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Autore: Fedechan_Memi    10/02/2005    2 recensioni
I nostri eroi, finito il liceo, decidono di concedersi una bella vacanza...e faranno nuove conoscenze!!!
Genere: Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La vacanza

LA VACANZA
di Memi e Fedechan


Capitolo 9: Maglie bagnate e frasi non dette



Tra le risate di tutti, i colpevoli si decisero finalmente a dare una mano al povero Tom, che però alla vista dei due si alzò da solo sbruffando e si andò a sedere sull’erba sgocciolando da tutte le parti.
Al che Jenny gli si avvicinò, e, materna, gli porse un po’ di fazzoletti di carta, l’unica risorsa disponibile per asciugarlo. “Però dovresti toglierti almeno la maglia, Tommy, o ti prenderai una broncopolmonite!”
Mentre Philip guardava impietrito la sua manager, che sembrava non cogliere implicazioni in quella innocente richiesta, Tom era virato in dieci colori diversi.
In condizioni normali non avrebbe avuto alcun problema a fare una cosa di questo genere, dopotutto conosceva i ragazzi e le ragazze da una vita, e queste ultime tra l’altro erano anche le manager…ma la presenza di una certa ragazza italiana lo imbarazzava non poco, ultimamente.
“Ehm…no, non importa…c’è un bel sole, asciugherò presto!”
Ma Patty continuò a far valere le tesi dell’amica, ma con una vena maliziosa in più…ormai aveva capito la situazione, e la cosa la divertiva non poco…
“Tom, non fare il timido! Guarda che ormai qua ti conosciamo tutti! O quasi…” si girò verso Federica, che aveva assunto un colorito non molto lontano da quello di Becker, e le fece l’occhiolino.
Danny, che era vicino alle due italiane, decise che era meglio intervenire “Nessuno ha una maglia da prestargli?”
Tom lo guardò riconoscente come non mai, ma purtroppo nessuno esaurì la richiesta…Il fiume era relativamente vicino all’albergo degli Harper, quindi nessuno aveva portato ricambi.
Oliver intervenì, capendo la situazione in cui si trovava l’amico. “No, credo proprio che non ci sia nessuno…potremmo fare una corsa in albergo a prenderti una maglia di ricambio…credo che Mark e Benji siano molto contenti di porre rimedio al guaio che hanno combinato…vero?” disse, guardando torvo i due.
“Ehm…certo Holly! Ci va lui!” Il portiere indicò Lenders, che subito inveì contro l’altro “Guarda che sei stato tu a spingerlo, mezza calzetta!”
“Come, scusa?”
Tutti si guardarono sconsolati…quei due erano irrecuperabili. Julian decise di intervenire prima che qualcun altro si ritrovasse di colpo nel fiume… “Ok, ok, ragazzi, basta! Sentite, vado io se per voi va bene, tanto mi sono accorto che ho dimenticato in stanza la macchina fotografica che avevamo preso io ed Amy, così recupero anche quella, ok?”
“Ti accompagno, capitano!” disse sorridendo Amy, subito ricambiata
“Grazie, ragazzi, siete veramente gentili!” Li ringraziò Tom, dopodiché i due si avviarono verso l’albergo.
Dopo un attimo di silenzio generale, Tom, che ormai si credeva “salvo”, si vide attorniato da tutte le ragazze presenti, con un’espressione in volto che non prometteva nulla di buono… “Tommy…” iniziò Memi “comunque, il rischio della broncopolmonite resta…” continuò Patty “…quindi, se non vuoi rischiare di vedere i prossimi campionati dalla panchina…” si fece avanti Jenny “devi toglierti la maglia!” finì ridendo sguaiatamente Benji, che si era associato alle ragazze con l’unico scopo di vedere imbarazzato il calmo e pacato Becker, che lo fulminò con un’occhiataccia. Ma ormai tutti stavano ridendo, Federica compresa, e ad un tratto Benji, Mark e Bruce si avventarono sopra, riuscendo a togliergli di dosso la maglia fradicia, e il poveretto si ritrovò davanti tutti gli esponenti femminili del gruppo che lo osservavano con aria ammirata… “E bravo il nostro Tommy!” Rise Patty, seguita dalle altre.
Memi non perse l’occasione di dare scherzose gomitate alla sorella che era in uno stato di trance totale, rossa all’inverosimile… “Eheh…l’ho sempre detto che mia sorella ha degli ottimi gusti, in fatto di ragazzi!” La schernì ridendo accompagnata da Patty, ma la risposta fu uno sguardo omicida “Sorellina…non scherzare troppo, tu, dopo dobbiamo fare un discorsetto, io e te.” “Ehm…come vuoi…” disse, smettendo all’istante di ridere e abbassando lo sguardo a terra.
“Si è arrabbiata sul serio…?”

