12 Scalciava le pietre che trovava sul sentiero di ghiaia e ciottoli come se stesse tenendo il tempo ed era arrossito fino alla punta dei capelli. Questo Kathara lo capiva perchè la sua carnagione era diventata di un colore simile al rosso mattone. Non riusciva a guardarla nemmeno per un secondo e lei, che di certo non era più intraprendente, dopo che lo osservava per qualche secondo sperando di vederlo alzare gli occhi neri come la pece, distoglieva subito l'attenzione pensando all'imbarazzo che avrebbe provato se lui l'avesse sorpresa ad osservarlo e i suoi occhi fossero lampeggiati nei suoi. Mentre andava tranquillamente a farfalle sentiva gli occhi di Jasper su di lei ma quando si faceva coraggio e restituiva occhiate furtive, improvvisamente questi erano di nuovo o su un fiore o su una pietra o su una lucertolina che, ignara di cosa stesse succedendo a quelle strane creature, si faceva una passeggiata tranquilla per tornare alla sua piccola tana. Rimasero così per non si sa quanti minuti fino a che lui, schiarendosi la voce mielata continuò, parlando così veloce che Kathara dovette concentrarsi per riuscire a cogliere ogni cosa, e questo non era di certo un bene. Infatti più si rendeva conto della piega che stava prendendo il discorso più si sentiva svenire. -Non ho mai provato una cosa simile per una ragazza prima d'ora, non è che io non abbia mai avuto una ragazza , cioè, quello che voglio dire, è che per me tu sei diversa da chiunque altra. Questo non è un insulto, so quanto sei permalosa, cioè non sei permalosa , non troppo , è che sei sensibile. Questa è una delle cose che mi piace di più di te. Sei sensibile, bellissima, forte, intelligente, simpatica, furba, gentile, intraprendente, tenera, e ..... mi piaci- Si bloccò per riprendere fiato, e sempre impedendo di far salire lo sguardo oltre i suoi piedi finì la dichiarazione più tenera e più difficile da accettare che fosse mai esista, almeno per i termini di paragone a disposizione di Kathara - Mi piaci molto. Lo so che è assurdo perchè abbiamo parlato solo per poche ore, ma mi sono bastate. Il fatto che mi sia innamorato di te così facilmente non vuole assolutamente dire che io sono un ragazzo che si innamora facilmente e che quindi prova attrazione per qualunque ragazza incontri, ma che tu sei speciale, per aver suscitato in me questa emozione, un'emozione che io di solito provo dopo giorni e giorni di appuntamenti e conversazioni.....Solo che non capto nulla da te, sembri pietrificata...lo so lo so, questo è un bruttissimo momento e io sono solo un ragazzo presuntuoso che starà qui con te per una settimana soltanto. Ma ti prego- E qui finalmente puntò i suoi occhi improvvisamente fiammeggianti nei suoi provocandole una tempesta dentro - Dimmi se provi la stessa cosa anche tu, non importa se poi dovremmo far finta di essere completi estranei e non ci rivolgeremo più la parola. Sono disposto anche a non farmi più vedere nei dintorni del villaggio se questo può farti stare meglio, ma voglio sapere, se provi la stessa cosa che provo io per te.....Be' non credo.... questo dopo. Ora ti prego rispondimi...- La sua voce sembrava letteralmente supplicarla di rispondergli ,il problema era che lei era persa nel suo stesso corpo talmente era emozionata da quello che si era sentita dire. Non riusciva a trovare le labbra, non si ricordava più come si parlava e sinceramente aveva la testa completamente vuota. Fece dei respiri profondi, allontanò gli occhi dal suolo del sentiero che sembrava attirarli come una calamita e li rivolse al magnete più bello che avesse mai visto. Intrecciò lo sguardo con quello di Jasper e improvvisamente tutti i dubbi e tutto il turbinio di emozioni sentite fino a poco tempo prima sparirono. Cessarono l'ansia, la confusione, l'agitazione e la paura. Le parole uscirono fluide come una cascata, inarrestabili mentre condannavano a morte il suo cuore. - Tu sei l'unica persona che mi abbia fatto sentire più amata in due ore di conversazione, che durante tutto l'arco della mia stupida vita. Con te mi sento al sicuro e sento che non mi abbandonerai perchè se mi sei stato vicino, tu un estraneo che vive a chilometri e chilometri dal mio villaggio, in un momento del genere, ascoltandomi e consolandomi , allora non potrai che strami vicino per sempre. Lo so che quello che sto per dirti ti sembrerà straordinariamente esagerato e sdolcinato ma vista la nostra attuale situazione direi che è assolutamente adatto e totalmente adeguato. Ti posso giurare che nessuno ha mai amato qualcuno come io amo te in questo momento.- Detto questo si rese conto di essere stata davvero esagerata e desiderò rimangiarsi l'eccessiva dichiarazione , ma il sorriso che vide distendersi sul viso di Jasper la convinse di non aver detto niente di sbagliato ma di , anzi, aver usato le parole più giuste che avrebbe mai potuto pensare di usare.