04/02/2015
0 recensioniTutta colpa di uno stupido bacio
Racconta Niall...
Sono qui per raccontarvi una delle storie capitate a me personalmente durante uno dei concerti del tour.
Come tutti sapete, io non sono tipo di relazioni amorose e di rapporti sessuali, ma quel giorno mi lasciai andare un bel po’!
Era una serata bellissima, d’estate, in cielo miliardi di stelle che splendevano e accanto a me, la dea della bellezza, una fan che aveva vinto un meet’n greet speciale per passare tre giorni in Brasile con noi. Fu una delle prime volte in cui mi innamorai perdutamente di una mia fan, ma successe. Era splendida, i suoi occhioni azzurri, persi nei miei, i suoi lunghissimi capelli biondi le ricadevano sulle spalle scoperte e quelle labbra fantastiche, lisce e levigate che non smettevo di fissare un attimo. Non era mai successo, ma per la prima volta provai quella sensazione di cui i miei amici parlano tanto, la voglia di baciare le labbra di quella ragazza che intanto non smetteva di ammirarmi. Ero il suo preferito e sapevo che anche lei provava quello che provavo io.
“Niall, sono davvero contenta di passare tre giorni con voi e soprattutto con te!” mi disse. Io la guardai. “Anch’io, sei molto molto molto simpatica, sai?”
“Grazie!” Intanto i ragazzi erano sopra a sistemare le camere, li strumenti e a preparare la cameretta per Abigail, la nostra fan. Ma credo che non sia servita a nulla.
La mano di Aby era poggiata sul mio ginocchio in quel momento avrei voluto fosse spostata più indietro! Le misi un braccio sulle spalle, lei arrossì. La amavo da morire. Per un attimo dimenticai chi ero, cosa facevo e chi era Aby. Così entrambi ci lasciammo andare. Mi avvicinai a lei e la baciai sulle labbra. Ad entrambi piacque quel bacio fantastico, e restammo per qualche secondo a guardarci negli occhi. I suoi occhi brillavano d’amore, i miei non ci capivano più nulla. Le poggiai una mano su una coscia, la sua pelle era liscissima. Aby indossava un paio di shorts molto corti ed un top aderente argentato. Era semplice, ma così bella, perfetta e sensuale. Era la prima volta che provavo quel forte sentimento per una ragazza e soprattutto per una mia fan e dopo il nostro bacio, la voglia di lei si fece sempre più forte, facendo un crescendo secondo per secondo. I suoi occhi non smisero di fissarmi un attimo, per un tempo indeterminato non aprimmo bocca, eravamo entrambi paralizzati e senza parole. Volevo parlare, volevo dirle quanto l’amavo, volevo dirle che quel bacio era vero amore, ma l’unica cosa che riuscii a pronunciare fu: “Ehm…” poi le mie labbra si richiusero come calamita. Ci eravamo appena baciati! Era una fan ed io uno dei cantanti più famosi nel mondo! Non sapevo se quello che avevo fatto era giusto e soprattutto non sapevo quale sarebbe stata la sua reazione secondi dopo. Non tardai a scoprirlo. I suoi occhi diventarono lucidissimi e poco dopo le guance furono bagnate da grani lacrime. “Hey!” cercai di rassicurarla. Non sapevo il motivo per il quale stava piangendo: “Abigail! Cosa c’è? Qualcosa non va?” feci l’incredulo, era la cosa che mi riusciva meglio nelle situazioni imbarazzanti come quella.
“Niall”
“Dimmi, cosa posso fare?”
“Niall! Niall, è successo davvero?”
“Cosa?”
Volevo stemperare la tensione che si era creata in lei, ma subito andò al sodo: “Il bacio, è successo davvero?” Non riuscivo a rispondere, rimasi zitto per qualche secondo poi: “Ecco… credo… di sì!” Il mio cuore accelerò la sua andata, incominciando a battere fortissimo.
“Non ho parole.” Quella frase però aveva un senso doppio: per quale motivo non aveva parole? Perché ero stato fantastico e le ero piaciuto, o perché le aveva fatto schifo e voleva andar via? La mia testa stava scoppiando, prese a farmi male.
“Ho mal di testa, che ne dici se andiamo a dormire e poi ne riparliamo domattina, se ti va?”
“No Niall, per favore, parliamone ora. ““Aby, ti prego, sto malissimo. “
“Anch’io Niall, siamo i due.”
“Quindi meglio andar a dormire. “
“Niall, portami con te.” Quelle parole rimbombarono nella mia testa almeno cinque volte. Nessuna ragazza mi aveva mai chiesto: Niall, portami con te, Abigail era la prima e forse anche unica. Sinceramente avevo un po’ paura, sono un ragazzo e i ragazzi sono imprevedibili.
“Ti prego Niall, portami con te, ho bisogno di starti accanto. “
“Aby, come te lo spiego, io ho paura!”
“Che vuol dire hai paura? Paura di cosa, di stare con me? Di stare solo? Di stare solo con me?”
