01/12/2008
3 recensioni Non
Tutti I Medimaghi Vengono Per Nuocere
A Hogwarts erano tutti agitati, il Torneo 3Maghi
era stato annunciato,
gli studenti stranieri erano arrivati, i campioni scelti. Tutto era
pronto e tutti erano carichi d'adrenalina. Due soli studenti si
riconoscevano tra la folla. Erano sempre stati allegri, giocosi e
scalmanati (alcuni li consideravano fuori come il balcone dell'ufficio
della Cooman) ma quel giorno battevano tutti, continuavano ad urlare,
sbracciarsi e prendere scommesse sulla prova che stava per iniziare. Appena entrò il drago di Harry tutta l'arena si congelò, immedesimandosi in ogni respiro del Campione. Quando la coda colpì il braccio di Potter la folla cacciò un urlo, sorpresa anche lei di sentire un dolore lancinante al braccio destro.
Tutto finì così come era iniziato, caos totale. I gemelli corsero nella tenda usata come infermeria per acclamare il vincitore indiscusso: Harry.
Avevano superato la guardia di Gazza ed erano entrati nella sezione proibita, dove i Campioni si riposavano.
Stavano per entrare in infermeria quando una persona gli si parò davanti facendoli cadere.
Si accorsero poi che anche il loro aggressore era a terra, e che sembrava essere una ragazza. Appena George la vide ebbe un tuffo al cuore e, districandosi dal fratello, corse ad aiutarla "Alice!!!"
"George che diamine...?" disse lei con voce ovattata visto i capelli che le coprivano l'intero volto.
"ScusaScusaScusaScusaScusaScusa.....Mi dispiace molto, ma....ALICE COSA CI FAI QUI?" disse George alzando la ragazza e rendendosi conto solo allora di chi fosse veramente.
"Bhe sai, con il Torneo c'è bisogno di un medimago in più....e così....ECCOMI QUI! Voi come state?Fred tutto bene? Ti sei ripreso?" Disse Alice mettendogli una mano sulla fronte. Dopo averla rassicurata che stavano in ottima forma si avviarono tutti e tre in Sala Grande dove ci sarebbe stata fra poco la cena.
I gemelli si sentivano orgogliosi e imbarazzati allo stesso tempo per tutti gli sguardi che gelosi o bramosi si catalizzavano sulla persona al loro fianco.
Entrati nella Sala d'Ingresso, Zabini, che aveva puntato già da un pò la medimaga, scivolò sulle scale. Alice decise quindi di saltare la cena per portarlo in infermeria, cosa non molto gradita dai due grifoncini. Durante quelle settimane però Blaise non fu l'unico ad approfittare dell'anima caritatevole di Alice Jackson.
Entrando in infermeria si potevano notare infatti: Potter, ma ormai aveva un letto privato quindi..., Neville che aveva tentato di strangolarsi con un Tranello del Diavolo, Finnigan che si era rovesciato addosso le stesse pozioni che Fred aveva frantumato e che Piton aveva appena pazientemente ripreparato, George che era stato trovato nei corridoio del quinto piano a tirar testate al muro, con gran disappunto dei quadri che iniziavano a soffrire di mal di mare per le oscillazioni provocate. E molti altri ragazzi si trovavano in infermeria, tanti che Silente dovette comunicare un giorno che solo i malati più gravi sarabbero stati curati da Alice e che tutti quelli che si fossero autopuniti sarebbero stati accuditi da Madama Chips e Madama Ciop (la sorella gemella che nessuno conosceva, ma dall'aspetto poco confortante e molto poco femminile)
Tra tutti quegli sconsiderati solo Fred rimaneva dell'idea che non serviva a nulla autolesionarsi (anche perchè aveva già dato l'anno scorso) ma bisognava conquistare il cuore di una donna con il romanticismo.
Portava ogni giorno un mazzo di fiori alla sua dolce donzella e alcuni giorni rimaneva fino a notte tarda in infermeria per continuare a parlare con lei.
Purtroppo la sera dopo la partita contro Serpeverde, entrando in infermeria non vide nessuno e quindi si diresse verso l'ufficio. Appena si fu avvicinato alla porta sentì che Alice e un'altra ragazza stavano parlando
"E' proprio un bel Grifondoro, così coraggioso e bello...pensa che per provarci con me si è quasi ucciso"
"Davvero?!"
