo, devo fare un ringraziamento
particolare a Silviasilvia, per i consigli che mi ha dato personalmente durante
la stesura.
Grazie mille amica mia!
Beh,
ora vi lascio alla lettura e spero che questo nuovo capitolo non vi
deluda…
Buona
lettura a tutte!
La
trappola
In
una dimensione parallela a quella terrestre, due voci, nell’ombra…
-Allora?
Come procede il tuo piano Icarus? Credi che Lady Vypra sarà
all’altezza della situazione?-
-Certamente…
Conosce bene tutte le mosse delle Guerriere Sailor padre, e per questo è
perfettamente in grado di prevenirle… Non ci deluderà!-
-Bene…Il
momento che abbiamo tanto atteso è arrivato!-
**********************
Lady
Vypra, teneva le braccia conserte al livello del petto e batteva nervosamente
la pianta dello stivale destro a terra.
I
suoi occhi di ghiaccio, fissavano attentamente l’orizzonte, e la donna,
sbuffando di continuo, continuava a chiedersi quando le Guerriere Sailor,
sarebbero finalmente arrivate.
All’improvviso,
vide in lontananza, sette figure in movimento, che avanzavano veloci in sua
direzione, avvicinandovisi sempre più.
Sorrise
compiaciuta:
la
battaglia concreta stava finalmente per iniziare.
********************
Intanto,
a casa Chiba…
Bunny,
appena Heles se ne fu andata, si alzò dal divano e si recò presso
un mobiletto dove teneva il telefono, compose il numero di cellulare di Marzio,
e attese in linea:
-Informazione gratuita, il cliente da lei
chiamato, non è al momento raggiun…-
Posò
la cornetta con rabbia, dicendo:
-Oh
no! Accidenti, questa non ci voleva! Marzio ha il cellulare staccato! Adesso
provo a telefonare in reparto, sperando di trovarlo…-
Sospirando,
compose un altro numero e attese in linea:
Tu
tu…
Tu
tu…
Tu
tu…
-Pronto?
Neurologia neonatale!-
-Oh
buongiorno signorina, sono Bunny Chiba, la moglie del Dottor Chiba.
E’lì in reparto? Ho bisogno di parlare con mio marito
urgentemente. Ha il cellulare staccato e…-
-Il
Dottor Chiba ha appena accompagnato, su richiesta del Dottor Tanaka, un piccolo
paziente a fare la risonanza magnetica, ecco perché ha il cellulare
staccato. Se vuole, quando torna, posso lasciarle un messaggio da parte sua
e…-
-NO!
Mi scusi, ma è un’emergenza…
E’…Un’emergenza di famiglia! La prego, cerchi di mettersi in
contatto con lui e gli dica di chiamarmi subito!-
-Va
bene Signora Chiba. Manderò un’infermiera a farlo chiamare, e la
farò ricontattare…-
-La
ringrazio, la prego, faccia presto!-
-Si,
non si preoccupi, provvedo subito. Buona giornata Signora Chiba.-
-Anche
a lei. Grazie!-
Posò
la cornetta e sospirò di nuovo, rumorosamente.
Con
una mano si massaggiò la nuca, e con le dita dell’altra
tamburellò nervosamente sul piano del mobiletto.
Poi,
rivolta alle sue amiche, che la fissavano serie, disse:
-Purtroppo
Marzio non è reperibile al momento. L’infermiera ha detto che ha
accompagnato un bambino a fare una risonanza magnetica, ecco perché ha
il cellulare staccato. Ho chiesto alla caposala, di rintracciarlo e di farmi
richiamare quanto prima, anche se credo, e spero, che Marzio, grazie alla sua
empatia con
Tornò
a sedersi, poggiando le braccia sulle gambe accavallate e si poggiò allo
schienale del divano, dicendo poi:
-Adesso,
possiamo solo aspettare…-
***********************
Intanto Heles, i Cavalieri Galattici, e i gatti, e le altre
guerriere,
erano
giunte dinanzi al nemico, e quando Lady Vypra li vide, disse:
-Bene.