“Esatto, ho paura di restare solo in camera co te, ho il terrore, capisci? Tu che sei una mia fan, dovresti conoscermi a perfezione e sai che io non sono tipo di relazioni. “
“Niall, ti scongiuro, te lo chiedo in ginocchio, portami con te, ho bisogno di tenerti stretto. “
Allora decisi: “Ok, andiamo, sbrigati!” La afferrai per un braccio, spingendola verso la porta. Lo aveva voluto lei. Non ero cattivo, è solo che quella ragazza mi piaceva così tanto che i miei ormoni si stavano scatenando.
Salimmo alle camere, Harry mi diede la chiave della camera di Abigail raccomandandomi di accompagnarla e di tornare subito, ma n io, né lei avevamo intenzione di lasciarci. So che Harry mi disse questo perché sapeva chi era Aby e non voleva danni, ma io stavo attento, di me si poteva fidare. Presi uno scatolino dal mio cassetto e raggiunsi la ragazza nella camera. Feci appena in tempo, si era già cambiata. “Hey Aby, ti dà fastidio se mi cambio anch’io?”
“No Niall, non preoccuparti, per me sei bellissimo, non mi dispiace affatto!” Sapevo che i quelle parole si nascondeva una vaga intenzione, ma non voglio sottolineare nulla di ciò.
Così mi infilai un pigiama leggerissimo, t-shirt e pantaloncini e mi distesi sul letto. Aby mi raggiunse qualche secondo dopo, stava riponendo qualcosa nella sua valigia. “Niall, per favore, ti va di parlare?”
“Non lo so. “
“Su, ora siamo tra noi, puoi esternare tutto quello che provi.”
“Beh, io volevo farlo coi fatti, ma se tanto ci tieni… beh Abigail, la faccio breve: io ti amo.
La ragazza rimase stupita. I suoi occhi brillarono alla pronuncia di quelle parole e sulle sue labbra un sorriso magnifico illuminava il volto e risaltava gli occhioni, impossibili da notare. “Anch’io Niall, anch’io ti amo, ti amo da morire, però ho molta paura.”
“Di cosa?”
“Di quello che siamo. Io sono una tua fan, tu sei un cantante, capisci? Non potevo credere a nulla, non potevo credere di aver vinto questo Meet e che ora si sta trasformando in una cosa stupenda, ma non mi importa. Io voglio scoprire, fare nuove esperienze perché questa può essere l’ultima volta.”
“Hai perfettamente ragione, concordo in pieno.” Mi poggiò una mano sul petto ed io feci lo stesso, stando attento a dove mettevo le mani. “Il tuo cuore batte forte Aby, tanto forte. “
“Anche il tuo Niall, siamo uguali. “Aveva ragione, il mio cuore stava fremendo ed il suo ugualmente, eravamo entrambi innamorati. Si accostò a me facendosi stretta.
“Niall, voglio tenerti stretto tutta la notte.”
“Anche io tesoro, sei mia ora.” Le sue mani erano strette intorno ai miei fianchi, quella posizione mi indusse a fare ugualmente. Le misi le mani intorno ai fianchi e sollevai poggiandola sul mio petto. Ci stringemmo forte e le nostre labbra tornarono a toccarsi. Quella volta però fu ancora più bello. Scoprii la lingua di Aby e lei scoprì la mia. Era perfettamente perfetta, no smettevo di assaporarla neanche un attimo. Rimanemmo a baciarci per un paio di minuti, fu un momento davvero stupendo. In quel tempo dimenticammo completamente cosa stavamo facendo e chi eravamo, dove eravamo ed a quale mondo appartenevamo. Abigail si ristese sul letto dopo il bacio, prendendomi per i fianchi e accostandomi al suo petto, a io guizzai via pronto a rinunciare. Poi però la mia testa protestò contro la mia negazione e i risultati si videro. Incominciai a spogliare Aby e lei fece lo stesso con me. Le nostre magliette finirono sul pavimento come anche gli shorts. La sua pelle nuda era fantastica e le sue curve erano sexy. Le sue mani finirono nuovamente sui miei fianchi e le mie sulla sua vita, ma quella volta fui io ad appoggiarmi sul suo corpo, incoraggiato ovviamente da lei. I nostri cuori premevano l’uno contro l’altro e fummo uniti in un solo battito. Aby mi toccava il petto.
“Niall, la tua pelle è fantastica, così levigata e candida, sei perfetto.”
“Anche tu Aby ti amo, ti amo, ti amo…” ma non finii la frase che le nostre lingue si toccarono ancora. Amavo quando ci baciavamo, erano improvvisi, ma erano baci davvero perfetti e non rinunciavo affatto a provarne uno dalla ragazza che in quel momento stavo amando con tutto il mio cuore.
Le carezze che ci facevamo erano davvero tante, Aby si lasciava toccare ovunque, non si faceva problemi ed io ugualmente mi lasciavo accarezzare e solleticare. Quel suo spirito frivolo mi piaceva da morire perché era una ragazza vivace, ma allo stesso tempo amava il romanticismo e le coccole, proprio come me. Così ci lasciammo andare fi quando da una notte tranquilla e completamente priva di sentimento, si trasformò un una notte d’amore, sentimento, romanticismo e tante tante coccole.
