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Autore: krastykrab1    16/02/2015    2 recensioni
Fanfic che spero di finire che parla di coppie Het e Yaoi..riscuote un po' la vita nostra e di come possa essere malata la mia mente...
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Scolastico
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Erano le 5 di mattina, vi era il silenzio, si sentivano solo le macchine passare davanti a quell'hotel.
Mi svegliai, guardando la sveglia sul comodino notando che erano ancora le 5 di mattina.
Mi misi seduto sul letto accendendo la TV. Dalla porta del bagno uscì Federico con l'accappatoio addosso. -Oh scusa non pensavo fossi sveglio.- Disse Federico diventando tutto rosso.
-Tranquillo, colpa mia che mi sono svegliato troppo presto.- Risposi buttandomi con la testa sul cuscino.
Federico prese dei vestiti dal suo borsone e tornò in bagno per cambiarsi.
Mi cambiai anch'io ed intanto si erano fatte le 8:00 allora scesimo per fare colazione dove ci aspettavano Marika ed Aurora.
-Allora passata bene la notte?.- Disse Marika prendendo posto al tavolo dove vi era del latte e del Té.
-Altro ché.- Risposi versando nella tazza il latte freddo. -E voi invece?.- Continuai.
-E' stato impossibile dormire con Virginia ed Erica, ogni cinque secondi gli arrivavano quei cazzo di messaggi su Whatsapp e non volevano togliere quella maledetta suoneria. Tutta la notte con la musica a palla da MTV.- Rispose Marika infuriata.
Finimmo di fare colazione e risalimmo nelle nostre stanze.
Preparammo velocemente il borsone, staccai il telefono dalla carica e scendemmo per andare sul pullman con il quale saremmo tornati a Roma e concludere la gita.

Senza neanche accorgermene eravamo arrivati davanti alla scuola, "Cazzo" pensai era gia ora di tornare a casa, salutai Federico e me ne tornai a casa.
Arrivato a casa suonai il campanello e i miei mi aprirono, chiedendomi come fosse andata la gita, loro non sanno della mia omosessualità e non penso di dirglielo così presto, non per paura di non essere accettato ma più che altro proprio per assenza di coraggio.
Entrai in camera e vidi mia sorella seduta al computer, la feci alzare bruscamente con un "Levati" e se ne andò sul divano con il cellulare.

La mattina dopo..
Quella notte non avevo dormito molto, ripensavo ancora a quel diario.. e se non fosse di Fede? Se non fossi io quel "Simone"? Queste domande mi continuavano a persequitare nella testa.
Mi vestii velocemente, presi lo zaino e mi incamminai verso la scuola.
Per strada incrociai Virginia, Erica, Lorenzo e Luca..
"Oh che palle ancora loro" pensai nascondendomi in un vicolo li vicino.
Perfortuna non si accorserò di nulla e continuai a camminare.
Arrivai davanti al cancello dove Federico e Aurora stavano parlando.
-Ehi ragazzi.- Dissi avvicinandomi ai due che mi risposero con un sonoro "Ciao".
La campanella suonò ed entrammo tutti in classe, Marika non era presente e perciò Aurora rimase sola nel banco.
Durante le lezioni ripensavo ancora a l'altra notte e qual diario, e mi riponevo sempre le stesse domande di stamattina, non avevo altra scelta dovevo farmelo dire direttamente da lui.
Feci finta di sentirmi male e chiesi di andare al bagno e con un gesto feci capire a Federico di venire con me, e chiese alla professoressa se mi poteva accompagnare.

Arrivati in bagno controllai che non ci fosse nessun, dopo presi Federico per la maglietta e lo misi con le spalle al muro.
-Che cazzo succede?- Continuava a dimenarsi.
-Tranquillo.- Dissi cercando di tranquillizzarlo.
-Ma come tranqui....- Fu zittito dalle mie labbra mentre lo baciavo, le sue labbra erano calde e morbide. Mi staccai da lui e indietregiai.. -S..scusami..- Dissi...diventanto tutto rosso... ma Federico mi si avvicinò e mi mise le mani sulle faccia per poi baciarmi, lo baciai anche io e rimasimo così per 5 minuti, sentivo il calore delle sue labbra e la loro morbidezza era magnifico, ci staccammo gli uni dagli altri..
-Allora vuol dire che ora...noi..- Capì subito la frase che cercava di dire.. -SI CERTO!!- Urlai contentissimi correndo ad abbracciarlo, anche lui sembrava molto felice, infatti lo era e mi abbracciò anche lui..
Nota dell'autore: Finalmente :3 @.@ ok ora ho la conferma che la mia mente è strafottutamente malata.. ma dai, chi è che ha il coraggio di andare in bagno e di baciare il/la ragazzo/a che gli piace rischiando un suonato "Vaffanculo" :|? Di certo non io :D ma a quanto pare la mia mente supera anche me (?) Mi faccio troppi film (?) ^_^ beh Al prossimo capito e recensite :D
   
 
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