Finalmente siete arrivati… Poco fa ho detto di avervi sottovalutato, ma
forse mi sbagliavo… Non credevo foste tanto ingenui da lasciare la vostra
Principessa da sola…-
Sailor
Uranus, con tono di sfida, disse:
-Sta
zitta! Lei non è sola. E’ con due potenti Guerriere che la
proteggeranno in caso di pericolo, ed è ciò che andremo a fare
anche noi appena ti avremo tolta di mezzo!-
Con
tono provocatorio,e un ghigno malefico, Lady Vypra disse:
-Beh,
se non cominciamo a combattere, non scopriremo mai chi tra noi è
più forte, ma lasciate che vi dica prima una cosa: io sono solo un
diversivo per distrarvi, così come lo sono questi insulsi umani che ho
imprigionato per attirarvi qui! Che sciocchi siete stati!-
-Eh?
Tu? Un diversivo? Che vuoi dire?-
-Esatto
Guerriera di Marte! Siete caduti nella mia trappola! Il mio Padrone tra poco
farà visita alla vostra Principessina, e allora né le Guerriere
che sono con lei, né il vostro Principe Endymion, neanche se riuscisse
ad arrivare in tempo, potranno fare niente per lei!-
-Come
fai a conoscere i nostri pianeti di appartenenza?-
-Io
so tutto di voi, Sailor Mercury! Il mio signore mi ha fornito tutte le
informazioni necessarie. Conosco ogni vostra mossa Guerriere! Siamo noi i
più forti! Rassegnatevi! Arrendetevi, inginocchiatevi e chiedetemi
pietà, e forse vi risparmierò!-
-Scordatelo!
Bomba di Urano… Azione!-
Sailor
Uranus caricò il suo colpo e lo lanciò con forza contro la
malefica donna, che sogghignando, sparì nel nulla un attimo prima che il
colpo potesse raggiungerla.
Il
potente colpo di Sailor Uranus, andò a infrangersi contro una parete
rocciosa, e subito dopo, Lady Vypra riapparve, illesa e sempre più
sicura di se:
-Mancata!
Perché non riprovate? Magari avrete più fortuna!-
Sailor
Mercury, Sailor Mars, Sailor Juppiter e Sailor Venus, indignate, non se lo
fecero certo ripetere due volte, e subito intervennero:
-Rapsodia
di Mercurio…-
-Freccia
di Marte…-
-Rivoluzione
di Giove…-
-Catena
dei cuori di Venere….-
-AZIONE!!!-
I
quattro colpi, combinati insieme, seppur potenti, furono disintegrati da Lady
Vypra, grazie ad una barriera di energia che quest’ultima eresse
prontamente.
La
donna, sorridendo con compiacimento, disse:
-Ma
come? Non avevo torto allora! Non siete poi chi sa quanto potenti…
E’ tutto qui quello che sapete fare? Beh, ora tocca a me! SCARICA FATALE
AZIONE!!!-
La
donna portò entrambe le mani di fronte a se, allungando le braccia, e
lanciando contro Luna ed Artemis, i Cavalieri Galattici e
le Guerriere, potenti scariche d’energia, scaraventandoli tutti a terra.
-Allora?
Vi arrendete?-
*******************
Ospedale
centrale di Tokyo…
In
ospedale, la scossa di terremoto, non era stata avvertita.
Lady
Vypra, aveva fatto in modo che la zona attorno alla struttura sanitaria fosse
“protetta”, per evitare che Marzio, si rendesse conto in qualche
modo di cosa stava accedendo, ma per fortuna, le cose non andarono proprio come
aveva sperato.
Marzio
era in ascensore:
tra le mani teneva la cartella clinica del suo piccolo
paziente, che se ne stava vicino a lui, giocando tranquillamente con un
modellino di robot.
All’improvviso,
il ragazzo, ebbe una visione, e sentì un brivido percorrergli la
schiena, in tutta la sua lunghezza.