La mattina dopo ci svegliammo ben riposati. Ci affrettammo a vestirci prima che arrivassero gli altri a svegliarci ed io attrezzai u finto dormitorio sul pavimento per non far capire a nessuno che io ed Abigail avevamo dormito insieme. Fui aiutato naturalmente da lei e dopo esserci infilati i pigiami, fingemmo di dormire come se non fosse accaduto nulla. Facemmo i tempo perché circa cinque minuti dopo Harry venne a bussare. “Avanti!” disse Abigail svegliandosi da un finto sonno.
“Hey, Niall è qu…” ma non finì la frase che mi vide. “Ha dormito qui? Come ha potuto!”
“No no Harry, non abbiamo fatto nulla, lui ha dormito per terra ed io per conto mio, non preoccuparti, credimi. “
“Non so se farlo, tutti sono capaci di spassarsela per una notte e poi fingere che non sia successo nulla con una messa in scena, non so se crederti. “
“Credimi Harry, credimi. Comunque andiamo a fare colazione?”
“Sì, io Liam, Zayn e Louis siamo quasi pronti, mancate solo voi. “
“Io mi vesto in fretta, sveglio Niall e veniamo. “Secondo me Harry sospettava qualcosa, io lo conoscevo troppo bene e sicuramente avrebbe indagato. Mi alzai da quello scomodissimo finto letto e mi gettai addosso una t-shirt bianca e un paio di jeans skimmer chiari come amavo io. Abigail mi sorrise. “Niall, cosa mi dici?”
“Non lo so, sono letteralmente senza parole. “
“Ti è piaciuta questa notte?”
“Certo che mi è piaciuta, è stata la notte più bella passata finora. Ora puoi anche andare a dire alle tue amiche che Niall Horan sa sedurre le ragazze e che non è il debole come tutti pensano, mi ci vuole solo la giusta esca e poi mi lascio andare, lo hai sentito tu stessa. “
“Certo che l’ho sentito, eri impossibile da non percepire. A parte il fatto che eri infrenabile e per quanto io abbia posso stringerti per farti smettere on ci riuscivi. “
“Dimmi la verità ora, ti ho fatto male? “
“No, solo un po’ all’inizio, quando ti ho stretto forte che volevo urlare, ma me lo hai impedito. “
“Se lo avresti fatto, gli altri avrebbero capito. Va bene, poi però ti è piaciuto? “
“Sì, poi è stato bellissimo, soddisfacente e molto molto piacevole. “
“Giurami, l’avevi mai fatto?” A quella domanda Abigail rimase perplessa.
“Devo dirti la verità?”
“Certamente Aby, nient’altro che la verità, giuro che non mi offendo, qualunque cosa mi dici. “
“No. “Rimasi scioccato. Quella ragazza aveva quasi 18 anni e la sua prima volta è stata con me!
“Beh, non so cosa dire. “
“Neanch io, non l’avevo mai fatto prima. “
“Quindi questa è stata la tua prima volta?”
“Ecco… sì, esattamente. “
“Sono senza parole, no lo sapevo, scusa!” Al pensiero che ero stato io a togliere l’innocenza di quella ragazza mi sentivo sconvolto, se me l’avesse detto prima non avrei fatto quel che ho fatto.
“No, no, sono contenta perché questo è il più bel ricordo che potrò mai portarmi dentro e quando qualcuno mi chiederà della mia prima volta sarò fiera di rispondere che è stata con il mio idolo, il mio cantante preferito, non c’è cosa più bella di questa Niall!” Sorridemmo entrambi, sapevamo che tra noi era nato qualcosa, ma no ne eravamo sicuri. Il fatto era che non ne avevamo parlato e siamo solo passati ai fatti. Quello mi sembrava il momento giusto.
“Hey Aby, ora però devo chiederti un’altra cosa seria: tra noi cosa c’è?”
“Che vuol dire: cosa c’è?”
” Cioè, cosa siamo? Come dobbiamo considerarci intendo. “
“Niall, tu sei il ragazzo più importante della mia vita, per me possiamo anche considerarci fidanzati, ma a patto che la nostra storia rimanga più segreta di un segreto. “Io non avrei voluto, una volta che avevo trovato la ragazza giusta dovevo tenerla nascosta alla luce di tutto e non mi andava giù, ma se era l’unico modo per stare insieme allora ero disposto a tutto.
Dopo ci preparammo e raggiungemmo gli altri giù nella reception che ci aspettavano. Avrei voluto dirlo a loro, ma sapevo che Harry l’avrebbe presa male.
“Hey Liam, devo parlarti. “Dissi al mio amico. Speravo in lui nel mio segreto.
“Cosa c’è Niall, ti vedo distante, su, parla, ti ascolto.”
“Beh, hai presento Abigail?”
“Certo, la nostra fan che ha vinto il Meet e deve stare con noi tre giorni, quindi?”
