Harry's pow Eccolo lì. Louis Tomlinson. Il nuovo ragazzo, del mio stesso anno da quello che mi hanno detto, classico bravo ragazzo: occhiali e bretelle. Due occhi da mozzare il fiato, da fare invidia all'oceano. Le sue labbra, le sue fottute labbra, se non fosse che ho promesso di non innamorarmi più dopo quello successo con Dylan e che vado, ormai, solo a puttane gli chiederei di uscire. Harry, sei ridicolo non uscirebbe mai con te, guardati sei il classico bad boy della scuola e lui un ragazzo dolce,semplice e alla mano. Già, dopo aver fatto tutti questi tatuaggi e piercing ed essermi fatto la reputazione da puttaniere non penso abbia molte speranze con lui. Cazzo la campanella! Potrei fissarlo senza parlargli per ore. Entro in aula e mi siedo al mio solito posto quando una voce debole e a quanto pare imbarazzata mi chiede: Scusa è libero questo posto?- faccio un cenno con la testa senza nemmeno guardarlo in faccia ma subito dopo mi dice: Comunque io sono Louis, piacere.- Il mio cuore si ferma, ma devo fare l'indifferente prima di finire nei casini. Mi giro verso il ragazzo che mette in mostra un sorriso sgargiante mentre gli tendo la mano dicendo solo il mio nome. Per mia sfortuna arriva la professoressa che inizia immediatamente a spiegare, ma i miei pensieri si rivolgono a Louis mentre lo osservo prendere appunti ed ad alzarsi gli occhiali di tanto in tanto, tutto ad un tratto si gira verso di me sorridendomi, mordendosi leggermente il labbro inferiore: Harry tutto bene? Ti vedo con la testa fra le nuvole.- mi chiede, vorrei tanto dirgli la verità, ma mi è impossibile. Mi sembra fragile e facile da imbarazzare così mi limito a farlo arrossire e metterlo in imbarazzo. Mi avvicino al suo orecchio prendendogli la mano, sussurrandogli: C'è qualcuno che si è innamorato?- sento il ragazzo deglutire e inizia a balbettare qualcosa: N-no.. c-cioè non a-arrivare a c-certe c-conclusioni..- Ma io volevo di più, inizio a baciargli il collo, ma lui si stacca dicendo in segno di protesta: Harry ho sentito parlare di te, e non erano proprio belle voci, sai?- suona la campanella, ma la professoressa dice: Aspettate! Prima devo fare le coppie per il progetto. Allora, Niall tu starai con Liam, Louis tu starai con.. Posso sentire la paura di Louis, già la paura di capitare con me. La professoressa riprende a parlare: Louis tu starai con Harry- Ci scambiamo degli sguardi molto diversi, il mio divertito il suo spaventato. A fine lezione mentre usciamo dalla classe gli dico ridendo: Hai mai sentito parlare di destino?- Mi fulminizza con lo sguardo dicendo: tranquillo farò tutto io, sono abituato.- mi avvicino a lui e lo guardo accarezzandogli la guancia: fossi stato un semplice secchione lo avrei fatto.- Suona l'ultima ora e i corridoi rimangono deserti. Rimaniamo solo io e lui. Louis mi guarda interrogativo, con un filo di timidezza: perchè non sono anche io una persona qualsiasi?- mi chiede. Diamine non resisto più! Mi avvicino maggiormente a lui e gli stampo un bacio sulle labbra. Mi stacco dopo pochi secondi dicendo: Oggi al parco, alle quattro e mezza okay?- si limita ad annuire, ancora probabilmente scandalizzato per il bacio. Dio lo amo.