Film > Lorax - Il guardiano della foresta
Segui la storia  |       
Autore: Alex_Beilschmidt    29/01/2015    1 recensioni
Ora Thneedville, ormai chiamata Greenville, è tornata com'era in origine: gli alberi veri invece di quelli di plastica, il cielo di nuovo blu e cristallino... La foresta è tornata. Ted ha davvero dato il meglio di sé, riportando alla città un bene di cui era stata da tempo privata; ha compiuto la sua missione, ed Audrey ora è sempre al suo fianco, e lui non può che esserne felice. C'è però qualcosa che lui non sa ancora. Toccherà a voi scoprire in quale avventura si lanceranno Ted, Audrey ed Once Ler. Con la compagnia di Gru, Lucy e le bambine da Cattivissimo Me (2), vi auguro una buona lettura e di divertirvi ;) Alex
Genere: Avventura, Comico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Audrey, Lorax, Once-ler, Ted, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quella mattina il sole splendeva più che mai ed il cielo blu era deliziosamente decorato da nuvole dal soffice aspetto. ''TED!?'' lo chiamò Elena, sua madre, portando in mano un piccolo contenitore di latte ''Scendi dai, è pronta la colazione!''. Questa iniziò a salire le scale ''Forza, è tardi! Non vorrai dormire tutto il giorno!'' e, raggiunta la camera del ragazzino, spalancò la porta ''Su, al- ...zati...'' disse, interrompendosi nel notare che la stanza fosse vuota. Tornando in cucina, si accorse che l'appendiabiti, vicino al portone che portava al giardino, era libero. ''Il casco non c'è?'' pensò la donna ''Chissà dove si sarà cacciato... Senza dire niente, poi!''.

[Intanto, nella valle degli alberi di truffula]