“Beh, ecco, non so come dirtelo. “
“Su Niall, che succede ad Abigail, se ne va? “
“No no, beh… stanotte è successo. “
” Non mi dire, è successo quello che sappiamo entrambi?”
“Beh, sì, è successo proprio quello. “
“Oh mio Do! E come mai?”
“Beh, tutta colpa di un bacio, se non fosse stato per quello, noi in questo momento si e no ci parlavamo.” “Niall, ma lo sai cosa può comportare questo?”
“Sì, lo so, è inutile che me lo ripeti, ma io la amo!”
“La devi lasciare Niall, non puoi stare con lei, potresti rovinare la carriera del gruppo, capisci?”
“Lo so, Liam, lo so benissimo, ma quello che provo per lei è troppo forte, non riesco a lasciarla, non riesco.”
“Dimmi una cosa: lei lo aveva già fatto prima di adesso?”
“No!”
“Grandioso, avete peggiorato le cose. “
Io mi stavo spaventando, mi stavo spaventando davvero e decisi di ascoltare le parole di Liam, non volevo mettere a repentaglio la carriera del gruppo solo per uno stupido amore per una stupida fan, se devo fidanzarmi devo farlo con coloro che non sono mie fans, altrimenti per colpa di una, perdiamo tutte le fans.
Raggiunsi Aby che era seduta su un divanetto accanto a Zayn e Louis. “Hey, vieni un secondo, devo parlare con te, è importante. “Lei si stava preoccupando, ma ormai avevo preso la decisione.
“Cosa devi dirmi?”
“Abigail, non possiamo continuare a stare insieme, è pericolosissimo per noi, per te e per la band, io non voglio rinunciare alla carriera capisci? Liam ha ragione, se devo fidanzarmi, devo farlo con chi è uguale a me. “
Abigail smise di sorridere, la sua faccia diventò seria, mi guardò fisso negli occhi e poi mi disse: “Grazie Niall, grazie mille.” Poi scoppiò in lacrime e corse fuori dall’hotel. Harry la inseguì, ma poco tempo dopo la bella fanciulla sparì fra gli alberi della selva davanti all’hotel e non la vedemmo più.
Stetti male per un bel po’ di tempo, non riuscivo a cantare co tanta energia, non riuscivo a fare nulla e le mie fans erano tristi per me. Ognuno mi chiedeva cosa fosse successo, ma on riuscivo a raccontare la storia perché se solo pensavo scoppiavo in lacrime. Lo so, sembra assurdo che un ragazzo grande e grosso come me possa piangere ma è così, ho pianto molto in quei giorni dopo il tour in Brasile, ho pianto davvero tanto. Le lacrime non smettevano mai di uscire e sembravano infinite. Per giunta Abigail non si fece sentire pe mesi, Twitter era off line, Facebook la stessa cosa e ugualmente Ask, Instagram e Yahoo. Dopo tempo però mi arrivò un messaggio su Facebook da lei. Il messaggio diceva queste parole: “è stato bellissimo stare con te. Sono stata malissimo dopo tutto quello che è successo, ma voglio solo chiarire la nostra amicizia. Ti prego, appena puoi rispondimi. “
Non ci pensai due volte e risposi al messaggio della mia “ex” ragazza: “Ciao. Lo so quello che hai provato, è successo anche a me. Sono stato male per mesi, ho pianto per giorni. Sono felice che tu mi abbia scritto, ed io voglio la stessa cosa: chiarire la nostra amicizia. Che ne dici di rincontrarci in un posto segreto che solo noi conosciamo? Senti, se veramente mi ami, se veramente mi hai amato, fatti trovare fra un mese vicino casa mia, sai solo tu dove si trova, mi raccomando, un bacio a presto. “
Passò un mese ed io raggiunsi casa come accordato. Davanti alla porta, c’era lei. Era cambiata, era maggiorenne e i suoi capelli erano tinti di rosso, più corti. Era perfetta bionda, anche tinta di rosso lo era, ma qualcosa in lei era cambiato. “Ciao. Sei tu Aby, vero?”
“Sì, sono io, soltanto un po’ cambiata. Su, cosa devi dirmi?”
“Niente, solo che tra noi è tutto come prima, tutto apposto e quello che è successo tempo fa è solo stata colpa di uno stupido bacio. Ti ho amato davvero e ti amo ancora, ma è meglio mantenere le distanze e tornare solo ad essere la fan ed il suo idolo e senza dubbio una uova e bella amicizia."
Lei sorrise.
Era proprio lei, quel sorriso era inimitabile perché era perfetto. Ci abbracciammo e fummo pronti a ricominciare una nuova e lunghissima amicizia…
NOTE AUTRICE
Ciao! Questa è la mia prima storia qui su EFP, spero vivamente che vi piaccia. Questa, come avrete letto dall'introduzione, è il primo capitolo di una raccolta in cui ogni parte ha un proprio significato e ogni storia non è collegata, di conseguenza non ci saranno seguiti. Le storie in programmazione sono tutte elencate nell'introduzione, e man mano che le pubblicherò, aggiungerò un pezzettino tratto dal testo.
