29/01/2015
1 recensioni«Signorino, ha già fatto due trapianti e con un terzo le possibilità di sopravvivere sono molto basse.»
«Ma non c’è alcun modo per salvarla?»
«Oltre al trapianto c’è ben poco da fare, ma come le ho già detto le possibilità di sopravvivere sono basse e farlo potrebbe anche causarle problemi.»
«Oh, capito..»
25 marzo 2015
Sono passati già due anni dalla sua morte. Non credevo che se ne sarebbe andata così, per una stupida malattia. Credevo veramente che ne sarebbe uscita viva, però le cose non vanno mai come uno se le aspetta. Era ancora giovane, solo 18 anni, doveva ancora fare molte cose nella sua vita, noi due dovevamo fare molte cose ma non c’è stato permesso.
Non avrei mai creduto sin ora di affezionarmi ad una persona così tanto. Lei era ed è ancora il mio punto di riferimento, anche da lassù. Ha lottato fino all’ultimo secondo della sua vita per farcela ma non le è stato possibile continuare.
Sono da ormai due anni che esco poco di casa, non sono più io. La sua scomparsa mi ha letteralmente distrutto. Molti dicono che una persona è morta quando non viene più ricordata da una persona e credo che lei per me non morirà mai.
Le ultime sue parole dette mi hanno fatto sentire i brividi per tutto il corpo. Non potevo credere che lei me le avrebbe dette, proprio lei, estremamente gelosa e affezionata a me. “Zayn se io me ne vado tu rifatti una vita e trova la donna della tua vita, ti auguro il meglio amore mio”. Queste parole mi hanno spiazzato in un certo senso. Parole dette con un minimo di voce e con la man al cuore.
Ogni anno, dalla sua morte, le scrivo un piccolo bigliettino, con una semplice frase che poi metto nel suo diario convincendomi che lei è ancora qui e che un giorno lo leggerà.
“Amore mio, proteggimi da lassù. Appena mi sarà concesso verrò a trovarti.
Buonanotte Arya.”
Sono le 00.00 del 26 marzo 2015 e sono tre anni che la mia Arya se ne è andata.
Da quel giorno non sono più io. Lei mi manca, più di ogni altra cosa.
_______________________________________________________________________________________________________________________________________Nota Autrice:
Hey, beh, che dire, è la mia prima storia e sinceramente credo faccia schifo come inizio ma volevo provarci. Questa storia l’ho scritta non per un motivo preciso, ma perché volevo solo trattare in modo diverso l’argomento della leucemia che a me sta molto a cuore.
Quuuindi, spero vi piaccia e se avete suggerimenti, consigli scriveteli in un commento e fatemi anche sapere se questa piccola OS vi ha interessato o in qualche modo vi è piaciuta.
Baci
•Veronica•