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Autore: Ame Onna    01/02/2015    0 recensioni
[Charlie Hebdo]
Con un bel po' di ritardo - ho deciso di pubblicare un poesia scritta dopo l'attentato al giornale Charlie Hebdo.
Sinceramente non saprei da quale parte schierarmi, perché secondo me sono stati entrambi gesti infantili; Stéphan Charbonnier ha esagerato nello scrivere quelle riviste satiriche ... e va bene, esiste la libertà d'espressione, e con questo? Sapeva benissimo chi aveva di fronte, e poi ... nulla cambia. E' come dire: "Esiste il diritto di parlare, e di esprimere la propria opinione", allora andiamo a insultare d il Presidente della Repubblica!!! ... Questo si può fare? (Non ho niente contro il Presidente.)
E poi ... uccidere tante e tante persone, per ...? Per aver scherzato sul loro Dio! (Il quale non ha mai detto che si può uccidere in suo nome) No, io non tollero tutto questo; la mia poesia è una protesta, ma anche un inno alla pace.
Mi sono messa un po' nei panni di tutti e due, dei fumettisti e dei terroristi, e ho cercato di scrivere quello che loro hanno - forse - pensato, o magari spero che lo abbiano fatto.
Buona lettura, e speriamo che ciò non si ripeta mai più!!
(Il titolo è in francese e significa: "Scritto con il sangue")
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ecrit avec le sang - Charlie

 
In una strana mattina di primo anno,
colpi di sparo si sono sentiti.
Come in una battuta di caccia,
dove gli uccelli avvertono la loro fine.
 
Ti ho pregato di fermarti
davanti alla mia povera anima terrorizzata,
ma tu senza guardarmi, mi hai tolto la mia libertà.
Non capivo di aver sbagliato,
e al posto mio tante persone ne hanno pagato.
 
Secondo te è giusto sporcare il nome del tuo Dio?
E’ giusto sporcare quello in cui credi?
Non è quello che vuole la tua religione.
Ma ormai hai scritto la tua vita con il sangue.
 
Non dovevi schernire la mia religione.
Non dovevi scherzare sulla libertà d’espressione.
Hai pagato per questo, non continuare a farlo.
Ti consiglio di non scherzare ancora.
 
Ed ora cosa è rimasto?
Solo sangue a terra e sui corpi.
Ed ora siete contenti?
Era quello che desideravate?
 
Non dovevi scherzare così tanto.
Non dovevi sparare per così poco.
Ora avete scritto con il sangue.


Note autrice:
Non vi lasciate trasportare dall'odio, avete avuto la prova di ciò che porta: la morte. Vivete bene in simpatia ed amore, e non siate troppo permalosi negli scherzi o nelle critiche!! La vita è bella, e bisogna viverla, fino alla fine, e se c'è qualcuno che dovesse interromperla ... beh! Allora vuol dire che non sa cosa ha tolto alla natura; e prima di ciò vivete il vostro attimo, non lo sprecate!!
Adieu!
(Che idealista persa che sono ...)

 
   
 
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