Fatemi sapere cosa ne pensate, hasta la vista!
Come tutti sapete, io non sono tipo di relazioni amorose e di rapporti sessuali, ma quel giorno mi lasciai andare un bel po’!
Era una serata bellissima, d’estate, in cielo miliardi di stelle che splendevano e accanto a me, la dea della bellezza, una fan che aveva vinto un meet’n greet speciale per passare tre giorni in Brasile con noi. Fu una delle prime volte in cui mi innamorai perdutamente di una mia fan, ma successe. Era splendida, i suoi occhioni azzurri, persi nei miei, i suoi lunghissimi capelli biondi le ricadevano sulle spalle scoperte e quelle labbra fantastiche, lisce e levigate che non smettevo di fissare un attimo. Non era mai successo, ma per la prima volta provai quella sensazione di cui i miei amici parlano tanto, la voglia di baciare le labbra di quella ragazza che intanto non smetteva di ammirarmi. Ero il suo preferito e sapevo che anche lei provava quello che provavo io.
“Niall, sono davvero contenta di passare tre giorni con voi e soprattutto con te!” mi disse. Io la guardai. “Anch’io, sei molto molto molto simpatica, sai?”
“Grazie!” Intanto i ragazzi erano sopra a sistemare le camere, li strumenti e a preparare la cameretta per Abigail, la nostra fan. Ma credo che non sia servita a nulla.
La mano di Aby era poggiata sul mio ginocchio in quel momento avrei voluto fosse spostata più indietro! Le misi un braccio sulle spalle, lei arrossì. La amavo da morire. Per un attimo dimenticai chi ero, cosa facevo e chi era Aby. Così entrambi ci lasciammo andare. Mi avvicinai a lei e la baciai sulle labbra. Ad entrambi piacque quel bacio fantastico, e restammo per qualche secondo a guardarci negli occhi. I suoi occhi brillavano d’amore, i miei non ci capivano più nulla. Le poggiai una mano su una coscia, la sua pelle era liscissima. Aby indossava un paio di shorts molto corti ed un top aderente argentato. Era semplice, ma così bella, perfetta e sensuale. Era la prima volta che provavo quel forte sentimento per una ragazza e soprattutto per una mia fan e dopo il nostro bacio, la voglia di lei si fece sempre più forte, facendo un crescendo secondo per secondo. I suoi occhi non smisero di fissarmi un attimo, per un tempo indeterminato non aprimmo bocca, eravamo entrambi paralizzati e senza parole. Volevo parlare, volevo dirle quanto l’amavo, volevo dirle che quel bacio era vero amore, ma l’unica cosa che riuscii a pronunciare fu: “Ehm…” poi le mie labbra si richiusero come calamita. Ci eravamo appena baciati! Era una fan ed io uno dei cantanti più famosi nel mondo! Non sapevo se quello che avevo fatto era giusto e soprattutto non sapevo quale sarebbe stata la sua reazione secondi dopo. Non tardai a scoprirlo. I suoi occhi diventarono lucidissimi e poco dopo le guance furono bagnate da grani lacrime. “Hey!” cercai di rassicurarla. Non sapevo il motivo per il quale stava piangendo: “Abigail! Cosa c’è? Qualcosa non va?” feci l’incredulo, era la cosa che mi riusciva meglio nelle situazioni imbarazzanti come quella.
“Niall”
“Dimmi, cosa posso fare?”
“Niall! Niall, è successo davvero?”
“Cosa?”
Volevo stemperare la tensione che si era creata in lei, ma subito andò al sodo: “Il bacio, è successo davvero?” Non riuscivo a rispondere, rimasi zitto per qualche secondo poi: “Ecco… credo… di sì!” Il mio cuore accelerò la sua andata, incominciando a battere fortissimo.
“Non ho parole.” Quella frase però aveva un senso doppio: per quale motivo non aveva parole? Perché ero stato fantastico e le ero piaciuto, o perché le aveva fatto schifo e voleva andar via? La mia testa stava scoppiando, prese a farmi male.
“Ho mal di testa, che ne dici se andiamo a dormire e poi ne riparliamo domattina, se ti va?”
“No Niall, per favore, parliamone ora. ““Aby, ti prego, sto malissimo. “
“Anch’io Niall, siamo i due.”
“Quindi meglio andar a dormire. “
“Niall, portami con te.” Quelle parole rimbombarono nella mia testa almeno cinque volte. Nessuna ragazza mi aveva mai chiesto: Niall, portami con te, Abigail era la prima e forse anche unica. Sinceramente avevo un po’ paura, sono un ragazzo e i ragazzi sono imprevedibili.
“Ti prego Niall, portami con te, ho bisogno di starti accanto. “
“Aby, come te lo spiego, io ho paura!”
“Che vuol dire hai paura? Paura di cosa, di stare con me? Di stare solo? Di stare solo con me?”
