~Top top top~

Retasu sobbalzò su una sedia della cucina quando avvertì un ovattato rumore di passi provenienti dal piano superiore, facendosi sfuggire il libro che stava tranquillamente leggendo dalle mani, consapevole di essere sola in casa.

Ladro.

La parola rimbombò nella sua testa, facendola deglutire.
Afferrata silenziosamente una padella dal mobile sopra alla lavastoviglie, salì le scale, pregando che almeno un po’ d’agilità e un pizzico di forza non l’avessero abbandonata, portate via dalla perdita dei poteri da Mew Mew.
Rimase qualche secondo in silenzio, realizzando che l’intruso si trovava proprio in camera sua.
“Dannazione…” imprecò mentalmente.
Si schiacciò contro la parete, provocando un leggero rumore con l’intento di attirare lo sconosciuto, e, appena la porta si fu spalancata, la giovane fece un mezzo giro, con gli occhi serrati e le braccia tese.
L’”arma” urtò qualcosa, o meglio qualcuno, che cadde dolorante.
Bianca in volto, la verde socchiuse le palpebre notando con sorpresa e orrore che l’intruso non era altri che Pai, steso accanto ad un mazzolino di fiori, con le mani chiuse a coppa davanti al naso.

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Angolo Autrice
Ok, vi do il permesso di uccidermi.
Cioè, non so nemmeno da dove mi sia uscita questa flash e non voglio nemmeno saperlo, se è per questo.
È orribile! ç_ç
Ma anche comico, dai!
Non so se è peggio Pai col mazzo di fiori o Retasu che, prima di utilizzare la violenza, proponga di fare una sorta di Trattato di Versailles
Anche se non mi convince nemmeno un pochetto la pubblicherò comunque perché voglio farmi del male
Spero al meno che a voi piaccia!
Un salutone,
Perla