Che
sensazione sentirsi l'acqua scorrere sul tuo corpo,che ti accarezza
gentilmente, massaggiando le tue membra,la tua mente......con quel suo tocco
chiacchiericcio che ti rilassa e ti fa sentire in paradiso....perle trasparenti
fra i capelli,i tuoi capelli,quelli che stai coccolando e accarezzando quasi al
rispondere a un loro irrefrenabile bisogno di affetto.....alzi il tuo viso al
cielo e per la prima volta,la prima da quando è cominciata questa assurda
situazione ti senti serena,in pace con te stessa......vorresti restare lì per
ore affogando silenziosamente nel piacere che l'acqua ti sta
offrendo.....quella cascata fredda e
rumorosa che ti si rovescia addosso ma con fare garbo quasi a chiederti il
permesso....chiudi la manopola con un gesto secco come per paura di non
riuscire a farlo se la mano avesse mostrato anche solo un minimo cenno di
titubanza.......no non vuoi uscire...lì dentro in mezzo alle bianche mattonelle
della doccia ti senti in paradiso...fuori dalla doccia,dal minuscolo bagnetto
si affaccia subito la camera da letto per gli ospiti,completamente
grigia....l'inferno....già ma perchè per te rappresenta l'inferno?Saranno le
imponenti mura che ti incuntono timore,il colore deprimente di ogni singola
maledetta mattonella di quella camera da letto...o è solo il tuo stato d'animo
che non da segni di di cedimento difronte all'ansia,alla paura e all'angosca?
Ti guardi
attorno.Sembri un cucciolo impaurito che si è perso in un posto a lui
sconosciuto,un cucciolo che non sa chi sia il suo padrone,cosa ci fa in quel
luogo dall'aspetto così sinistro e che non sa persino chi sia lui stesso.Si.E'
proprio così che ti senti.Ti continui a girare osservando tutto attorno a te ma
niente ti sembra neanche lontanamente familiare.Per quel che puoi vedere si intende.E'
tutto scarsamente illuminato anche se è sera.Cominci a essere veramente
esasperata quando ti scontri con qualcuno
-Oh.....sc....scusa...io...-
-Ma
guarda dove vai moccio....-ma la sua voce strascicata e melliflua si spegne di
colpo dando spazio a un ampio ghigno sulle labbra.
-Oh oh ma
guarda chi si vede.E tu che ci fai mezzosangue in giro da sola a quest'ora e
sopratutto da queste parti?-
Tu lo
guardi.E' un ragazzo che avrà sui sedici anni e sotto il lampione può vedere
chiaramente l'ombra per terra che lo ingigantisce di altezza come se non fosse
già abbastanza alto!Le sue iridi con tonalità varianti dal verde al grigio mi
scrutano con divertimento e sfottutagine mentre una frangia bionda gli ricade
elegantemente sulla fronte.Non si può ben capire se abbia una carnagione chiara
o scura a causa delle combinazioni di luci che emettono i lampioni
circostanti.Il suo ghigno stampato sulla faccia ha qualcosa di sadico e persino
di crudele.Ti fa paura.Non solo quell'orribile sorriso ma quel ragazzo.Ti ricorda
qualcosa...o meglio risveglia in te uno stato di
ansia,agitazione,vergogna,schifo.......qualcosa di incredibilmente ripugnante
ma non sai cosa.....
-Bè hai
perso la lingua stupida secchiona?-
-I..io..io...-
-Credevo
fossi con i tuoi amichetti sfigati.Che c'è ti hanno piantata da sola qui come
un pesce lesso per Notturn Alley?Posso ancora ancora capire Potter...ma Weasley
il nostro Re....da lui proprio non me lo aspettavo...-
Weasley.....ti dice qualcosa quel nome..ma non ricordi a chi appartenesse....ma dopotutto non
ricordi più nemmeno chi fossi tu.....
Siccome
non rispondi lui ti guarda stupito
-Granger
ma che sei completamente rimbecillita!Mi sembri Tiger e Goyle....-
-Granger...-sussurrì
leggermente
-Che hai
non ricordi più come ti chiami?-ti scernische lui ma poi un dubbio
evidentemente si fa strada nella sua mente e ti guarda sbalordito
-Granger
ma mi vuoi rispondere si o no?-stavolta il suo tono ha un che di estremamente
seccato-piantiamola con i giochetti.Ho capito.E' uno stupido scherzo che hai
organizzato insieme a lo sfregiato e Weasley non è così?E tu aspetti che io
creda a una messa in scena così carente?Dovrai fare più esercizio se vuoi
apparire anche solo vagamente più credibile...-
Fece per
andarsene forse solo per vedere se avresti dato qualche cenno di vita.
-Scusa....dove
hai detto che mi trovo?-
-Senti
non ho tempo da perdere con i vostri scherzi idioti quindi non provare nemmeno
ad incastrarmi-
Fa
qualche altro passo prima che.....
-Scusa ma
come ti chiami?-
Lui si
gira osservandola attentamente come
soppesandola.Ma era davvero uno scherzo?Eppure quel comportamento non si
addiceva affatto a quella inutile castora....
Continua
a osservarti pensieroso.
-Vi serve
qualcosa cari miei?-gracchia una voce
dietro di te.Tu ti giri e incontri una
strega dall'aria poco raccomandabile vestita completamente di nero che ti
guarda con un sorriso alquanto inquietante.
-Mi..mi
scusi signora....mi può dire dove ci troviamo?-poi all'improvviso un nome
ti balena nella mente,un nome di un
posto che ti dava un senzo di sicurezza
maggiore che questo luogo -Ecco..io vorrei andare a Diagon Alley mi potrebbe
dirmi..-
Ti ci
porto di persona se vuoi-dice
prontamente con voce mielosa la donna-Vieni con me.Ti prometto che ti
farò uscire di qui in un battibaleno...-
-Oh
grazie...-non sei molto sicura di volerla seguire ma tuttavia non vedi altre
soluzioni.
Ma è
impazzita.Pensa Malfoy.Ma cosa diavolo le prende.....no...non può trattarsi di
uno scherzo...non sarebbe capace di simili spiritosagini.....
-Ehi
aspetta-ti chiama di malavoglia-ti accompagno io..-
-Ehi
ragazzino mi sono gi offerta io..quindi vedi di chiudere la bocca brutto
marmocchio e...-
-Malfoy-la
interrompe lui
-C.cosa?-la
strega sembra un attimino fuori pista come se non capisse cosa c'entra quel
nome in quel discorzo.E neanche te.Sai solo che il suono di quel nome
istintivamente non ti piace.
-Malfoy-pronuncia
ad alta voce il biondino-Sono il figlio di Lucius Malfoy-
-Oh in
questo caso..mi scuso per averla insultata Draco Malfoy...veramente sono
mortificata..-
-Non fa
niente-risponde metà fra l'infastidito e
il frettoloso quest'ultimo-vieni sbrigati-
Tu non ti
muovi
-Avanti!-strilla
impaziente.Non ti fidi troppo di questo ragazzo ma la strega sembra
conoscerlo...sembra una persona importante...aveva quasi timore di lui quando
le ha detto il suo nome....
-Vai con
lui cara.Sei in buone mani-ammette rassicurante la donna
Tu ancora
incerta e riluttante lo segui.Tutto intorno un completo silenzio.Solo i vostri
passi nella notte.