“Esatto, ho paura di restare solo in camera co te, ho il terrore, capisci? Tu che sei una mia fan, dovresti conoscermi a perfezione e sai che io non sono tipo di relazioni. “
“Niall, ti scongiuro, te lo chiedo in ginocchio, portami con te, ho bisogno di tenerti stretto. “
Allora decisi: “Ok, andiamo, sbrigati!” La afferrai per un braccio, spingendola verso la porta. Lo aveva voluto lei. Non ero cattivo, è solo che quella ragazza mi piaceva così tanto che i miei ormoni si stavano scatenando.
Salimmo alle camere, Harry mi diede la chiave della camera di Abigail raccomandandomi di accompagnarla e di tornare subito, ma n io, né lei avevamo intenzione di lasciarci. So che Harry mi disse questo perché sapeva chi era Aby e non voleva danni, ma io stavo attento, di me si poteva fidare. Presi uno scatolino dal mio cassetto e raggiunsi la ragazza nella camera. Feci appena in tempo, si era già cambiata. “Hey Aby, ti dà fastidio se mi cambio anch’io?”
“No Niall, non preoccuparti, per me sei bellissimo, non mi dispiace affatto!” Sapevo che i quelle parole si nascondeva una vaga intenzione, ma non voglio sottolineare nulla di ciò.
Così mi infilai un pigiama leggerissimo, t-shirt e pantaloncini e mi distesi sul letto. Aby mi raggiunse qualche secondo dopo, stava riponendo qualcosa nella sua valigia. “Niall, per favore, ti va di parlare?”
“Non lo so. “
“Su, ora siamo tra noi, puoi esternare tutto quello che provi.”
“Beh, io volevo farlo coi fatti, ma se tanto ci tieni… beh Abigail, la faccio breve: io ti amo.
La ragazza rimase stupita. I suoi occhi brillarono alla pronuncia di quelle parole e sulle sue labbra un sorriso magnifico illuminava il volto e risaltava gli occhioni, impossibili da notare. “Anch’io Niall, anch’io ti amo, ti amo da morire, però ho molta paura.”
“Di cosa?”
“Di quello che siamo. Io sono una tua fan, tu sei un cantante, capisci? Non potevo credere a nulla, non potevo credere di aver vinto questo Meet e che ora si sta trasformando in una cosa stupenda, ma non mi importa. Io voglio scoprire, fare nuove esperienze perché questa può essere l’ultima volta.”
“Hai perfettamente ragione, concordo in pieno.” Mi poggiò una mano sul petto ed io feci lo stesso, stando attento a dove mettevo le mani. “Il tuo cuore batte forte Aby, tanto forte. “
“Anche il tuo Niall, siamo uguali. “Aveva ragione, il mio cuore stava fremendo ed il suo ugualmente, eravamo entrambi innamorati. Si accostò a me facendosi stretta.
“Niall, voglio tenerti stretto tutta la notte.”
“Anche io tesoro, sei mia ora.” Le sue mani erano strette intorno ai miei fianchi, quella posizione mi indusse a fare ugualmente. Le misi le mani intorno ai fianchi e sollevai poggiandola sul mio petto. Ci stringemmo forte e le nostre labbra tornarono a toccarsi. Quella volta però fu ancora più bello. Scoprii la lingua di Aby e lei scoprì la mia. Era perfettamente perfetta, no smettevo di assaporarla neanche un attimo. Rimanemmo a baciarci per un paio di minuti, fu un momento davvero stupendo. In quel tempo dimenticammo completamente cosa stavamo facendo e chi eravamo, dove eravamo ed a quale mondo appartenevamo. Abigail si ristese sul letto dopo il bacio, prendendomi per i fianchi e accostandomi al suo petto, a io guizzai via pronto a rinunciare. Poi però la mia testa protestò contro la mia negazione e i risultati si videro. Incominciai a spogliare Aby e lei fece lo stesso con me. Le nostre magliette finirono sul pavimento come anche gli shorts. La sua pelle nuda era fantastica e le sue curve erano sexy. Le sue mani finirono nuovamente sui miei fianchi e le mie sulla sua vita, ma quella volta fui io ad appoggiarmi sul suo corpo, incoraggiato ovviamente da lei. I nostri cuori premevano l’uno contro l’altro e fummo uniti in un solo battito. Aby mi toccava il petto.
“Niall, la tua pelle è fantastica, così levigata e candida, sei perfetto.”
“Anche tu Aby ti amo, ti amo, ti amo…” ma non finii la frase che le nostre lingue si toccarono ancora. Amavo quando ci baciavamo, erano improvvisi, ma erano baci davvero perfetti e non rinunciavo affatto a provarne uno dalla ragazza che in quel momento stavo amando con tutto il mio cuore.
Le carezze che ci facevamo erano davvero tante, Aby si lasciava toccare ovunque, non si faceva problemi ed io ugualmente mi lasciavo accarezzare e solleticare. Quel suo spirito frivolo mi piaceva da morire perché era una ragazza vivace, ma allo stesso tempo amava il romanticismo e le coccole, proprio come me. Così ci lasciammo andare fi quando da una notte tranquilla e completamente priva di sentimento, si trasformò un una notte d’amore, sentimento, romanticismo e tante tante coccole.
