Sun
Mi ritrovai in spiaggia, distesa sulla sabbia bianca, il sole mi scaldava la pelle già lievemente abbronzata. Bastarono pochi secondi e ripresi coscienza.
- Dannazione! – urlai sull’orlo di una crisi. – È giorno!
Come potevo essere stata così stupida? Non lo avevo mai incontrato di giorno. Mi sentii morire, lasciai andare il mio corpo che poco delicatamente atterrò sulla schiena. Non riuscii a trattenere le lacrime, non per la caduta, ma perché non riuscivo a capacitarmi di aver fatto una scemenza simile. Mi ritrovai a sperare che il sonnifero non fosse abbastanza o che mia madre sarebbe riuscita a svegliarmi. Udii una voce, notevolmente alterata.
- Cosa ci fai qui a quest’ora?
Mi ritrovai in spiaggia, distesa sulla sabbia bianca, il sole mi scaldava la pelle già lievemente abbronzata. Bastarono pochi secondi e ripresi coscienza.
- Dannazione! – urlai sull’orlo di una crisi. – È giorno!
Come potevo essere stata così stupida? Non lo avevo mai incontrato di giorno. Mi sentii morire, lasciai andare il mio corpo che poco delicatamente atterrò sulla schiena. Non riuscii a trattenere le lacrime, non per la caduta, ma perché non riuscivo a capacitarmi di aver fatto una scemenza simile. Mi ritrovai a sperare che il sonnifero non fosse abbastanza o che mia madre sarebbe riuscita a svegliarmi. Udii una voce, notevolmente alterata.
- Cosa ci fai qui a quest’ora?