Vide
una donna completamente vestita di nero, con un trucco molto pesante, e con
lunghi capelli neri raccolti in una coda di cavallo alta, che torturava con
raggi di energia nera degli innocenti, e che invocava il nome di Serenity,
intimandole di presentarsi al suo cospetto…
-Bu…Bunny!-
Marzio
fu costretto a poggiarsi alla parete dell’ascensore per sostenersi.
Stava
per accadere qualcosa, lo sentiva indistintamente, stava per accadere qualcosa
a Bunny…
Respirò
a fondo, portandosi una mano sul petto, lasciando cadere la cartella clinica
che fino a poco tempo prima teneva tra le mani.
Con
lui e il bambino, c’era anche l’infermiera venutogli in soccorso il
giorno prima, Iole, che subito gli fu accanto:
-Dottor
Chiba! Che ha? Si sente male?-
-Beh,
si…Ehm… In effetti non mi sento proprio in forma… Stanotte
non ho dormito molto, ho preferito vegliare su mia moglie per essere sicuro che
stesse bene, ieri mi ha fatto spaventare così tanto quando è
svenuta… Non le era mai successo prima…-
-Perché
non si fa sostituire o chiede qualche giorno di ferie? Anche quando è
accorso qui ieri con sua moglie, aveva un’aria stanca oltre che
stravolta… Sta svolgendo un lavoro impeccabile qui in ospedale, e non si
è mai tirato indietro di fronte improvvisi turni straordinari o
sostituzioni di colleghi. Sono certa che se chiederà qualche giorno di
permesso o di ferie anticipate le saranno concessi…-
-Si…
Forse ha ragione…-
Si
portò una mano alla fronte, socchiudendo gli occhi e sospirando, poi,
pensò:
“Accidenti!
Devo subito andarmene via da qui! Bunny è in pericolo, lo sento! La mia
Bunny ha bisogno di me! Devo trovare una scusa valida per andare via senza
destare sospetti, e alla svelta anche!”
Le
porte dell’ascensore si aprirono.
Marzio
stava per fiondarsi fuori e telefonare a Bunny ma si bloccò di scatto,
appena in tempo, vedendo un’infermiera di fronte a lui che avrebbe
rischiato di essere letteralmente investita dalla sua furia.
L’infermiera,
aveva preso un altro ascensore, per arrivare prima o contemporaneamente a
Marzio, e avvertirlo subito riguardo alla telefonata di Bunny.
La
donna, guardandolo stupita, disse, dopo un attimo di esitazione:
-Dottor
Chiba… Cercavo proprio lei. Poco fa, ha chiamato sua moglie in reparto.
Sembrava piuttosto agitata. Non è riuscita a mettersi in contatto con
lei sul cellulare e ha deciso di telefonare qui in ospedale. Ha detto di
telefonarle subito, perché sembra che siano sorti dei problemi familiari
molto seri…-
-Grazie!
Le telefono subito! Ma credo anche di dover tornare subito a casa. Mia moglie
non mi chiama mai a lavoro se non è veramente importante! Conosce bene i
miei orari e mi telefona o viene a trovarmi solo durante la mia pausa o alla
fine del turno…-
-Mi
auguro che lei e sua moglie, non abbiate problemi
gravi Dottore…-
-Beh
ecco… Veramente è un pò che abbiamo
questi “problemi”, e speravo anche io che non si aggravassero, ma
purtroppo…Beh… Scappo. Quanto prima tornerò in ospedale. Se
le cose in famiglia si sono evolute male, come sospetto, avrò bisogno di
qualche giorno di permesso, e dovrò parlarne col Dottor Tanaka. Ma ora
devo andare!-
Si
voltò verso l’altra infermiera e il piccolo paziente, che avevano
assistito alla scena muti e immobili, e disse prima rivolto alla donna e poi al
bambino:
-Infermiera
Iole, non posso accompagnarvi più. La prego, badi lei al piccolo…
Ehi campione! Mi raccomando, sii buono. Ricorda che quanto più immobile
riesci a stare dentro la macchina, dove adesso ti accompagnerà
-Va
bene Dottore sarò bravissimo!-
-Bene!-
Il
ragazzo corse fuori dalla struttura come una furia.