La mattina dopo ci svegliammo ben riposati. Ci affrettammo a vestirci prima che arrivassero gli altri a svegliarci ed io attrezzai u finto dormitorio sul pavimento per non far capire a nessuno che io ed Abigail avevamo dormito insieme. Fui aiutato naturalmente da lei e dopo esserci infilati i pigiami, fingemmo di dormire come se non fosse accaduto nulla. Facemmo i tempo perché circa cinque minuti dopo Harry venne a bussare. “Avanti!” disse Abigail svegliandosi da un finto sonno.
“Hey, Niall è qu…” ma non finì la frase che mi vide. “Ha dormito qui? Come ha potuto!”
“No no Harry, non abbiamo fatto nulla, lui ha dormito per terra ed io per conto mio, non preoccuparti, credimi. “
“Non so se farlo, tutti sono capaci di spassarsela per una notte e poi fingere che non sia successo nulla con una messa in scena, non so se crederti. “
“Credimi Harry, credimi. Comunque andiamo a fare colazione?”
“Sì, io Liam, Zayn e Louis siamo quasi pronti, mancate solo voi. “
“Io mi vesto in fretta, sveglio Niall e veniamo. “Secondo me Harry sospettava qualcosa, io lo conoscevo troppo bene e sicuramente avrebbe indagato. Mi alzai da quello scomodissimo finto letto e mi gettai addosso una t-shirt bianca e un paio di jeans skimmer chiari come amavo io. Abigail mi sorrise. “Niall, cosa mi dici?”
“Non lo so, sono letteralmente senza parole. “
“Ti è piaciuta questa notte?”
“Certo che mi è piaciuta, è stata la notte più bella passata finora. Ora puoi anche andare a dire alle tue amiche che Niall Horan sa sedurre le ragazze e che non è il debole come tutti pensano, mi ci vuole solo la giusta esca e poi mi lascio andare, lo hai sentito tu stessa. “
“Certo che l’ho sentito, eri impossibile da non percepire. A parte il fatto che eri infrenabile e per quanto io abbia posso stringerti per farti smettere on ci riuscivi. “
“Dimmi la verità ora, ti ho fatto male? “
“No, solo un po’ all’inizio, quando ti ho stretto forte che volevo urlare, ma me lo hai impedito. “
“Se lo avresti fatto, gli altri avrebbero capito. Va bene, poi però ti è piaciuto? “
“Sì, poi è stato bellissimo, soddisfacente e molto molto piacevole. “
“Giurami, l’avevi mai fatto?” A quella domanda Abigail rimase perplessa.
“Devo dirti la verità?”
“Certamente Aby, nient’altro che la verità, giuro che non mi offendo, qualunque cosa mi dici. “
“No. “Rimasi scioccato. Quella ragazza aveva quasi 18 anni e la sua prima volta è stata con me!
“Beh, non so cosa dire. “
“Neanch io, non l’avevo mai fatto prima. “
“Quindi questa è stata la tua prima volta?”
“Ecco… sì, esattamente. “
“Sono senza parole, no lo sapevo, scusa!” Al pensiero che ero stato io a togliere l’innocenza di quella ragazza mi sentivo sconvolto, se me l’avesse detto prima non avrei fatto quel che ho fatto.
“No, no, sono contenta perché questo è il più bel ricordo che potrò mai portarmi dentro e quando qualcuno mi chiederà della mia prima volta sarò fiera di rispondere che è stata con il mio idolo, il mio cantante preferito, non c’è cosa più bella di questa Niall!” Sorridemmo entrambi, sapevamo che tra noi era nato qualcosa, ma no ne eravamo sicuri. Il fatto era che non ne avevamo parlato e siamo solo passati ai fatti. Quello mi sembrava il momento giusto.
“Hey Aby, ora però devo chiederti un’altra cosa seria: tra noi cosa c’è?”
“Che vuol dire: cosa c’è?”
” Cioè, cosa siamo? Come dobbiamo considerarci intendo. “
“Niall, tu sei il ragazzo più importante della mia vita, per me possiamo anche considerarci fidanzati, ma a patto che la nostra storia rimanga più segreta di un segreto. “Io non avrei voluto, una volta che avevo trovato la ragazza giusta dovevo tenerla nascosta alla luce di tutto e non mi andava giù, ma se era l’unico modo per stare insieme allora ero disposto a tutto.
Dopo ci preparammo e raggiungemmo gli altri giù nella reception che ci aspettavano. Avrei voluto dirlo a loro, ma sapevo che Harry l’avrebbe presa male.
“Hey Liam, devo parlarti. “Dissi al mio amico. Speravo in lui nel mio segreto.
“Cosa c’è Niall, ti vedo distante, su, parla, ti ascolto.”
“Beh, hai presento Abigail?”
“Certo, la nostra fan che ha vinto il Meet e deve stare con noi tre giorni, quindi?”
“Beh, ecco, non so come dirtelo. “
“Su Niall, che succede ad Abigail, se ne va? “
“No no, beh… stanotte è successo. “
” Non mi dire, è successo quello che sappiamo entrambi?”
