In piedi, sul tavolo, il Cappellaio
Matto era parecchio
confuso. Davanti a lui, ben quattro Alici diverse lo fissavano
meravigliate.
Una era una bambina maleducata,
l’altra una ragazza che non
faceva altro che darsi consigli per poi non rispettarli, la terza era
molto
antipatica e… mora! E infine, l’ultima era la SUA
Alice, che aveva aspettato
per così tanto tempo, e che era terribilmente in ritardo
(birichina!).
Tutte e quattro avevano poi
cominciato a fare un gran
chiasso, gridando e litigando tra di loro. Il Cappellaio
sbattè le ciglia tre
volte, poi guardò dentro la sua tazza. Era vuota.
“Farabutto, cosa hai messo
nel mio tè?”
Lo Stregatto sorrise sornione, mentre
rimestava seraficamente
con la zampa il suo tè verde.