Non
badò nemmeno a togliersi il camice, non ce n’era di certo il tempo
materiale.
L’aria
fredda di febbraio lo investì in pieno, facendolo rabbrividire.
Era
uscito col camicie, senza cappotto e sciarpa, ma non badò nemmeno a
questo, continuando a correre in direzione del parcheggio, quanto più
velocemente possibile e con una tremenda paura nel cuore che cresceva sempre
più.
Riuscendo
ad arrivare al parcheggio,e alla sua auto, estrasse il cellulare dalla tasca,
lo riaccese e compose velocemente il suo numero di casa:
Tu
tu…
Tu
tu…
Tu
tu…
-Accidenti,
Bunny rispondimi!-
Finalmente,
all’altro capo del telefono:
-PRONTO?!-
-Bunny!
Sono io! Sono in auto, sto venendo da te! Ho avuto una visione mentre ero in
ascensore, e quando sono uscito, un’infermiera mi ha detto che mi hai
cercato in preda all’agitazione! Siete forse state già contattate
dalla nostra nuova nemica?-
-Marzio
finalmente! Sì, si è messa in contatto con noi attraverso lo
specchio di Milena! Si chiama Lady Vypra e sta torturando in una cava dei
poveri innocenti! Le ragazze sono subito cors…-
-Che
cooooosa? Non sarai per caso rimasta da sola a casa?-
-Ma
no! Come puoi pensarlo? Ci sono Ottavia e Milena qui!
Marzio non preoccuparti per me! Aiuta le
mie amiche! Ti prego, raggiungi le ragaz…Oh mio Dio! AIUTO! MARZIO AIUT…-
Tu
tu tu tu
tu……
Improvvisamente
si sentì un tonfo, e cadde la linea.
Mentre
Bunny stava supplicando Marzio di raggiungere le Guerriere, qualcosa
l’aveva bloccata e subito dopo aveva urlato disperatamente.
Che
cosa era successo?
Marzio,
in preda al panico:
-Bunny!
Bunny cos’hai, che è successo? Rispondimi! BUNNY!-
Nulla.
Il
nulla.
Marzio
dovette fare appello a tutte le sue forze per non perdere quel pò di
autocontrollo che gli era rimasto.
Quando
l’aveva sentita urlare, e quando era caduta la linea, subito l’avevano
pervaso ancora di più, l’ansia e il timore che le stesse per
accadere qualcosa di grave.
Doveva
correre da lei, adesso non poteva pensare ad aiutare gli altri.
********************
Bunny
spaventata lasciò cadere la cornetta.
All’improvviso,
di fronte a lei, apparve Icarus.
Aveva
mantenuto la sua parola, era arrivato.
Immediatamente,
Milena ed Ottavia, entrarono in azione:
-Potere
di Saturno, vieni a me!-
-Potere
di Nettuno, vieni a me!-
Sailor
Saturn e Sailor Nettuno, assumendo le loro posizioni di combattimento,
fronteggiarono subito il nuovo venuto, pronte ad intervenire subito.
-Fermati!
Non ti permetteremo di far del male alla nostra Principessa! Io sono Sailor
Saturn, Saturno è il mio guardiano, e sono
-Io
sono Sailor Nettuno, regina degli oceani. Nettuno è il mio guardiano e
vincerò con la grazia!-
Icarus,
emise una sonora quanto gelida risata, dicendo poi:
-Ma
bene! Altre due Guerriere Sailor. Se non volete perire come la vostra amica di
ieri, prima ancora che la glaciazione raggiunga i vostri pianeti guardiani, vi
consiglio di togliervi di mezzo, e subito! Lasciatemi passare!-
-Mai!
Noi non te lo permetteremo! Maremoto di Nettuno, azione!-
Il
colpo lanciato con estrema potenza da Sailor Nettuno, fu prontamente parato e
rinviato indietro con potenza maggiore da Icarus, con un solo gesto della mano.