“Beh, sì, è successo proprio quello. “
“Oh mio Do! E come mai?”
“Beh, tutta colpa di un bacio, se non fosse stato per quello, noi in questo momento si e no ci parlavamo.” “Niall, ma lo sai cosa può comportare questo?”
“Sì, lo so, è inutile che me lo ripeti, ma io la amo!”
“La devi lasciare Niall, non puoi stare con lei, potresti rovinare la carriera del gruppo, capisci?”
“Lo so, Liam, lo so benissimo, ma quello che provo per lei è troppo forte, non riesco a lasciarla, non riesco.”
“Dimmi una cosa: lei lo aveva già fatto prima di adesso?”
“No!”
“Grandioso, avete peggiorato le cose. “
Io mi stavo spaventando, mi stavo spaventando davvero e decisi di ascoltare le parole di Liam, non volevo mettere a repentaglio la carriera del gruppo solo per uno stupido amore per una stupida fan, se devo fidanzarmi devo farlo con coloro che non sono mie fans, altrimenti per colpa di una, perdiamo tutte le fans.
Raggiunsi Aby che era seduta su un divanetto accanto a Zayn e Louis. “Hey, vieni un secondo, devo parlare con te, è importante. “Lei si stava preoccupando, ma ormai avevo preso la decisione.
“Cosa devi dirmi?”
“Abigail, non possiamo continuare a stare insieme, è pericolosissimo per noi, per te e per la band, io non voglio rinunciare alla carriera capisci? Liam ha ragione, se devo fidanzarmi, devo farlo con chi è uguale a me. “
Abigail smise di sorridere, la sua faccia diventò seria, mi guardò fisso negli occhi e poi mi disse: “Grazie Niall, grazie mille.” Poi scoppiò in lacrime e corse fuori dall’hotel. Harry la inseguì, ma poco tempo dopo la bella fanciulla sparì fra gli alberi della selva davanti all’hotel e non la vedemmo più.
Stetti male per un bel po’ di tempo, non riuscivo a cantare co tanta energia, non riuscivo a fare nulla e le mie fans erano tristi per me. Ognuno mi chiedeva cosa fosse successo, ma on riuscivo a raccontare la storia perché se solo pensavo scoppiavo in lacrime. Lo so, sembra assurdo che un ragazzo grande e grosso come me possa piangere ma è così, ho pianto molto in quei giorni dopo il tour in Brasile, ho pianto davvero tanto. Le lacrime non smettevano mai di uscire e sembravano infinite. Per giunta Abigail non si fece sentire pe mesi, Twitter era off line, Facebook la stessa cosa e ugualmente Ask, Instagram e Yahoo. Dopo tempo però mi arrivò un messaggio su Facebook da lei. Il messaggio diceva queste parole: “è stato bellissimo stare con te. Sono stata malissimo dopo tutto quello che è successo, ma voglio solo chiarire la nostra amicizia. Ti prego, appena puoi rispondimi. “
Non ci pensai due volte e risposi al messaggio della mia “ex” ragazza: “Ciao. Lo so quello che hai provato, è successo anche a me. Sono stato male per mesi, ho pianto per giorni. Sono felice che tu mi abbia scritto, ed io voglio la stessa cosa: chiarire la nostra amicizia. Che ne dici di rincontrarci in un posto segreto che solo noi conosciamo? Senti, se veramente mi ami, se veramente mi hai amato, fatti trovare fra un mese vicino casa mia, sai solo tu dove si trova, mi raccomando, un bacio a presto. “
Passò un mese ed io raggiunsi casa come accordato. Davanti alla porta, c’era lei. Era cambiata, era maggiorenne e i suoi capelli erano tinti di rosso, più corti. Era perfetta bionda, anche tinta di rosso lo era, ma qualcosa in lei era cambiato. “Ciao. Sei tu Aby, vero?”
“Sì, sono io, soltanto un po’ cambiata. Su, cosa devi dirmi?”
“Niente, solo che tra noi è tutto come prima, tutto apposto e quello che è successo tempo fa è solo stata colpa di uno stupido bacio. Ti ho amato davvero e ti amo ancora, ma è meglio mantenere le distanze e tornare solo ad essere la fan ed il suo idolo e senza dubbio una uova e bella amicizia."
Lei sorrise.
Era proprio lei, quel sorriso era inimitabile perché era perfetto. Ci abbracciammo e fummo pronti a ricominciare una nuova e lunghissima amicizia…
NOTE AUTRICE
Ciao! Questa è la mia prima storia qui su EFP, spero vivamente che vi piaccia. Questa, come avrete letto dall'introduzione, è il primo capitolo di una raccolta in cui ogni parte ha un proprio significato e ogni storia non è collegata, di conseguenza non ci saranno seguiti. Le storie in programmazione sono tutte elencate nell'introduzione, e man mano che le pubblicherò, aggiungerò un pezzettino tratto dal testo.
Fatemi sapere cosa ne pensate, hasta la vista!