23/01/2015
2 recensioniA Niky e al nostro Lupacchiotto preferito
Risate nell’aria
Era una calda sera d’agosto e a Grimmauld Place si respirava un’aria di monotona tranquillità.I Weasley ed Hermione erano tutti nelle loro rispettive camere, mentre Sirius, Remus e Niky erano in salotto.
‘Ahh Niky, muoio dalla voglia di raccontarti qualche aneddoto divertente sul nostro caro Remus!’
Un ghigno malandrino faceva bella mostra di sè sul viso di Sirius.
‘Felpato, vuoi la guerra?’
Remus non era da meno e sfoggiò un sorriso identico a quello dell’amico, insolito da vedere sul suo volto pallido.
‘Vogliamo parlare del tuo primo bacio?’ aggiunse Lupin con noncuranza.
Sirius trasalì e subito ribattè.
‘La vittoria del campionato del 73!’
‘Gertrude Green.’
‘La festa delle luci.’
‘Il ballo del 76.’
Niky seguiva lo scambio di battute tra i due maghi estremamente divertita. Quei due erano assolutamente straordinari, riuscivano a bisticciare per qualsiasi sciocchezza.
‘Andiamo sul pesante eh Moony? L’ hai voluto tu. Astor Spencer’
Per eterno stupore di Nicoletta, le guance di Remus si tinsero di un rosso acceso, in contrasto con il suo abituale colorito cadaverico.
Sirius scoppiò nella sua risata simile a un latrato e pizziccò con due dita la guancia dell’amico, stringendola come si fa di solito con i bambini.
‘Ohh, il mio piccolo HoneyMoony si è imbarazzato!’ commentò con una voce eccesivamente acuta, imitando una classica vecchia zia.
Niky scoppiò a ridere a sua volta, trovando il suo Professore davvero adorabile.
‘Padfoot, te la sei cercata… Lavinia Scott.’ Dichiarò Remus facendo immutolire il mago.
Sirius, appellando tutto il suo autocontrollo, riuscì a non arrossire clamorosamente, ma le sue guance barbute si colorarono ugualmente di un lieve rosa.
Remus scoppiò a ridere e arruffò i capelli già ricci dell’amico.
Una risata stava già nascendo nella gola di Niky, ma si interruppe per ascoltare quella del Licantropo.
Bassa, roca, vibrante di puro divertimento e assolutamente irresistibile.
Certo, la ragazza lo aveva già sentito ridere, ma mai sinceramente come in quel momento.
‘Ahh, me ne vado a letto, avevo dimenticato che cercare di vincere una battaglia di questo tipo con te è impossibile!’ Sirius scosse la testa a metà tra lo sdegnato e il divertito.
‘Buonanotte Moony, Niky!’
Scompigliò i capelli dell’amico, baciò la fronte della giovane e si avviò su per le scale con il solito passo ciondolante.
Niky si prese un attimo per osservare Remus.
Gli occhi dorati brillavano deliziati e il sorriso non era ancora scomparso dal volto ancora leggermente arrossato: sembrava molto più giovane e l’ombra che di solito tiranneggiava il suo viso era scomparsa.
‘E’ impressionante vero?’ il mago interruppe il silenzio passandosi un mano tra i capelli.
Nicoletta capì cosa intendeva: Sirius era capace di far ridere chiunque, anche due persone timide e ferite profondamente come loro e con il suo naturale carisma animava anche una serata qualsiasi.
‘Già. Ho riso più da quando sono qui che in tutta la mia vita.’ Confermò la ragazza annuendo.
‘Andiamo a letto Niky, si è fatto tardi.’ Disse Remus dopo qualche minuto di silenzio.
Entrambi si alzarono e Niky, inconsciamente, guardò il mago aspettandosi qualcosa.
Lupin sorrise dolcemente e abbracciò la sua alunna, la quale ricambiò il gesto allacciando le esili braccia dietro la schiena del Professore, stringendolo forte.
Sciolsero delicatamente l’abbraccio e Niky stava per iniziare a salire le scale quando un roco sussurro giunse alle sue orecchie
‘Riderai più spesso d’ora in poi. Te lo prometto.’
Mirzam’s Corner:
Rieccomi, sono tornata con la mia terza storia con Niky e Remus, con l’aggiunta di Sirius, il mio secondo personaggio preferito.Spero vi sia piaciuta, è molto leggera e spensierata, in contrasto con quella che pubblicherò tra poco (spoiler xD).
Se lasciate una recensione vi regalo una tavoletta di cioccolato di Mielandia ;)
A presto,
MirzamLupin