Questo
andò subito a colpire in pieno sia Sailor Saturn, che non ebbe nemmeno
il tempo di attivare lo scudo di Saturno, sia Sailor Nettuno, scaraventandole
contro la portafinestra del salotto, che a causa della forte spinta,
si aprì, facendo cadere le ragazze all’indietro, scagliandole con
impeto, fuori, sul balcone.
-OH
NOOOOO! Milena, Ottavia! Amiche mie!-
Bunny,
in preda al panico e con le lacrime agli occhi, fece per correre in direzione
delle sue guardiane e soccorrerle, ma una mano la bloccò per il polso,
stringendoglielo con forza, fino al punto di recarle lividi e dolore.
-TU!
Che cosa hai fatto alle mie Guardiane? Guarda come le hai ridotte! E lasciami,
mi fai male!-
-Mi
spiace Principessa, ma credo che le tue Guerriere
dovranno fare a meno di te, anche perché tra poco la glaciazione
attaccherà completamente anche Nettuno, per poi proseguire verso gli
altri pianeti, quindi non puoi comunque fare nulla per loro! Ah ah ah ah ah!-
La
presa intorno al polso era sempre più forte.
Pur
dimenandosi di continuo Bunny, non riusciva a liberarsi. All’improvviso,
sentì il suo corpo immobilizzarsi, non riusciva più a muoversi,
gli occhi le divennero via via sempre più pesanti fino a chiudersi del
tutto.
Sentì in lontananza la voce di Sailor Saturn che le
intimava di restare sveglia e di non lasciarsi sopraffare dal potere ipnotico
di Icarus, ma ormai era troppo tardi: prima di perdere i sensi definitivamente,
le parve di sentire, seppur confusamente, dei passi pesanti e veloci avanzare
dall’esterno in direzione del suo appartamento, ma non ebbe il tempo di
accertarsene: cedette, svenendo.
Icarus
sparì, portandola via con sé, facendo riecheggiare nella stanza
la sua risata malefica.
In
quel momento, la porta d’ingresso sbatté, e un trafelato Marzio si
fiondò in casa in preda all’agitazione:
-BUNNY!-
Il
ragazzo si guardò intorno disorientato:
metà del salone era in disordine.
I
vetri della portafinestra si erano rotti, e adesso per terra c’erano
decine di cocci, sparsi qua e là.
Un
divanetto era stato ribaltato, una pianta era stata rovesciata per terra,
spargendo la terra e i cocci del vaso di creta andato
in pezzi.
Il
tavolino da tè era stato capovolto, e lo scaffale con lo stereo e i
libri di medicina e neurologia sfasciato.
Il
giovane, vide in fondo al salotto, la portafinestra
spalancata, e riverse fuori al balcone, Sailor Nettuno e Sailor Saturn, ancora
a terra, e gravemente ferite.
Sailor
Nettuno era svenuta, ma Sailor Saturn era ancora semi-cosciente.
Subito
gli si fiondò incontro, e sostenendo Ottavia tra le braccia, disse ormai
in preda all’agitazione e al panico più totali:
-Ottavia!
Che è successo qui? Dov’è Bunny?-
-Principe…
Non siamo state in grado di difenderla… Perdonateci…Lui è
arrivato all’improvviso, e prima di quanto pensassimo…
L’ha… L’ha portata via…E’ riuscito a portarla
via…-
Un
tremendo dubbio si fece strada nell’animo del
giovane, ma non poteva credere che fosse la realtà, non voleva:
-CHI?
Ottavia ti prego dimmelo! CHI E’STATO? Chi me
l’ha portata via?-
Gli
occhi della ragazzina si riempirono di lacrime.
Le
ferite riportate in seguito al colpo infertole da Icarus, sanguinavano e le
facevano tremendamente male.
Prima
di perdere conoscenza, guardò Marzio negli occhi e riuscì solo a
mormorare:
-E’…
è stato Icarus…-
Bene!
Eccoci
giunte alla fine del tredicesimo capitolo.
