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Autore: Midnight the mad    08/02/2015    1 recensioni
"Kurt scoprì di chiamarsi Kurt quando aveva quattordici anni, e decise di chiamarsi St. Jimmy più o meno nello stesso periodo. Tutta colpa di un diario.
E di una sigaretta."
"Alzò gli occhi al cielo, sibilando una bestemmia. Qualcuno dietro di lui rise. Si girò e vide una ragazza che lo osservava divertita. Lei sollevò un sopracciglio e canticchiò: - Look down, look down, Sweet Jesus doesn't care... -
Lui sbuffò. - E allora cosa dovrei fare? -
La ragazza alzò le spalle. - Beh, diventa tu Gesù, così almeno puoi risolverti tutti i problemi che vuoi. -"
"- Syd? -
- Già. Syd. Problemi? -
- No, è che tipo, sei... "incastrata" a fare Syd. Che lo sai già che alla fine morirai da drogata pazza e chissà cos'altro. Io fossi in te me lo darei un futuro, almeno con il nome. Concediti il beneficio del dubbio. -
- Tu sei la prima a non darti un futuro con il tuo nome. -
Lei scrollò le spalle. - Non ho mai avuto così tanta voglia di avere un futuro. Tu invece non vuoi altro. Quindi almeno datti una possibilità. -
- Sì, ma non voglio sperare troppo, capisci cosa intendo? Che poi se va male resto delusa. -
- E allora chiamati Whatsername. -"
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Jesus of Suburbia, St. Jimmy, Whatsername
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HOMECOMING

THE DEATH OF ST. JIMMY
(Troppo presto per dire che è finita,
troppo tardi per evitare che finisca)
 
Il viale dei sogni infranti non era mai stato bello come quella mattina. Pioveva ancora, ma era tutto stranamente pulito, reale. Non c’era mai stato niente di reale nel viale dei sogni infranti.
“Sono tornata, direi.” pensò, quasi con amarezza. “Voi ci siete ancora?”
Sì, c’erano. I suoi sogni, il suo passato. Tornò tutto e tutto insieme, e lei lo guardò e capì quanto era stata stupida. Avrebbe dovuto agire subito, fare subito quello che stava per fare adesso.
“Ma ora non lo farei se non avessi aspettato abbastanza da capire.” osservò.
E poi, con la sua valigia di sogni, si diresse verso la stazione della metropolitana.
-
Sto alla larga dalle informazioni di questa terra perché è l’unico modo di evitare un atteggiamento cinico. c’era scritto su quel libro. E lei, accanto, ci aveva scritto: Ma io non sto alla larga.
Già, non era stata alla larga. Forse era sempre stato quello il problema. Tutti quei casini, tutti quei mesi, anni che c’erano voluti per capirlo, spiegati in un’unica frase. Le venne quasi da ridere.
Lentamente, chiuse il libro. Si era fermata a leggere un po’ perché sentiva di averne bisogno. Ci sono momenti in cui hai solo bisogno di leggere, dopotutto, e lei non voleva più negarsi nulla.
Ci pensò per un secondo, poi lo riaprì alla prima pagina. Because, you know, heroes aren’t meant to survive.
Sorrise e, prendendo una penna, cancellò quella scritta, poi scribacchiò qualcos’altro. Chiuse il libro per l’ultima volta e si alzò.
Si infilò le cuffie nelle orecchie con l’unica canzone adatta a quel momento e iniziò a camminare.
 
My heart is beating from me;
I am standing all alone...
Please, call me only
if you are coming home.
 
“E dove sarebbe casa?”
“Voglio solo tornare a casa, ovunque si trovi.
The motto is a lie; it says: Home is where your heart is, but what a shame, ‘cause everyone’s heart doesn’t beat the same...
Già, ora che ci pensava non aveva mai trovato una risposta a quella domanda.
Chissà perché le cose avevano il vizio di venire in mente sempre nel momento sbagliato.
 
Waste another year flies by,
waste a night or two...
 
Già. Troppo tempo sprecato lì, in quel posto dove non sarebbe mai dovuta andare. In cui non sarebbero dovuti andare neanche Jesus e Whatsername.
 
You taught me how to live...
 
“Beh, forse è vero. Insomma, è quasi ironico, detto così, però tutto questo mi ha fatto capire qual è l’unica possibilità, dopotutto.”
 
In the street of shame,
when you’ve lost your dreams in the rain,
there’s no signs of hope;
the stems and seeds of the last of the dope...
 
Sì, aveva perso i sogni in un viale piovoso, ma ora se li era tornati a prendere.
Era cambiato qualcosa, decisamente.
 
There’s a glow of light,
the St. Jimmy is the spark in the night
bearing gifts and trust,
the fixture in the city of lust...
 
Beh, in effetti è vero. Una specie di Babbo Natale cattivo per una città cattiva, questo era stata lei.
E ora?
“Una scintilla nella notte. Posso essere una scintilla nella notte?”
Svoltò a destra e si infilò nella metropolitana. Lì dentro era il caos, c’era tanta, troppa gente. Si sentiva soffocare.
 
What the hell’s your name?
What’s your pleasure and what is your pain?
Do you dream too much?
Do you think what you need is a crutch?
 
Già, quali erano i loro veri nomi? Il suo, quello di Whatsername, quello di Jesus? E dove li avrebbero portati?
“Il mio e St. Jimmy.” decise. “E mi porta semplicemente dove va a finire St. Jimmy.”
Iniziò a farsi strada tra la folla con urgenza, quasi. Si mise a correre, spingendo di lato la gente. Troppa, troppa gente. Quasi tutti fossero lì a guardarla.
A guardarla fissare la morte in faccia.
St. Jimmy si bloccò. Fissò le rotaie. Non si fermò a chiedersi se fosse sbagliato, perché altrimenti avrebbe cambiato idea.
Gettò il libro sul pavimento si slanciò in avanti.
-
Jesus entrò nella stazione della metropolitana, quella dove erano andati a recuperare le cose di St. Jimmy la prima notte. Dio, sembrava passata un’eternità.
Eppure, il posto era affollatissimo, così tanto che sembrava impossibile riuscire a prendere il treno.
- Che succede? – domandò a un uomo accanto a lui.
- E’ morta una ragazza. Si è buttata sotto il treno. –
Jesus deglutì. Una ragazza morta suicida. Visto come si sentiva, ci sarebbe potuto essere lui al suo posto.
Fece per allontanarsi, perché non sopportava l’idea di rimanere lì, ma c’era veramente troppa gente. Si avvicinò alla parete e lì riuscì a scivolare tra i curiosi. Curiosi di cosa, poi? Di vedere cosa li aspettava prima o poi nella loro vita e di rallegrarsi che non fosse ancora il momento?
All’improvviso inciampò in qualcosa. Imprecò e si chinò a vedere cosa fosse. Era... un libro. Un libro che aveva già visto da qualche parte. L’avevano calpestato così tante volte che la copertina era a pezzi, ma lui riusciva a intravedere la fotografia di un uomo. La fotografia di...
Si bloccò, sentendosi gelare. Scostò la copertina, che cadde sul pavimento, rotta. I suoi occhi incrociarono una scritta in una calligrafia fin troppo familiare.
 
Jimmy died today,
he blew his brain out into the bay.
In the states of mine
it’s my own private suicide.
  
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