23/01/2015
2 recensioniA tutti i ragazzi e le ragazze gay che stanno vivendo un particolare periodo, alla scoperta della propria sessualità. Non nascondetevi, siamo tutti umani, combattete (combattiamo insieme) per i vostri diritti.
A volte mi chiedo cosa ci sia di sbagliato in te, e guardandoti, non vedo nient’altro che una persona normale. La persona più dolce del mondo, la persona con cui ho passato mezza vita. La persona su cui posso contare, l’unica persona della mia vita. E la tua sofferenza è anche la mia, amico. Ma il mio unico obiettivo è proteggerti da tutto il male che ti stanno causando. Vorrei essere io al tuo posto, vorrei prendermi io tutti quei terribili insulti che sei costretto a sopportare ogni giorno. Per cosa, poi? Per amare, per vivere la tua vita. L’ultima cosa che vorrei veder in vita mia sono le tue lacrime che scorrono fredde sul tuo viso, mi bagnano la felpa, mentre mi stringi in cerca di un qualcosa a cui aggrapparti. E così sarò la tua roccia, sarò un fedele guerriero e combatterò con te. E Dio, sono così empatica che non posso far a meno di scoppiare a piangere, perché nessuno dovrebbe sopportare queste crudeltà, amare è un diritto. Non dare ascolto alle voci che ridacchiano dietro, non hanno importanza, vorrebbero avere il tuo coraggio di andare avanti. Perché sì, sei forte, sei forte ma stai soffrendo e posso chiaramente vederlo. Ti sembra una cosa così strana, è tutto così nuovo, e tu sei così giovane. Ti sembra quasi una cosa insana, ma non è così. E’ tutto assolutamente normale, tu per primo, io per prima, noi per primi. E’ la società che è sbagliata, bigotta, condizionata. Ma devi essere forte, fallo per me, ma soprattutto per te. Perché la vita non si ferma qui, hai ancora tanta strada, e come puoi vedere ci sono alcuni ostacoli. Ma sarò la tua ancora, pronta a sollevarti quando cadrai. Neanche Dio può lontanamente immaginare il bene che ti voglio, e sappi solo che io ti accetto per come sei, così come mi accetto io. In fondo, cosa c’è di sbagliato? Se è amore, è amore. Se è attrazione, è attrazione. Sono pronta a pararmi davanti a te in ogni genere di rissa, sono pronta a rispondere a tutti gli insulti che dovrai ricevere, sono pronta a combattere per te. Dio, quanto ti amo. Ti amo come si può amare un fratello, un gemello. Così uguali, ma alla fine così diversi. Così umani. Perché non siamo nient’altro che umani, non siamo etero, non siamo gay, non siamo uomini e non siamo donne. Siamo umani, e in quanto tali amiamo, proviamo dei sentimenti forti che ci fanno vivere. Non siamo vegetali, siamo umani. Dotati di cuore e cervello. Non pensare da persona, pensa da umano e vai avanti. Perché ti amo e ti amerò sempre, sono quel genere di persona sul quale potrai contare per tutta la vita. Non mi importa del tuo orientamento sessuale, non mi importa. Non conta niente, per me. E sarò lì per te quando vorrai qualcuno da stringere, quando sarai alle prese col tuo primo amore. Sarò lì, non come la madre che non ti ha mai capito e non ti ha mai aiutato, che tanto ti ha fatto soffrire. Io ti proteggerò, siamo umani, combattiamo insieme per i nostri diritti. Liberiamoci di stupide regole religiose, regole incoerenti che condizionano la società. Non dare ascolto e continua a camminare a testa alta, sarò sempre lì per guardarti le spalle. Perché lo sai, ti amo così tanto, e l’ultima cosa che voglio è vederti piangere, perché no, non ti meriti tutto questo. Meriti solo felicità, libertà. E non mollare mai, mantieni sempre in alto la dignità e non lasciarti mettere i piedi in testa. Perché non sei diverso, non sei sbagliato, sei come me, come tutti noi. E ti prego, ama chi vuoi amare. Lascia che il tuo cuore batta per una persona e gridalo al mondo, porta in alto il tuo diritto, amico mio. Vivi, e combatti per i tuoi diritti. Fagli capire che non sei malato, che non sei sbagliato, che non sei diverso. Hai me, sono pronta a combattere con te.