Che
ve ne pare del finale?
Spero
di non avervi deluso!
Ringraziamenti:
Kaoru:
Ciao cara! Lo so, sono sparita dalla circolazione, o meglio, dalla rete, ma
credimi ho veramente pochissimo tempo…
Ma
tu mi perdono vero?
Comunque…
Eccoci
giunti alla battaglia concreta.
Sono
contenta che ti piaccia la descrizione della “scagnozza”!
Mi
fa piacere specialmente sapere, che secondo il tuo punto
vista, ne ho fatto una descrizione molto realistica.
Ottavia
è dolcissima, è vero, mentre per quanto riguarda Heles…
Beh,
è Heles!
Grazie
mille per il tuo commento cara, spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto!
Luisina:
Ciao amica! Allora… Riguardo a Marzio non esageri per niente, anzi, forse
gli aggettivi che hai elencato, sono troppo pochi, e non bastano a descriverlo!
Appena l’incontro, (magari s’incontrasse uno così nella vita!), gli
riferisco il tuo messaggio e la tua proposta di aiuto in combattimento!
(Ribadisco: magari ci fossero tipi così, sarei pronta a combattere
all’istante!).
Ottavia
è dolcissima, e a quanto pare anche tu condividi i miei pensieri (e
quelli di Bunny), riguardo ai suoi poteri.
Lady
Vypra è antipatica, fetente, cattivona, una delinquente, maligna…
ecc ecc…, ma bisognava trovare nemici cattivi almeno quanto sono buoni e
coraggiosi i nostri eroi no?
E
quindi sono partita da una donna…
Chissà
poi che mi verrà in mente! Hi hi hi!
Per
Heles, sorpresa, non posso dirti niente!
Prometto,
università permettendo, di aggiornare quanto prima.
Grazie
mille amica mia!
Tappetta:
Ciao! E sì, la battaglia è iniziata concretamente, e sembra anche
molto dura! Bunny è molto preoccupata, (immaginarsi ora che è
stata rapita), ma Marzio lo è molto di più, perché come
hai detto tu stessa è sempre dolcissimo!
Grazie mille cara!
Maryusa:
Ciao! Ed eccomi qua, di nuovo in ritardo visto?
Mi
sa che la sola professionista in questo campo non sei solo tu cara! Hi hi hi hi hi!
Comunque,
grazie mille per il tuo commento, sono contenta che anche questo capitolo ti
sia piaciuto.
A
presto!
Jaj984:
Ciao! Non preoccuparti, non fa niente.
Anche
a me capita di non riuscire a commentare o di farlo tardi, quindi non ci sono
problemi, continui comunque sempre a seguirmi, ed è questa la cosa
più importante e che mi fa più piacere.
Il
mostro è arrivato, e sembra anche dare del filo da torcere alle
Guerriere e ai Cavalieri Galattici!
Per
lo scettro, beh, non ti posso rivelare niente, altrimenti rovinerei la
sorpresa, ma spero non mi odierai per questo! Ehm…
Vero
che non mi odierai? Per quanto riguarda Milena e Ottavia, le ho fatte rimanere
volutamente con Bunny.
Se
ci fossero state Guerriere ancora “fuori pericolo glaciazione”, e
quindi nel pieno delle loro facoltà, non avrei potuto inscenare
l’ingresso “vittorioso”
di Icarus no? Tuttavia non preoccuparti: se ho finito così questo
capitolo, c’è un
motivo ben preciso! Grazie per il tuo commento, spero che continuerai a
seguirmi!
Lagadema:
Ciao! Grazie per i tuoi incoraggiamenti, sei stata molto gentile.
Ora
come ora le cose mi vanno un po’ meglio…
Poco
alla volta dovrà pure passare questo periodaccio.
Grazie
per aver letto le altre mie storie, e sono felice di sapere che hai intuito il
mio stato d’animo.
Il
mio scopo quando scrivo è proprio quello di sfogare le mie
preoccupazioni. Grazie davvero.
