Beh certo il fatto di aver passato la notte scorsa in tutt’altro luogo e tra le braccia di lei questo non conta. No! Senza alcun dubbio questo conta!
Fulminio si ammonisce per quel inconscio e indesiderato pensiero. Con un sospiro si passa una mano tra i capelli e spera vivamente che una doccia riesca a lavar via, il fetore di un a giornata passata a vagabondare, il suo dannato profumo ,il richiamo dei sussurri e frasi miste ai suoi gemiti .
Maledetta parlava sempre e incondizionatamente tanto. Mentre lui...lui …………
Ovviamente per lui la colpa di quei scomodi pensieri, non sono di certo il frutto dei suoi sensi di colpa o parziali e minimi solchi nella sua corazza. Maledetta anche quando era lontana mille miglia era irritabilmente noiosa!
La colpa di quella fottutissima situazione era di lei. Lei che non riusciva ad accettare che lui …. Lui…..
Lo sguardo fisso su quello specchio cercando qualcosa che potesse almeno vagamente ricordarle che quel viso, quel corpo fosse il suo.
Beh certo a dirla tutta non ricordava neanche l’ultima volta che guardandosi si fosse riconosciuta.
Ma quel giorno qualcosa non andava, si sentiva lontana anni luce da quel riflesso, da quel corpo , da quel viso.
Rimase a fissarsi ancora per poco, finche quel riflesso si trasformo in altre immagini.
Ricordi dai colori cosi vivi ma allo stesso tempo che lasciano l’amaro, il sapore mal sano di rimpianto così nitido ma dai tratti così sfocati.
Quando finalmente ritorna in se una nuova sensazione la pervase il coraggio di ammettere a se stessa che stava perdendo la ragione, il senso e la sua stessa vita.
E tutto per uomo cosi lontano, perso e svuotato? Per una speranza di una futile sensazione? Per una notte così….
Una notte che….. che inesorabilmente aveva spazzato tutto.
Uno tsunami di parole represse, ostilità reciproche e passione senza fronzoli e carinerie.Uno tsunami che al suo passaggio distruggeva e sradicava senza remore ogni cosa e soprattutto aveva distrutto lei.
Già di lei e lui ora cosa era rimasto?
‘’……….ARIA…. Un viaggio in fondo al tempo nell’aria….. ARIA…..Guariremo il tempo con l’aria……’’
Sussurri annaspati , mentre la sua mano cerca inutilmente di raggiungere l’estraneo riflesso dello specchio.
‘’…..ARIA…. la mia insicurezza nell’aria……ARIA….. nella gloria intera nell’ aria….’’
Sussurri malfermi, tra una bottiglia whisky e l’atra, vagano senza via d’uscita tra le mura della stanza n 8.