Ok, metterò anche delle
piccole note all’inizio… *scansa un pomodoro marcio*
Chiedo umilmente scusa…
T_____T non volevo ritardare così tanto.. ero partita
dicendo.. ma si.. posterò tra una settimana.. ora non mi viene..
Ed eccomi qui, un mese dopo *scansa un altro frutto non
identificato*
Tra pochi capitoli questa
tragedia sarà finita XD
e voi dite anche meno male ne??? XD
Comunque ho deciso di fare anche un paio (questo e il
prossimo) su Reita, penso che dagli sviluppi anomali che stà prendendo questa ficcy se lo merita
(in realtà nel progetto originale la ficcy
durava pochi, pochissimi, capitoli.. e doveva essere basata principalmente su
ruki e aoi.. ma poi il mio cervello contorto ha elaborato questa commedia
*annuisce*
ora vi faccio leggere…
…
The Damnation of the soul…
“…L'amore romantico ha uno scopo: è uno stato meditativo. Manda la
logica a dormire perché parli solo il cuore, sennò voi potreste non voler
correre il rischio. L'amore è grande. È una luce splendente nell'universo: e
una luce splendente genera una grande ombra…”
L’odore di vecchio che aleggia
perennemente nel mio palazzo stà diventando sempre più insopportabile.
Possibile che l’antichità debba
sapere di acido?
Ora più che mai tutto intorno a
me sembra essere diventato insopportabile, troppo per essere retto da un cuore
che non ha più voglia di battere.
Il mio corpo è diventato una
macchina. Non mi appartiene più come un tempo.
Apro con un gesto meccanico la
porta di casa, sgattaiolando dentro in cerca di pace e
silenzio.
Troppo silenzio.
Ogni volta che non sento nulla
provenire da questo appartamento mi si stringe il
cuore.
Voglio fuggire lontano, ma nel
mio petto c’è qualcosa che mi tiene imprigionato qui, quel qualcosa che sanguina
ogni volta che, toccando qualcosa, mi ricorda il suo volto, il suo corpo e il suo profumo.
Ogni qualvolta che apro la porta
mi aspetto le sue dolci braccia pronte a stringermi tra di
esse e le sue labbra che imprigionano le mie.
Queste mura racchiudono troppi
ricordi per essere dimenticate.
Devo riuscire a superare la tua
assenza rivivendo ogni minuto.
Forse non dovrei
ma per me è ancora troppo presto per poterti dire addio.
Il respiro si fa più affannoso e
dirigendomi verso la mia stanza inciampo contro il comodino, picchiando le
ginocchia contro il pavimento, il dolore è lancinante ma
non me ne curo.
I miei capelli biondi ricadono
davanti ai miei occhi, coprendomi la visuale, ma tanto
non c’è più nulla da vedere.
Darkness, death in my heart
I've lost myself, i'm losing you
Tell me, where is your heart?
And i will give you all
myself
Mi lascio scappare un lamento, e
mi siedo poggiando la schiena al letto e coprendomi il viso con le mani cado
nel limbo della tristezza.
Quando entro in
questa casa tutti i sorrisi e le cavolate che dico fuori, per cercare di
essere quello che il mio spirito non è, perdono ogni significato e rimango così
inerme e vuoto.
Forse avrei
dovuto dare retta a Yuu e a Takanori, non posso rimanere solo in una
serata come questa.
Ma non mi importa,
ormai sono qui, solo! Tanto vale rimanerci!
Mi sistemo sul letto e mi
avvicino al comodino.
Allungo la mano, afferrando
l’oggetto nascosto sotto a tante cianfrusaglie che mai
utilizzerò e mi sistemo sotto le coperte.
Sanno di te, del tuo profumo.
Ne spruzzo sempre un po ogni mattina, così non lo dimenticherò mai per
nessuna ragione al mondo, come se fosse possibile dimenticare qualcosa di te.
Però ho paura, sono
terribilmente terrorizzato di poter dimenticare i tuoi lineamenti, il timbro
della tua voce
Se dovessi affrontare la tua perdita e rifarmi una vita
potrei perdere ogni piccolo ricordo che ho di te, ritrovandomi poi, solo e
abbandonato in qualche angolo remoto della casa a pensare a com’era toccare la
tua pelle morbida e candida o semplicemente accarezzarti i capelli morbidi non
riuscendoci.
Rabbrividisco all’idea.