''Eccola! Dev'essere questa la casa!'' disse a voce bassa Ted ''Finalmente l'ho trovata...''. Scese dal suo motorino, si tolse il casco e si avvicinò all'entrata dell'abitazione: ''Certo, con tutti questi alberi questa volta è stato complicato arrivare fin qui, e poi... Questa casa non sembra la stessa, vista di giorno... Ad esempio, chi l'avrebbe mai detto che ha i muri fossero bianchi!?''. Bussò ''Hey! Uhm... Once Ler? C'è qualcuno in casa?'' Non sentendo alcuna risposta, con un po' di timore, suonò il campanello, per poi buttarsi a terra, per paura di finire per aria ancora una volta, ma si stupì nel notare che questa volta non ci fu stata nessuna reazione. Dopo essersi rialzato e sistemato, si riavvicinò alla porta e, quando riprovò a bussare, questa si aprì da sola, cigolando rumorosamente ''Wow, questo posto sta davvero cadendo a pezzi...''. All'inizio si affacciò leggermente, poi, spinto dalla curiosità, entrò e si mise a curiosare in giro. Gli interni sembravano merce d'antiquariato, ma nell'insieme il tutto era accattivante da vedere. Mentre le pareti, tappezzate qua e là con qualche foto, erano insolitamente di un verde chiaro, i mobili erano di vari colori: rossi, arancioni, azzurri... Tutte le tonalità erano molto delicate e, con la luce del sole che le colpiva gentilmente, infondevano nel ragazzo un senso di profonda serenità. Dopo un paio di minuti che stava esplorando la stanza (si trovava nel soggiorno, a quanto pareva) si mise a sedere sul divano per verificarne la comodità, come si fa quando, nei negozi, se ne vuole comprare uno. Ben presto, però, mentre si stava rilassando su quel divano più comodo del previsto, udì delle voci in lontananza provenienti dalla finestra che si trovava esattamente alle sue spalle: ''Hai fatto davvero un ottimo lavoro qui, Magrolino'' ''Può darsi, ma probabilmente non sarebbe successo nulla di tutto questo se tu non te ne fossi andato lasciandomi solo quella frase, 'a meno che' ''. Mentre quelle due voci si avvicinavano sempre di più, si iniziavano anche a sentire dei passi pesanti andare in direzione dell'entrata. Prima che questa si aprì, Ted, allarmato, cercò agitatamente un valido nascondiglio dove non sarebbe stato scoperto, per poi svignarsela. Preso dal panico, si nascose dietro al divano e silenzioso, assistette alla scena, immaginandosi chi e come fossero i proprietari di quelle voci. ''Oh, la mia schiena... Ho lavorato davvero molto, oggi, sono a pezzi!'' ''Immagino che non dovresti sforzarti così tanto ormai, non hai più vent'anni. Perchè non ti vai a sedere lì? Io vado a prendere qualcosa da mangiare, ti raggiungo subito''. ''Uff...'' questo si sedette proprio sul divano ''Sai, hai ragione... Sono solo un paio di giorni che lavoro e già non ne posso più. Quando ero giovane invece... Ah, ero capace di lavorare a quel Thneed per ore ed ore senza risentirne, ed ora... Mi affatico solo a sotterrare un paio di semini!''. Ted si agitò ancora di più, pensò ''Fantastico! Ora scappare senza essere scoperto sarà ancora più difficile! Aspetta, thneed? Oh, questo dev'essere per forza Once Ler, ma... Con chi diavolo sta parlando?!''. ''Vuoi un po' di frutta?'' lo raggiunse l'altro; ''No grazie... Magari dopo'' ''Comunque, è normale che ci si senta così ad una certa età. E poi, tu puoi essere vecchio quanto vuoi, fuori, ma so che rimarrai sempre giovane dentro'' ''Cosa vorresti dire? Non sono mica un matusalemme! Beh, non ancora per molto, effettivamente...'' ''Ma guarda anche gli aspetti positivi! Per esempio, ora sei capace di... Uhm... Sicuramente sarai... Ehm.. Almeno hai un paio di baffi'' ''Sei incredibile...'' ''Ma guarda che sono bellissimi! Sono addirittura più belli dei miei! (Certo, se non fossero grigi...)'' ''Non mi stai aiutando affatto''. ''Oh, ma tu non mi avevi detto che era venuto un ragazzino interessato agli alberi?'' a quelle parole gli occhi di Ted si spalancarono per la sorpresa; ''Uh? Sì, perché?'' ''Parlami un po' di lui! Non fraintendermi, è solo che sono molto felice di sapere che in città c'è stato qualcuno che già amava gli alberi!'' ''In realtà non è che proprio li amasse, diciamo che voleva solo far colpo su una ragazza, più che altro''. ''Io esco un po', tu approfittane per riposare'' disse la persona che stava parlando con Once Ler prima di uscire. Questo si diresse verso il lavandino, che si trovava dal lato opposto della piccola stanza, probabilmente per bere dell'acqua. ''E' la mia occasione!'' pensò Ted, correndo furtivamente in direzione dell'uscita, mentre l'anziano era girato di spalle. Eccola, la porta, era esattamente davanti a lui: l'aprì lentamente, e... CREEEAAAK!! Un forte cigolio attirò l'attenzione di Once Ler, che emanò un urlo di spavento ''Che... Che ci fai in casa mia!?''. Il ragazzino era rosso per l'imbarazzo ''Non è come può sembrare!''; ''E allora che ci fai qui!?''. ''E' solo che...'' inspirò profondamente, poi tirò fuori le parole tutto d'un fiato: ''Volevo ringraziarti per avermi dato il seme e per avermi permesso di rendere felice Audrey!'', poi respirò faticosamente, come se avesse il fiatone. Once Ler si stupì di quella sua reazione ''Ehy, per quello non c'è di che... Però la prossima volta fammi il favore di non intrufolarti in casa mia senza il mio permesso, ok?''. Ted ora era ancora più a disagio; l'altro, notando ciò, provò a rimediare: ''Ma non è un problema per questa volta, non ti preoccupare. Piuttosto, ti va di fare una passeggiata? Fuori il tempo è meraviglioso'' ''Ma non eri stanco? Secondo me non dovresti affaticarti troppo ora che hai... Quanti anni?'' ''Ah, sinceramente non lo so... Ho perso il conto circa cinquant'anni fa... Allora, vuoi?''

 

ANGOLINO: Benissimo, bravissimi voi che siete arrivati fin qua (oddio, lo so che siamo ancora al capitolo 2 XD) Prima di tutto, volevo ringraziare moltissimo questa splendida ragazza che si fa chiamare Lady Darkrose per la sua recensione che mi ha convinta a continuare la fic... Grazie ancora! Spero che ci siano comunque almeno un paio di persone che, anche se non hanno recensito, comunque stiano, diciamo, tenendo conto di questo racconto. In ogni caso, già vi assicuro che, per quanto ci proverò, non riuscirò ad essere molto frequente e regolare ad aggiornare e, poi , se avete domande, curiosità... Basta solo che chiedete: potete recensire o inviarmi un messaggio personale, scegliete voi. Detto questo, vi saluto e ci vediamo al prossimo capitolo. Baci a tutti, Alex <3

 

PS: Tutte le recensioni sono ben accolte (anche quelle critiche, ma solo se costruttive)

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Lorax - Il guardiano della foresta / Vai alla pagina dell'autore: Alex_Beilschmidt