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Autore: Xenix universo 16    21/01/2015    3 recensioni
Un nuovo gioco dei diari del futuro è iniziato, con altri 12 partecipanti più i vecchi. Chi vincerà stavolta?
Genere: Avventura, Commedia, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri | Personaggi: Altri, Hinata Hino, Un po' tutti, Yukiteru Amano, Yuno Gasai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ok gente, visto che mentre voi state leggendo questo capitolo io ho già scritto il 12 ho deciso di pubblicare un capitolo anche oggi. Si, il mio intento era due a settimana, ma oggi ho voglia di pubblicare un terzo capitolo. I due fissi sono Martedì e Week-end, e ho deciso di strutturare così: 3 “Stagioni” da circa 10/12 capitoli, in ogni stagione ci sarà un nemico principale tra i 24 possessori di diario, più altri possessori che ovviamente moriranno col tempo. Ucciso il nemico principale finisce la stagione e comincerà l’altra, la terza e ultima invece avrà un nemico principale e, morto esso, la lotta finale gli ultimi 2 capitoli. Spero l’idea vi piaccia, il nemico principale di questa stagione lo incontreremo tra 2 capitoli, nel cap. “4-Altri possessori”. Non voglio fare spoiler, quindi la smetto qui, godetevi la fanfic, e ci vediamo al prossimo capitolo che sarà pubblicato tra venerdì e domenica, sciau belli ;D
 
2-Gasai Yuno
 
Xenix stava tornando a casa. Ma le parole di Amano… “Ho fatto resuscitare TUTTI del secondo mondo, compresi Hinata, Mao, Akise ecc…”
Tutti vuol dire tutti. I genitori di Amano compresi e forse…
Girò l’angolo schiantandosi contro una ragazza.
“Oh. Scusa io…io non sto capendo più niente, mi sono svegliata…”
“Tzè, scusa t- GASAI??”
“Come fai a conoscere il mio cognome?”
“Aspetta… sei più piccola di Gasai, ma hai detto che quello è il tuo cognome. Tu sei…Yuno Gasai?”
“S-si, ma tu chi sei?”
(I pensieri tra - )
-Ma certo, ha fatto tornare in vita tutti, e nel tutti è compresa anche la Gasai di questo mondo. Quella del gioco era del primo residente nel secondo, quindi è tornata anche lei. Quindi lei è Gasai Yuno di circa sei mesi più piccola?-
“Mi chiamo Xenix. Come hai detto di esserti svegliata?”
“Ricordo che feci una cosa stupida, e a causa mia i miei morirono. Poi una ragazza è apparsa pugnalandomi e… credo…credo di essere morta.”
“Si… Sei deceduta anni fa, per mano di un’altra Yuno Gasai che…” Xenix spiegò alla ragazza la situazione e quel poco che sapeva sul gioco. Le uniche cose che sapeva erano che Gasai veniva dal primo mondo, era diventata Dea, e aveva lasciato vincere Amano nel terzo mondo rendendolo Dio del secondo. Sapeva anche che Yuno non era pazza, era stato il primo gioco e la morte di Amano del suo universo a renderla folle. Forse questa, dopo la morte dei suoi genitori, aveva si un equilibrio mentale meno stabile, ma era ancora più o meno sana di mente.
“E la tua casa?”
“E’ mezza distrutta, e ci sono due cadaveri in stanza… io…ho paura.”
- Potrei lasciarla qui a morire, ma se la trovasse la prima Gasai la ucciderebbe subito. Certo, posso usarla a mio vantaggio.- “Vieni con me, andiamo a casa mia. Se ti fidi.”
“C-certo, grazie.” La ragazzina sorrise e seguì il giovane, più grande di lei di circa un anno e mezzo.
Arrivarono a casa di Xenix, lui entrò.
“Ma i tuoi genitori non si arrabbieranno se porti a casa una sconosciuta?”
“I miei… g…No, tranquilla, non ho genitori.”
“Come no? Tutti li hanno.”
“Beh, io no!”
“Ok, scusa…” Poi la ragazza si fece mostrare la stanza. Non fece molte domande riguardanti al gioco, in più il suo diario lo possedeva la Gasai del primo mondo, insieme al suo.
“Ascolta, stai qua, devo fare una cosa.” Poi diede il telecomando alla ragazza, prese il suo cellulare e lesse.
“Perfetto. 16:00 Sono da Amano.”
“16:05 Ho il diario di Yuno.”
“16:07 Seconda mi attacca.” (Yuno è la più piccola, Gasai/Seconda è la nemica di Xenix.)
“16:09 Seconda è a terra, esco con il diario senza ucciderla, mi serve ancora per undicesimo.”
“Posso fare ciò che dice il diario, allora, ottimo.” Poi uscì di casa e andò a quella di Amano, entrò, prese il diario come scritto, ma nessuna traccia di Gasai.
“Ma che… dovrebbe attaccarmi!” Prese il diario. Un cambiamento si stava formando il quel preciso momento. “Seconda e Primo stavano tornando a casa, incrociano Yuno. Primo cerca di fermarla, ma Seconda uccide Yuno.”
“Merda, devo sbrigarmi.” Xenix corse verso casa.