Infilo una cassettina dentro alla telecamera e rimango in attesa che parta.
“ Kouyouuuuuuuuuuuuuuu” Sorrido sentendo la mia voce squillante come non lo era mai stata, urlare il nome del mio uomo.
Allora non stavamo ancora
insieme, ma ci eravamo giurati amicizia eterna così
decidemmo di iniziare un video tutto nostro, dove raccontavamo ogni singolo
momento che ritenevamo importante, per quando saremmo stati vecchi e per ridere
di quando sciocchi eravamo da giovani.
Non volevo diventasse un video
che mi ricordasse quanto fossi stato stupendo da vivo.
Avvicino la
telecamera, non voglio perdermi
nessun piccolo movimento.
Sorrido quando vedo Takanori, all’epoca quindicenne, saltarti sulle
spalle di sorpresa e cadere poi entrambi su un cumulo di foglie.
Eravamo tutti così allegri e
spensierati.
Solo noi tre e nessun’altro, nessuno poteva separarci.
Dopo la tua morte non ho più avuto il coraggio di riprendere questa cassettina, ma
la voglia di rivederti aumenta ogni giorno di più, e questa è una delle uniche
cose dove tu sorridi.
Sento un blocco alla gola che mi impedisce sia di muovermi che di piangere, fino a quando
il tuo volto non appare sullo schermo.
Delle immagini che non avevo mai visto prima, devono essere molto recenti.
Portavi la stessa sciarpa che ti
regalai io per il tuo 27esimo compleanno. Vedo il tuo volto imbarazzato, ti
mordi dolcemente le labbra e passi sensualmente la lingua su di esse.
Scoppio a piangere.
Questa doveva essere la sorpresa
che mi avevi accennato prima di uscire di casa per non farci più ritorno.
Vorrei fermarla
ma non posso… devo sentire cosa hai da dirmi piccolo…
“ Ehy… scimmiotto.. sono io! E chi poteva essere
=__= mi vedi.. logico che sono io.” Scoppio a
ridere mentre le lacrime mi scorrono libere, bagnando il copri
cuscino.
Mi accovaccio sotto il piumone
portandomi le gambe al petto e stingendo forte la telecamera. Fisso immobile lo
schermino dove tu continui imperterrito a parlare da solo, insultandoti anche.
Quest’aspetto di te mi è sempre
piaciuto, quando ti imbarazzavi eri divertentissimo!
“Beh, cosa dirti.. ti amo! La nostra amicizia
era già speciale, ma poi ho scoperti di amarti… e questo ti ha reso la persona
più importante della mia vita in assoluto.. che è
difficile sai! Sei più importante anche della mia moto e di Hellion.. e sai quanto io tenga a queste due cose!
Io spero di poter passare tutta la vita con te, perché è
questo che desidero più di tutto.. consolarti,
proteggerti e amarti!
So che sbaglierò… ma per favore amami! Va bene? Eheh oddio… “
Penso di non peter
reggere altro… la vita insieme a me? Dopo poche ore la
tua vita si è conclusa, dov’è la giustizia Kouyou?
Perché le cose belle sono sempre destinate a finire?
Ma trovo subito una risposta a
questa domanda, la bellezza delle cose stà proprio nel fatto di durare per
pochi istanti ma che ricordiamo in eterno..
Vedo il tuo volto sparire dallo
schermo con un piccolo cenno, e poi buio.
Rimango solo io, con i miei
pensieri e con il mio cuore infranto.
Piango per gran parte della notte finchè il sonno non si impossessa di me portandomi tra le braccia di Morfeo.
…Quando tutto ti sembra ormai perso,
guarda il cielo che si apre sopra di te e sorridi.. li
troverai la luce che tanto gli uomini si affannano a cercare…
Note finali:
Ok, se volete odiarmi
fatelo pure… ne avete tutto il diritto *riannuisce*
Ringrazio tutte voi
che mi state sostenendo ad andare avanti… senza di voi non l’avrei continuata..
Grazie di tutto cuore
*si inchina*
Poi un ringraziamento
speciale va a lalla
e a mamy che si sorbicono
le mie paranoie anche su msn XDDD
Spero vi piaccia
questo capitoletto *___*
La prima frase è presa da Joan of arcadia e quella al centro è una cazone dei summerland!!!
Vi amisco
donnineeeeeeee
A presto (e questa
volta è davvero presto U_U il capitolo è quasi pronto!!!)
Chuuuuu <3