Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: believee    27/01/2015    0 recensioni
Non mi è mai piaciuto San Valentino.
Ho sempre pensato che fosse stupido, fastidioso, inutile.
Forse perché quel giorno è un modo per far vantare le ragazze dei loro fidanzati.
O forse è perché quel giorno l’ho sempre passato da sola.
Qualunque sia il motivo, l’ho sempre odiato. Fino a quel giorno, finché qualcuno entrò nella mia vita facendomi cambiare opinione per sempre.
Facendomi sentire.. completa.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
TRE

Pochi minuti dopo che il ragazzo misterioso se ne andò, Andrew e Chris entrarono nel panificio scrollandosi la neve da dosso.
- Che ci fate qui? Vi avevo detto di venire alle sette, non mezz’ora prima. – mi lamentai.
- Si, ma siamo degli amici fantastici. -  iniziò Andrew.
- Siamo qui per aiutarti a finire presto. – terminò Chris giocando con i miei riccioli.
Gli diedi uno schiaffetto levandogli la mano. – Okay, pulite i tavoli. -
Si guardarono tra di loro, poi di nuovo me con aria sconfitta. – Oh, per forza i tavoli? -
- Al lavoro! – sputai, sorridendo. Iniziarono a borbottare e a pulire, finché non finì il mio turno.
- Cos’hai in prima ora, Annah? – chiese Chris, mentre entrammo a scuola.
- Storia. -
Lui annuì e mi salutò, così come fece Andrew, e se ne andarono in direzioni diverse.
Nel frattempo che aprivo il mio armadietto, non riuscivo a non pensare al ragazzo misterioso.
Non so perché, ma non avevo ancora visto del tutto il suo volto o avuto una conversazione decente con lui.
Era il mistero sul suo aspetto che mi attraeva come una calamita, in fondo il sole non c’era, ma lui indossava gli occhiali da sole comunque.
Ero confusa e curiosa allo stesso tempo.
Presi il libro di storia dirigendomi verso l’aula, con il misterioso ragazzo fisso nella mente.

_____________________________________________________

Quando arrivai al forno per il turno lui era già lì, al suo solito tavolo, con un muffin e un frullato, e gli occhi incollati al telefono.
Buttai la borsa di scuola sul tavolo e infilai il grembiule, senza preoccuparmi della mia acconciatura.
Il ragazzo scrutò il panificio per poi far atterrare gli occhi su di me, o almeno penso, non c’era modo di dire dove stesse guardando con quegli occhiali.
- Non ci sono i cucchiaini. -
Mi alzai sulle punte dei piedi per vedere meglio, e aveva ragione. Annuii, dirigendomi a prendere altri cucchiaini.
Glie ne porsi uno. – Ecco il cucchiaio. -
Lui annuì prendendolo.
- C’è altro?
- Per ora no. – rispose, marcando la ‘p’
- Ti rendi conto che mi stai snervando, vero? -
- Può darsi. -
- Non ti ho mai visto in giro. – dissi.
- Io non vivo qui. -
annuii. – Allora, perché sei qui in mezzo all’anno scolastico? -
- Credo che si potrebbe chiamare una vacanza. -
- Bene, comunque io sono Annah. -
- Justin. -
Allungò la mano e mi fissò.
- Non sono un cane, non mi scuoto. -
Si strinse nelle spalle e lasciò cadere la mano al suo fianco. – Allora, Annah, vivi qui vicino? -
- Al piano di sopra . -
- Davvero? -
- Si. – risposi
Mi sorrise.
Reb corse verso di me e si fermò di colpo, notando noi due.
Si tolse il cappotto e rivelò la mia camicia bianca, con sotto una gonna grigia.
- Sei bella, perché ti sei vestita così? – chiesi, allontanandomi da Justin.
Lei sorrise. – colloqui di lavoro al DSW. -
- Com’è andata? -
- Non sono sicura di niente. Comunque, hai scoperto chi è quel ragazzo? -
- Justin. -
- Annah Bridgit Riley, hai fatto colpo! -
- Zitta, non dire il mio nome completo in sua presenza! -
- Perché? -
- Potrebbe essere un criminale! -
Lei si strinse nelle spalle e lo studiò ancora una volta prima di tornare in cucina.
- Allora, signorina Annah Bridgit Riley. – disse, sorridendo.
- Okay, non è giusto che tu conosci il mio nome per intero e io non so neanche il tuo cognome. -
- Justin Drew. -
- Justin Drew… - dissi, aspettando con ansia il suo cognome. Sospirò e si alzò in piedi, infilandosi le mani in tasca.
- Bieber. -
Annuii lentamente mentre si tolse gli occhiali da sole, dandomi una visione dei suoi dolci occhi color caramello.
- Bel cognome. – dissi, sorridendo leggermente.
- E’ tutto ciò che hai da dire? – chiese, alzando un sopracciglio.
Mi strinsi nelle spalle.
- Oh mi dispiace.. – mi fermai, cercando di entrare nel personaggio di una fan. – Oh mio Dio, è Justin Bieber! Vuoi sposarmi?! ..meglio così? -
- Per ora si. -
- Per ora? -
- Sono quasi certo che ci rivedremo. -
- Te ne vai? – chiesi, quasi delusa.
- No, sto solo tornando all’hotel. – e detto questo, se ne andò.




 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: believee