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Autore: Xenix universo 16    13/02/2015    2 recensioni
Un nuovo gioco dei diari del futuro è iniziato, con altri 12 partecipanti più i vecchi. Chi vincerà stavolta?
Genere: Avventura, Commedia, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri | Personaggi: Altri, Hinata Hino, Un po' tutti, Yukiteru Amano, Yuno Gasai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ok gente, se non ho calcolato male i tempi il giorno in cui carico questo episodio dovrebbe essere il 13/02, giorno prima di san valentino (come ho già detto voi leggevate il primo capitolo ed io avevo già scritto il 6° comunque…). Ebbene, odio san valentino, secondo me è una festa commerciale piena di patetico amore e buoni sentimenti (sono sadico come Xè c: ) quindi domani pubblicherò un altro episodio di Mirai, speciale san valentino anche se non ha niente di speciale, è solo il decimo capitolo, pieno di morte e distruzione per distrarvi un po’ da san valentino c: sciau belli ;D
 
9- Mietere vittime.
 
Xenix era andato contro i due nemici, che si stavano massacrando ma nessuno dei due cedeva. Quattordicesimo vide Tredicesimo arrivare, e fece notare a Diciottesimo che avevano compagnia. Quarto intanto era andato a chiamare rinforzi
Xenix si scagliò contro il militare, iniziò a prenderlo ad “asciate” che lo SWAT schivava mentre Diciottesimo, un vecchietto alto un metro e mezzo, biondo e con in mano una spada lottava contro i nemici.
Aveva una maglietta gialla con una gigantesca smile e degli stivaletti marroni anti pioggia.
Quattordicesimo e Tredicesimo lottavano uno con un coltello militare da combattimento, l’altro con un’ascia insanguinata, mentre Diciottesimo aveva preso la katana al corpo del Ninja lasciandogli la spada insanguinata. “Tsk, siamo in troppi, meglio andarsene.” il vecchio rise e fuggì verso il bosco.
Ormai era una lotta a due tra abilissimi lottatori corpo a corpo, nessuno aveva armi a distanza e tutti erano faccia a faccia, Tredicesimo dava pesanti fendenti al nemico, Quattordicesimo provava ad infilzare e menomare gli arti mentre Quarto parlava alla centrale.
Xenix gli diede un colpo d’ascia dritto sul capo.
La testa del militare si aprì in due, Xenix aveva vinto. Tolse il casco allo SWAT, era un altro dei suoi sottoposti, l’ultimo sopravvissuto fino a quel momento. “Merda, un altro Fake. Ma il prossimo è quello giusto.” Intanto Diciottesimo si era portato all’auto di Quarto. Xenix lo vide, stava per avvertirlo, ma il Ninja lo tagliò in due. Il futuro era da poco cambiato, ma Kurusu non aveva letto, credendo fosse solo la predizione della lotta tra Tredicesimo e lo SWAT. In quel momento arrivarono i rinforzi di polizia, che videro la scena. “C-capo!” Il capo della polizia cadde a terra, morto, mentre il Ninja fuggiva di corsa.
“Merda, quarto. Andiamo.” Poi corse via con i suoi amici, non voleva un interrogatorio. Andarono a casa del ragazzo, che chiese a tutti di stare nel salone principale.
“Il terzo morto è Quarto. Primo, Seconda, andrò ad uccidere lo SWAT, ma non mi fido più di Gasai, è troppo instabile. Tornate a casa. Oh, e, una cosa. Se ti venisse in mente di venirmi ad uccidere sta molto attenta. Non puoi entrare senza che l’allarme suoni e delle torrette ti uccidano, se mi vuoi morto devi uccidermi fuori. Ventesima e Yuno possono vivere qui, e anche Mao se vuole, Ventesima perché non ha la casa, Yuno perché la sua casa è occupata da Seconda, e Mao è mia sorella. Nona, tu…”
“Io me ne vado. Ho da fare, non sono tipa da alleanze prolungate. Ci si vede.” Poi la ragazza fece un mezzo sorriso uscendo dall’edificio, se ne andò in moto. Poco dopo anche Yuno e Yukiteru se ne andarono, lasciando in casa solo Mao, Ventesima e Tredicesima in casa con Tredicesimo.
 
                                                                       ~
 
Mao si era addormentata vicino a Yuno, Xenix guardava la tv. Hinata aveva le teste delle due appoggiate alle spalle, le tolse, poi si avvicinò a Xenix.
“Il mio diario oggi diceva che sarei morta per colpa dello SWAT, in uno scontro a fuoco mi avrebbe uccisa. Non l’ho detto, però tu hai preso un’arma da scontro ravvicinato e lo hai sfidato. Lo avevi letto, vero? Non avresti potuto cambiare il futuro, altrimenti.”
“Beh, si ma…” La ragazza sorrise all’ammissione del viola. Si avvicinò senza lasciarlo finire, poi gli diede un lungo bacio sulle labbra.
“M-ma che…” La ragazza si strinse a lui chiudendo gli occhi, un po’ rossa. “Grazie… Sai Xè, tu mi..” “Non dirlo. Ho capito, e l’ultima volta che qualcuno lo ha detto è finita male, quindi andiamo avanti così, senza dirlo.” La ragazza non aveva capito esattamente, il passato del viola era oscuro a tutti, ma sapeva di potersi fidare. Si tenne stretta, fino ad addormentarsi. Xenix le tolse le braccia dal petto, portò Yuno e Mao a letto, poi Hinata nel letto di Xè. Si stese vicino a lei, guardandola.
“Non voglio che tu muoia…Devo fare il possibile per proteggerti, Hinata.”
“Non si innamora facilmente, sai?” “M-mao. Credevo stessi dormendo.”
“Mi hai svegliata appoggiandomi sul letto.” La ragazza fece una piccola risatina.
“So che ti piace da tempo Hinata, mi spiace ma…” “Sta’ tranquillo, sono felice che stia con te.” Poi diede un bacio sulla guancia al fratello, e se ne tornò a dormire.
 