Intanto, sulla strada per l’albergo degli Harper, due ragazzi camminavano ridendo…
“Aiuto, che ridere la scenetta di Tom!”
“Si, e hai visto com’era infuriato?”
“Già! Tom Becker, il ragazzo più buono e calmo di questo mondo!”
“Hai ragione, Amy, non l’avevo mai visto così arrabbiato! Credo che ora Benji e Mark dovranno trovare alla svelta un modo per farsi perdonare!”
La ragazza assunse all’improvviso un’espressione pensierosa… “Sai, credo anche di sapere il motivo per cui se l’è presa tanto!”
“Federica?”
“Cosa?!? Come hai fatto?!”
“Eheh…penso proprio che a volte voi sottovalutiate un po’ troppo noi maschi…”
“Uhm, mi sa che hai ragione!” Gli sorrise
“Beh, non era difficile capirlo…credo sia abbastanza evidente che Tommy sia cotto di lei!”
“Essì…da quando sono arrivate, Fede e Memi hanno portato parecchie novità, non trovi?”
“Già!”
“E sentiamo, signor so-tutto-io, vediamo se si è accorto di un’altra cosa…”
“Come?”
“Beh, se ormai è palese che Federica sia cotta di Tom…anche Memi…”
“Melania?”
“Si, proprio lei!”
“Anche lei…?”
“Di chi, secondo te?” La ragazza lo guardò maliziosamente
“Beh, vediamo…da quel che ho capito Danny è un suo vecchio amico…potrebbe essere, no?”
“Uhm…fuochino…ma non è proprio così!”
“Come fuochino? O è lui o non è lui!”
“Ecco…è una lunga storia…me l’ha raccontata Federica…praticamente Memi e Danny sono sempre stati amici, e fin da piccoli si sono anche piaciuti…o almeno secondo Fede…”
“Ah!”
“E a quanto pare, Danny è cotto di lei, mentre Melania si è presa una super-mega cotta per…”
“…per?”
Amy distolse lo sguardo da lui, un po’ intimidita dalle parole che stava per dire…era da tanti anni che si conoscevano, ormai, ma ogni discorso che riguardasse anche da lontano un qualsiasi sentimento…beh, era ancora un tabù “…Per te, sciocco, non l’hai ancora capito?” Disse sorridendo intimorita
Il ragazzo sembrò non afferrare il concetto… “Di me??! Ma dai!!!”
I due camminarono in silenzio per qualche istante. Amily aspettava una sua risposta, desiderava averla. Non capitava mai che loro incorressero in discorsi di questo tipo, ed era strano parlarne…ora perlomeno sperava nella possibilità di avere qualche informazione in più da Julian. Chissà, magari ne sarebbe venuto fuori che era innamorata di qualcuno, oppure che nessuna delle sue tante fans gli interessava…qualunque cosa, anche la più difficile da digerire, ma era importante per lei sapere la verità...dopo tanti anni dopotutto era giusto chiarirsi le idee…in qualunque modo.
Fissò il ragazzo, che sembrava assorto nei suoi pensieri, fino a quando arrivarono alla locanda.
Lì presero le chiavi e raggiunsero la camera dei ragazzi, dove Julian prese una maglia dalle cose di Tom, dopodiché uscirono, sempre in silenzio.
Amy si voltò verso il suo capitano, e vide che stava sorridendo tra sé… “Perché ridi, se posso?”
“Oh, beh, niente di speciale…pensavo al povero Danny”
“A Danny? Perché?”
“Se è vero quello che ti ha detto Federica, cioè che è una vita che è cotto di Melania e lei non sembra nemmeno lontanamente accorgersene…beh, poveretto!”
“Antipatico! Non mi sembra il caso di prenderlo in giro!” Amy strinse i pugni irritata
Il ragazzo la fissò stranita “Scusa, scusa! Non credevo avessi tanto a cuore la questione!”
“No, è che…ecco…capisco bene la situazione!”
“In che senso?”
“So che una cosa del genere può fare molto male, credimi!” Lo fissò seria.
“Ma…” Le parole di Julian furono interrotte dal vociare di Oliver, che vedendoli dalla riva, stava andando incontro ai due. “Ehi, ragazzi!” Li raggiunse “Menomale che siete arrivati! Credo che il povero Tommy vi farà una statua! Benji e gli altri gli si sono avventati sopra e gli hanno tolto la maglia, le ragazze fanno i loro soliti commenti, Fede è più rossa di un peperone e lui sta per avere una crisi cardiaca!”
Al che i tre risero di gusto, correndo verso il poveretto che accolse il loro arrivo con un sorriso enorme…
“Grazie, ragazzi, vi devo la vita!” Disse infilandosi svelto la maglia.
Tra le risate di tutti, arrivò il richiamo tanto atteso di Philip, che annunciò che il pranzo era pronto.
Tutti si sedettero in allegria, ma Amy continuava a pensare alla situazione che si era creata poco prima con Julian, si chiedeva se avesse potuto capire prima o poi come si era sempre sentita…
Nello stesso tempo, Memi ed Oliver erano seduti in un angolo vicino a Fede, continuando ad osservare quest’ultima pieni di sensi di colpa, soprattutto la sorella…si chiedeva se avrebbero potuto chiarire, e se l’avrebbe mai potuta perdonare per essersi intromessa così nella sua vita privata…


Ecco qua ragazzi! Che ve ne pare? ^___^
Scusate tantissimo il ritardo, ma come vi avevo annunciato, l’inizio dell’Università significa anche molto meno tempo per scrivere…comunque vi prometto che in futuro cercherò di metterci il meno tempo possibile!
Per il momento aspetto da voi tantissimissimi commenti, e vi lascio al 10° capitolo!
Ricambiando la dedica nel capitolo 8, dedico interamente il capitolo alla mia sorellina Memi!
Alla prossima!
Fedechan

  
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