"Eh si...ha fatto un volo! tra un pò si spezzava il collo!"
"Ah si, ricordo di averlo sentito qui a scuola"
"Dovevi vederlo mentre giocava ieri, ha preso in pieno quella palla, ha una precisione e una velocità incredibili"
"E poi è così carino..."
"E romantico, mi sta inondando di fiori"
Era troppo per il povero Weasley....Alice innamorata, di lui! Decise quindi di pianificare un progetto di conquista. Sfortunatamente era così agitato che sbagliò passaggio segreto arrivando, invece che al settimo piano, nei sotterranei. Mentre si stava dirigendo alle scalinate, ancora tutto euforico incontrò....indovinate chi? No mi dispiace, avete sbagliato....erano i famosi ragazzotti di Serpeverde del settimo anno dell'anno scorso, tutti bocciati ovviamente e, vedendolo così allegro pensarono di vendicarsi della figura che gli aveva fatto fare con Piton l'anno precedente. E lo picchiarono con un grosso randello.
Poco dopo, lievemente frastornato, Fred incontrò l'intera squadra di Quidditch di Serpeverde che per punirlo per la sconfitta della loro squadra lo placcarono al muro. E lo picchiarono con un grosso randello.
Dopo che i Serpeverde se ne furono andati Fred saltellò, sia xkè era ancora euforico sia xkè gli avevano quasi rotto una gamba, verso la porta ma, appena la aprì si ritrovò Piton davanti che era appena andato in dispensa per prendere alcuni ingredienti per ri-rifare le sue preziose pozioni. Appena Severus lo vide gli tirò un cazzotto che lo stese e poi iniziò a calciarlo come un pallone da calcio. Appena se ne fu andato Fred disse "Però, mi è andata bene, si è dimenticato di picchiarmi con un grosso randello" Piton lo sentì e gli rispose "Cazzo, è vero". E così tornò indietro e lo picchiò con un grosso randello.
Passarono i giorni ed era ormai il 19 dicembre quando Fred si decise ad invitare Alice a fare un giro ad Hogsmeade per vedere un pò di vetrine colorate.....
Domenica 21 Fred ordinò al gemello di tenersi alla larga se non voleva trovarsi un mix di nuove merendine marinare ancora non sperimentate nel caffè mattutino.
Si presentò in Sala Grande con 10 minuti di anticipo (cosa inusuale per i Weasley, soprattutto i gemelli) e quando vide arrivare Alice le corse incontro facendo volare una tazza di te bollente sul completo nuovo di.......ESATTO! uno dei ragazzotti di Serpeverde, quello vecchio era in tintoria perchè il sangue di Fred era duro da smacchiare.
Appena usciti Fred e la sua bella iniziarono a divertirsi lanciandosi palle di neve e ammirando il paesaggio innevato davanti a loro. Usciti da Madama Rosmerta, dove Fred aveva offerto senza fare storie ad Alice una tazza di cioccolata calda con il pensiero che dopo ci sarebbe stato un caldo bacio di ringraziamento per lui, si diressero verso un negozio di animali. Ad un tratto Fred si parò davanti alla sua amata e iniziò
"Alice.....devo dirti una cosa.....io accidentalmente ho.....nn l'ho fatto apposta...ma ecco,stavo passando quando.....Ma che cosa stai guardando?"
Alice infatti stava guardando verso la strada e si stava sbracciando per salutare un ragazzo in moto che le si stava avvicinando
"Scusa Fred-disse lei per scusarsi-dicevi?"
"Chi è quel ragazzo? Tuo fratello?"
"Mio.....? ahahah....no- rise mentre il ragazzo si levava il casco- è il mio ragazzo......Oliver Baston, lo conosci?"
NOTE DELL'AUTRICE:
Grazie mille per tutti quelli che leggeranno questa fic, come ho già detto è dedicata a ludo, lo so che i sequel non sono belli come i precedenti ma spero di averti fatto sorridere!
Mi scuso anche per tutti quelli (troppo pochi) che aspettano il continuo di "tra magia e segreti"...il problema è che non ricordo dove ho messo l'originale che scrivo su un quaderno e quindi non posso trascriverla.....ma stò provvedendo a reclutare degli elfi domestici che ordinando la stanza troveranno anche quello