Ormai quella storia andava avanti dal primo anno… non voleva ammetterlo a se stessa, ma ormai ci aveva fatto l’abitudine. Però ora era arrivato il momento di dirlo a qualcuno… questo qualcuno era Lavanda… la sua compagna di stanza.

Lavanda era un ragazza molto carina, ma anche molto pettegola. Ed era proprio per questa sua ultima caratteristica che aveva deciso di dirlo proprio a lei: lo avrebbe fatto sapere a tutti, e in quel tutti era compreso anche lui, il suo amato, il suo sogno dai capelli rossi… Lo sapeva che il suo piano era azzardato... forse anche troppo azzardato… però ce l’aveva messa tutta per fargli capire ciò che provava: lui era troppo ottuso! Ma ora era arrivato il momento di agire!

Era un mercoledì pomeriggio, e lei non aveva lezione, dato che al sesto anno è facile che ci siamo alcune ore buche…anche Lavanda aveva un’ora buca, quindi aveva pensato di dirglielo proprio in quell’occasione. Dopo pranzo salì subito in sala comune e, come si era aspettata, Lavanda era lì, seduta ad un tavolo con la sua amica Calì.

Calì, migliore amica di Lavanda, sempre in mezzo! E adesso come avrebbe fatto a dirglielo?! Certo! Avrebbe aspettato che una delle due salisse in dormitorio, così lei avrebbe parlato con Lavanda, seguendola se fosse salita, oppure sedendosi al posto di Calì se fosse rimasta! Che piano geniale! A volte sorprendeva se stessa! Così si sedette su una poltrona con i libro di pozioni avanzate di Harry: voleva controllare le invenzioni del cosiddetto “Principe Mezzosangue”.

Ad un certo punto Lavanda si alzò dalla sedie e si diresse verso la scala dei dormitori femminili. Hermione si alzò di scatto, istintivamente. Subito controllò se qualcuno aveva notato quel suo strano movimento: nessuno, via libera! Si diresse molto cautamente verso la scala e cominciò a salirne i gradini, lentamente. Arrivata nel dormitorio vide che Lavanda stava frugando nella sua borsa dei libri, e appena entrata la salutò allegramente, come faceva sempre.

Lavanda si girò e la salutò di rimando:

«Ciao Hermione!»

«Proprio te cercavo, lo sai? Devo dirlo a qualcuno! » Disse Hermione tutta agitata. Ma Lavanda la interruppe.

«Anche io devo dirti una cosa! Hai presente il tuo amico, vero? Quello con cui sei sempre in giro per la scuola? »  Chiese Lavanda eccitata.

«Harry? »

–Ti prego fai che sia Harry, fai che sia Harry! Non può rubarmi Ron!!-

«No! No, l’altro… il rosso! »

–NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! No no no no no!! Non è possibile! No! Sono una stupida! Dovevo parlare prima io!! E adesso cose le dico?-

«R-Ron? »  Riuscì a balbettare Hermione.

«Si, si, lui! Non trovi che sia carinissimo!! Ho deciso che mi ci voglio mettere insieme! Tu che ne dici? Secondo Calì è molto… interessante… però non si è espressa più di tanto… secondo me piace anche a lei!! »

«Bè… non lo so.. io lo vedo solo come un’amico… non saprei definirlo… ehm... interessante o meno… comunque... ci metterò una buona parola! »

«Grazie Hermione! Sei un tesoro!!! »

«Ma ti pare…non c’è di che…» Riuscì a dire Hermione.

«A... e tu cosa volevi dirmi? » Chiese Lavanda, affamata di pettegolezzi da sbandierare in giro per la scuola.

«Oh.. co-cosa?? Io? Ehm… me lo sono scordata… appena mi torna in mente te lo dico! » Disse Hermione con un falso sorrisetto stampato in faccia.

«Ah.. peccato…Bè allora io torno giù… a stasera…» Disse Lavanda un po’ delusa.

E così dicendo si girò e se ne andò trotterellando giù per le scale.

Anche Hermione si girò, poi si lasciò cadere sul suo letto a baldacchino rosso, con la faccia sul cuscino. Non poteva essere… Lavanda Brown che le rubava Ron!! Non sapeva nemmeno come si chiamava!! SCANDALOSO!

Ma doveva assolutamente fare qualcosa… non poteva farselo scappare così!

«Te la metto io la buona parola…»  Si lasciò sfuggire sottovoce.

Spero che questo primo capitolo della mia breve fanfictio (3 capitoli) vi sia piaciuto!! Spero anche che recensirete in molti... Grazie comunque a tutti voi che avete letto!! Baci

Vale