Un'insolita adunata
*Ore 18.00 al Quartier generale dell'est*
Dopo l'apparizione di
Coorine Mustang, Edward ha finalmente capito il motivo per cui Roy è entrato
nell'esercito, ma non riesce ancora a capire quali sono le sue vere aspirazioni.
Esattamente dalle ore 12.30, ovvero da quando la madre del colonnello se ne è
andata, il biondo è rimasto nell'ufficio del superiore per cercare di carpire
delle informazioni a riguardo, ma con scarssissimi risultati...
-Avanti colonnello... mi dica mi dica il suo sogno
nel cassetto...- incita Ed
-Beh è
facile! Conquistare il tenente Hawkeye!- risponde prontamente
Roy
-Non mi riferivo a questo... il
sogno nel cassetto di quando era un bambino!-
-Ah quello... si... te lo posso anche
dire...-
-Si, si me lo
dica!-
-Volevo essere come il mio
papà!-
-Avanti com'era suo
padre...-
-Era un grandissimo
generale!-
-Colonnello ma mi prende
per il culo!-
-Perchè
acciaio?-
-Ma se prima non sembrava
molto felice del grado di generale! Lei mi nasconde la verità!-
-Ma che vai a pensare piccoletto!-
-NON SONO UN NANO E' CHIARO?!?-
-Si, si acciaio!-
-Ah! Allora vuole dirmi quali sono le sue vere aspirazioni?
Se non fosse entrato nell'esercito che cosa avrebbe fatto?-
-Non posso dirtelo!-
-Ma vada a quel...-
Il biondo viene interrotto dal tenente Hawkeye, che entra
nell'ufficio di Roy tutta trafelata e sconvolta...
-Tenente cos'è successo?- domanda preoccupato il
moro
-Colonnello... il
comandante... il comandante supremo...- dice la donna col fiato
corto
-Il comandante supremo
cosa?-
-E' qui!-
-Cosa? È presto per 'ispezione
annuale!-
-No... non è venuto per
quello colonnello! Ha detto di recarsi tutti nel piazzale per
l'adunata!-
-D'accordo! Acciaio
muoviti!-
-Si
colonnello!- obbedisce il ragazzo
Immediatamente il moro,
il tenente ed Edward scendono le scale. Terminate le 4 rampe, si ritrovano al
piano terra, dove prendendo una serie di scorciatoie, sbucano nel cortile
accedendo così al piazzale. Al loro arrivo il comandate supremo è assorto nei
suoi pensieri, comodamente seduto all'ombra del gazebo, mentre il generale
Hakuro fa schierare tutti i soldati in modo ordinato...
-PLOTONE ATTENTI!- ordina il generale, con conseguente
obbedienza dei sottoposti e dei cadetti
-Comandante è tutto pronto!- comunica
Hakuro
-Bene ti
ringrazio!- termina Breadley
L'uomo si alza ed esce dal gazebo con uno sguardo fiero e deciso, come si addice ad un vero condottiero. Con passo fermo si dirige verso il plotone. I soldati vedendo il comandate pronto a cantare l'inno nazionale si preparano a loro volta. Tuttavia... il canto di Breadley non è affatto uguale a quello degli altri... anzi è completamente diverso... infatti canticchia in continuazione...
-Alla
mattina
io sento la
sveglia!
Ma di
alzarmi
mi manca
la voglia!-
Tutti quanti guardano
con occhi increduli, allibiti e stupiti il comandate, proprio lui così ferreo e
ligie al dovere, si mette a cantare simili canzoni... Edward che per la prima
volta lo vede così, spinto da un'irrefrenabile curiosità si mette in punta di
piedi chiamando Roy...
-Colonnello...-
-Dimmi acciaio...- risponde il moro
-Ma il comandante è impazzito?-
-No... il motivo è un altro!-
-Ovvero?-
-Avrà litigato con sua moglie per l'ennesima
volta!-
-E per questo fa le adunate
così a caso e canta questo tipo di canzoni?-
-Si... è ordinaria amministrazione... facci
l'abitudine...-
-Andiamo
bene!-
Eccomi qua
con un altro delirio! XD
Spero vi
piaccia!
Comprendetemi
simili cavolate le penso solo in stage!
Spero vi
piaccia...
Un bacione
Shurei