                                                                       ~
 
Yuno e Yukiteru erano usciti, il giorno dopo. Andarono in un parco in centro, volevano passare una giornata tranquilli. Si sedettero sulla panca, ad un certo punto videro passare due bambini. Uno di essi era Quinto.
“Y-yuno, quello è..” “Lo so, Quinto.” La ragazza tirò fuori un coltello, Yukiteru non sapeva da dove, e si alzò. I due bambini si avvicinarono, Rei-kun fece no con la mano. “Aspetta, Seconda.” La ragazza si fermò, lo guardava male.
“Lui è il mio amico, Noujiko alias…” Il bambino sorrise come un folle, con le due bambole sulle mani. “…Sedicesimo”
“S-sedicesimo?” “Due possessori. Cosa mi impedisce di uccidervi qui, ora?”
I due bambini si misero a ridere. “Il fatto che siamo passati dalla stazione, poco fa. Abbiamo preso mamma Rea.”
“M-MAMMA! Yuno, hanno mia madre, non toccarli” “Ma, Yukki!” “NO! Allora, che volete?”
“Un gioco, come l’ultima volta. Noi veri Élite sappiamo di poter vincere. Questa volta un nascondino un po’ più speciale. Nella discarica, tra tre ore, se vincerete vi diremo dove sta mamma Rea, se perderete morirete. Ah, abbiamo dimenticato una cosa. Li è pieno di trappole, e noi perderemo solo se ci ucciderete entrambi.” Poi i due bambini, ridendo, se ne andarono saltellando.
“Merda…” Yuno strinse il coltello.
Intanto i bambini correvano, Noujiko prese il suo diario, un album di figurine. Ogni figurina mostrava il suo futuro, ne apparivano cinque ogni paio d’ore. Le prime cinque dicevano che si sarebbero nascosti, e Rei avrebbe ucciso Seconda, mentre lui Primo. Sapevano di vincere, e sapevano dove avevano disseminato le loro trappole, ora era tutta una questione di come si sarebbero nascosti.
 Primo e Seconda andarono nella discarica e cominciarono a cercarli. Non gli piaceva quel perverso gioco, Gasai voleva solo uccidere quei mocciosi e Amano solo salvarsi il culo, ma dovevano farlo. Yukiteru inciampò su un filo e cadde di faccia, una trappola per orsi uscì da un tubo, quasi mordendogli la caviglia. Il ragazzo si mise ad urlare, Yuno gli tolse la trappola preoccupata. “Yukki!” Guardò la caviglia, aveva tre piccoli buchi insanguinati. “Stai qui. Se vedi qualcosa urla, io cerco quei due.” Poi la ragazza si rimise a cercare. Cercò nelle macchine, nei tubi, nelle casse, ovunque, ma i due non c’erano. Fino a quel momento aveva strappato nove fili, scansato tre asce e le erano quasi caduti addosso due pianoforti e tre auto. Erano trappole ben congegnate per dei bambini, forse troppo.
Intanto sedicesimo era su una montagnetta, spiava Seconda. Finora aveva schivato tutte le sue trappole, era più sveglia del previsto. Apparì una nuova figurina, lui la guardò. “C-cavoli, Rei verrà preso. Ed è chiuso da tre lati, anche se lo legge non può fuggire.” Poi il ragazzino lanciò un barattolo vuoto di pelati, per distrarla. Yukiteru, che era parecchio indietro, però, vide il ragazzino lanciare. “Yuno, sopra di te” “Cosa?” Yuno guardò il bambino, intanto Rei uscì con un coltello in mano. “TI UCCIDERO’ COME UN VERO ELIIIIIIITE!” Poi provò ad accoltellarla alla gamba. La ragazza alzò il piede in tempo per schivare, gli prese il coltello, e con i due in mano lo puntò per finirlo. In quel momento sentì un urlo di Yukiteru che aveva letto il suo diario, si girò, e vide Sedicesimo che gettava dalla montagnetta un cumulo di rifiuti, che la sotterrò. “Y-YUNO!”
“Ahahahah sii, abbiamo ucciso la ragazza! Siamo dei veri Élite!” Poi si misero a saltellare. “Yuno…” Amano strisciava, la gamba gli faceva male. I due bambini saltavano, quando però un coltello da caccia si infilzò per terra, in mezzo alle gambe di Rei. I due si fermarono spalancando gli occhi. “C-cosa—Chi è?” Poi girarono la testa dal lato del lanciatore.
“T-TU?!?”
“Io…”
 
Fine capitolo 9.
 
Chi è questo/a “misterioso salvatore” che ha tanto sorpreso i bambini? Seconda è morta? Tutto questo nel penultimo capitolo di stagione, il numero 10. Sciau belli ;D Enjoy.
   
 
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