                                                                       ~
 
“Yuno, FERMA!”
La ragazza aveva in mano un coltello, la piccola Yuno era spaventata, Gasai voleva pugnalarla.
“Lei è la me di questo mondo, non possono esserci due Yuno, DEVE MORIRE!”
“No, Yuno, ascoltami.”
Il pugnale era in direzione della gola di Yuno, ma una mano trattenne il polso di Seconda.
“Non è così. Potete coesistere, e dato che ho il suo Diario automaticamente lei è una partecipante. Gasai, Seconda, tu sei fuori, deve giocare quella di questo universo.”
“C-cos—“
“Yuno…è fuori?”
Xenix teneva fermo il polso di Seconda del primo mondo. I quattro vennero trasportati al cospetto di Murumuru e… DEUS EX MACHINA.
“D-deus? Ma non eri morto?”
“Non è deus, Amano.”
“Murumuru? Ma che sta succedendo?”
“Ora ve lo spiego. Io non posso essere Dio, ma solo un aiutante, mio malgrado, quindi se il Dio attuale decide di combattere in un gioco di sopravvivenza viene creata una copia del Dio precedente, in questo caso Deus. Lui non lo fece perché sa a cosa si va incontro.”
“E cioè?”
“Se qualcuno manomettesse il programma che regola la…chiamiamola VITA del Dio fasullo il continuum spazio-temporale andrebbe totalmente a caso, rendendovi impossibile usare i diari perché il futuro non sarebbe calcolabile in nessun momento, cambierebbe una decina di volte al secondo.”
“Quindi sino alla vittoria di uno dei ventiquattro giocatori si avrà un falso dio creato da un potere divino?”
“Se vogliamo riassumerla così.. Comunque non vi abbiamo convocati per questo.”
“Esattamente. E’ vero, non sono il vero Deus, ma sono una piccola parte di lui. E finché sarò io al comando decido che Gasai Yuno del mondo due giocherà insieme alla Gasai del mondo uno. La Gasai del mondo due, però, giocherà con il diario dello stalking, non amando Xenix. Saprà tutto di lui, e saranno entrambi sotto il titolo di tredicesimo.”
“C-come? Dovrei giocare con Yuno?”
“Si. La sua morte non interferirà con il tuo gioco, ma in caso di vittoria sarete Dèi insieme.”
“M-ma che diamine…”
“AHAHAHAHAH Tredicesimo, a quanto pare il fardello di un’altra me lo avrai tu, eh?”
“Almeno non è pazza come te, Gasai.”
“Pazza a chi?”
“Ehm… Y-yuno, Xenix, calmiamoci…”
“Primo ha ragione, calmatevi. Ora tornate sulla terra e che il gioco prosegua.”
Poi i quattro tornarono sulla terra. Primo e seconda se ne andarono.
“Allora, Yuno, vuoi stare qui o te ne vai a casa tua?”
“N-no, meglio qui, grazie.”
Poi andò in camera di Xenix. Il ragazzo era giù a chiamare per la pizza, quando sentì un urlo.
“Ci hanno già attaccati? SECONDA! Sarà stata lei.” Poi corse su. Yuno era davanti all’armadio sorridente, maneggiava l’ MK-47 di Xenix. Il ragazzo glielo prese di mano.
“Ma che fai, sei pazza?” “Mio dio, hai un arsenale d’armi, qui!!!”
