"Ma perché la prof. Vuole che per l’esame portiamo solo questa leggenda ? dico! Ce ne sono tante altre! “

“ Non puoi non ammettere però che come leggenda, quella dei principi dei demoni, della sacerdotessa Kikyo e della sacerdotessa del futuro Kagome è molto romantica” dice una ragazza con gli occhi illumiati al suo collega universitario.


“ Fate silenzio voi due là dietro.. la storia non è ancora finita “ interrompe la profesoressa “ Come dicevo quindi Rin e Miko divennero le portatrici dei quattro spiriti della sfera. Rin tornò, grazie agli spiriti dell’affetto e del coraggio, in vita e Miko venne cresciuta da Kagome-sama insieme a Inu Yasha come una ragazza normale, portando al suo interno gli spiriti dell'amore e della conoscenza.
Prima di lasciare il periodo Sengoku tuttavia, Kagome –sama portò il suo mezzo demone al pozzo, il quale si era riaperto al tocco unito delle mani delle due bambine , gli mise al collo uno strano rosario che gli aveva dato la somma Kaede qualche giorno prima ripiegato in un fazzoletto, e al suo dire ACCUCCIA caddero entrambi dall’altra parte del pozzo. Il quale si riaprì come da accordi presi tra Sango e Kagome-sama, solo un mese dopo. Cosa accadde dopo, dopo un mese, al riaprirsi del pozzo, non è stato scritto in nessuna scrittura. Se andate tuttavia nel museo archeologico, potete trovare il diario che Kagome –sama scrisse durante l’anno di assenza dal periodo Sengoku, e che è stato ritrovato nel centro di Tokyo. La cosa curiosa sta nel fatto che, sebbene quel diario ha più di 500 anni, le date riportate sono del 2000. Se la leggenda quindi è vera, è possibile che Kagome-sama stia esistendo proprio nel nostro periodo. Bene ragazzi per l’esame voglio che mi portiate questa leggenda. La lezione è finita. L’esame è fissato per questo mese.”




* * * * *



La profesoressa tornò al suo tempio, dove trovò suo fratello. “ Kagome , Izayoi oggi pomeriggio ha danza. Tu stai andando via adesso? “ – “ Si! Facciamo così la puoi andare a prendere tu? Poi falla venire a casa che stasera ha l’allenamento con Sango, Miko, Rin e Reighto al villaggio degli sterminatori. E non può mancare!” .

“ Ok allora a stasera! “ – “ Ciao Sota” .

Mi diressi al pozzo, toccai il talismano forgiato da Miko e Rin posto al suo angolo, e di fronte a me si aprì il portale. Andai dalla mia famiglia. Ad aspettarmi dall’altra parte del pozzo, mio figlio Reighto, un bellissimo bambino dai capelli argentei e dalle due orecchie buffe. Mio marito ? Insomma Inu Yasha, il padre dei miei figli Reighto e Izayoi. E Miko, la nostra adorata Miko. Una bambina bellissima che sembrava aver stretto una particolare amicizia con Reighto, …già , molto particolare. Tutti mi salutarono calorosamente.

“ La lezione oggi è durata particolarmente a lungo” mi dice Inu Yasha mettendomi un braccio sulla spalla .

“ Ho raccontato la nostra leggenda.. non tutta, ovviamente” gli sorrido. “ Ti ho portato anche gli spaghetti” .

“ Quando torna Izayoi?” L’unica dei nostri due figli dall’aspetto “ umano”, come la sua mamma.

“ Stasera. Oggi ha danza. Ho detto a Sota di andarla a prendere lui. Ci volevi andare tu? “ .


Così finisce la nostra leggenda. I nostri bambini sono la cosa più bella del mondo. Miko e Rin sono due bambine felici, normalissime, con tutta la vita davanti. E dove viverla, lo sceglieranno loro. Noi le stiamo educando per vivere perfettamente in entrambi i mondi. Ma casa loro, credo, in base a quello che vedo, è il periodo Sengoku. Poi..bè ,, poi sceglieranno loro. Sesshomaru aiuta Inu Yasha nel far si che il mondo Sengoku sia migliore per i nostri figli. Loro due, insieme, sono davvero i principi dei demoni. E nessun demone può disubbidirgli. Il peggio sarebbe per lui. La nostra leggenda, nel mio mondo, nel 200, sta ispirando anche una famosa manganaka. Forse ne farà un manga. Chissà , vedremo. Io vi saluto. ....è’ ora della lezione nel villaggio.....

" Kagome?" - " Dimmi Inu Yasha?!" . Miprese la mano e mi portò verso casa. " Ho una sorpresa per te" Entrai e vidi mio nonno e mia mamma seduti intorno al tavolo .. " Ma- ma cosa ci fate qui?" Poi vidi un bellissimo Kimono bianco ripiegato " Lo devi ndossare" mi disse. " E' all'ultima moda nel tuo mondo" con un sorriso. " Tu lo vuoi? " . Ma- ma certo che lo voglio. . . .


Kagome e il ritorno al perodo Sengoku
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