Per
quanto riguarda la tua recensione al capitolo, beh, hai ragione, Marzio geloso,
devo ammetterlo, piace anche a me.
Si
vede quanto ama la sua Bunny!
Per
quanto riguarda la nuova cattivona sono contenta che ti sia piaciuta!
Grazie
mille per tutto!
Stella93mer:
Ciao cara, eccomi qua. Grazie per il tuo commento e i tuoi pensieri riguardo al
periodo che sto passando, i giorni bui capitano a tutti nella vita, ma stringendo
i denti si superano…
Scrivere
mi aiuta molto, e “fatiche universitarie” permettendo cerco sempre di aggiornare!
Grazie
per il tuo commento cara!
Romantigirl:
Ciao Roxy! Scusami, forse ti ho deluso.
Tu
speravi tanto che Sailor Uranus riuscisse a tenere testa a Lady Vypra…
Mi
perdoni vero? Tuttavia, la battaglia non è ancora finita, e
continuerà nel prossimo capitolo…
Spero
dunque di non deluderti! Grazie per la recensione!
Chichilina:
Perdonata! Perdonata! Perdonata!
Va
beh, ma non devi scusarti!
La
vita di noi povere studentesse universitarie è
molto impegnativa… La cultura pesa! Hi hi hi!
Comunque,
tu mi segui sempre ed è questo l’importante!
Grazie
mille per la tua recensione, sono contenta che la mia storia ti piaccia sempre!
Silviasilvia:
Ciao amica mia! Innanzitutto grazie mille per i consigli che mi dai sempre, e
specialmente per i consigli che mi hai dato per questo capitolo.
Come
sempre, sei stata molto cara e gentile e mi hai aiutato laddove ho avuto
difficoltà. Sei troppo buona nel dire che il mio capitolo è
addirittura “divino”!
Mi
lusinghi cara! Sono felice che il finale ti abbia spiazzato con i pensieri del dolcissimo Marzio e la determinata Heles, che
disobbedisce agli ordini di Bunny!
Spero
che questo finale ti abbia spiazzato altrettanto! Grazie mille amica mia!
Anninachan:
Ciao! Eh si! Lo fanno proprio a posta!
I nostri cattivoni hanno attaccato di
proposito Bunny mentre Marzio è in ospedale!
Se
così non fosse stato, che cattivoni sarebbero?
Sono
contenta che anche il precedente capitolo ti sia piaciuto, spero che questo non
sia da meno! Grazie grazie grazie!
ISA1983:
Ciao! Grazie cara, sempre gentilissima!
Hai
ragione, Marzio è troppo dolce! Vallo a trovare
un ragazzo così!
Sono
contenta di sapere che Lady Vypra non t’ispira simpatia, vuol dire che
sono stata brava a descrivere anche l’indole dei cattivi! Grazie mille
per seguirmi sempre!
Nami
Akimoto: Ciao cara! Non ti preoccupare se non riesci a leggere e a commentare
in tempo reale!
Hai
ragione, l’università tiene molto impegnati e a volte quasi non
lascia respiro!
Comunque,
a quanto pare hai indovinato!
Quella
di mandare l’antipatica e smorfiosa Lady Vypra, come l’hai
giustamente definita tu, è stata proprio una mossa calcolata da
quell’infamone di Tempus, che a quanto pare, è riuscito nel suo
intento…
Povera
Bunny! E povero Marzio!
Grazie mille, sono felice che la mia storia ti
piaccia sempre più!
Giufalab:
Ciao! Ma grazie mille davvero! Sono contenta che la
mia storia e le mie idee ti piacciano, tanto addirittura da non farti staccare
dal PC! Mi fa piacere sapere che un dio come nemico ispira la tua
curiosità! Grazie mille, soprattutto per aver letto la storia tutta d’un fiato, anche se l’hai scoperta un po’
tardi! Grazie!
Grazie
a giufalab per aver inserito la mia storia tra i preferiti e
grazie anche a
chi continua a leggere solamente.
Al
prossimo aggiornamento!
Un
bacio a tutte
Luciadom