“Si, e non sono giocattoli per bambini.”  La ragazza prese una spada.
“Ma con queste possiamo uccidere tutti e ventitré i concorrenti e diventare dèi come niente.”
“Non è così semplice. Tra i nemici ci sono assassini, terroristi, pazzi come Gasai e persone di alta società, che si procurano le armi in pochi minuti”
“Ah… beh, vinceremo comunque, giusto?” La ragazzina sorrise.
“Certo, non moriremo.” –O almeno IO non morirò, tu… non lo so.-
La ragazza era bella come Yuno, ma senza quello sguardo da pazza maniaca omicida. Si, era un po’ pazza per la morte dei suoi, ma non era sprofondata in quel baratro di follia che aveva Gasai, non avrebbe ucciso chiunque si fosse avvicinato né a Amano né a Xenix, solo i suoi nemici.
Xenix ricambiò il sorriso, anche se non era proprio naturale, era più forzato per farla star tranquilla e felice.
Passò la giornata, Yuno vedeva qualsiasi cosa facesse Xenix, e lui avvertiva i pericoli nel raggio di chilometri da loro, quindi non avevano pericolo di essere attaccati senza preavviso.
“Yuno, ora ti devo fare una domanda seria.” La ragazza lo fissò. “Sei pronta ad uccidere ben ventitré persone per diventare Dea con me?” Yuno annuì sorridendo, poi lo baciò sulla guancia.
“Sta’ tranquillo, non ucciderò mai te, vinceremo insieme e poi farai quello che vuoi. Non dobbiamo stare per forza insieme, come Dei, giusto?”
“Giusto, dopo questa cosa ognuno andrà per la sua strada, e non ci faremo colpi bassi a vicenda.”
Poi i ragazzi si sorrisero ed uscirono di casa.
Xenix si fermò. “Aspetta un attimo. Chi era quella ragazza, quella dell’occhio sacro… Sesta!”
“Mh?” Yuno guardò il ragazzo. “Sesta, è una ragazza che ci vede male dalla nascita…” Prese il cellulare, aveva sentito qualcosa su di lei, ed ora che la conosceva il suo diario aveva informazioni anche su questa concorrente. “Come immaginavo. Ha perso la sua palla nel “mondo invisibile”, è stata stuprata per anni, solo per “purificare le anime dei discepoli”…Tsk, figli di puttana. E, conoscendo il suo diario di chiaroveggenza, potrebbe essere attaccata. Dobbiamo recarci prima da lei, potrebbe servirmi.” Poi il ragazzo inviò un messaggio a Yukiteru, si erano scambiati il numero, per il piano contro undicesimo. Spiegò che il piano, per ora, saltava, e che si sarebbero diretti, sia lui che la Yuno più giovane, al santuario dell’occhio.
Amano lesse il messaggio, e, nonostante fosse contrario a rivedere quella pazza assassina, convinse Yuno ad accompagnarlo. Forse stavolta si sarebbero fatti amica Sesta, e lei non li avrebbe traditi.
 
Fine cap. 2
 
Autore: Yuno contro Yuno. E Xenix, che odia Gasai, proprio con lei? È vero, non è pazza, ma ci siamo quasi, sempre Yuno Gasai è. Vedremo come procederà questa alleanza. Enjoy ;D
   
 
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