DARK SIDE
PREMESSA: oggi sono prolifera.
Questa fic su Karekano è in prima persona dalla parte di Arima…ma non quello
che tutti conoscono, il vero Arima…quello di cui mi sono innamorata…che figo! È
molto breve, introspettiva. Ambientata prima dell’inizio del manga. Buona
lettura. Baci Akane
***
È il buio quello che vedo. È solo
questo. E non perché io sia solamente in una stupida stanza buia, ma perché è
solo questo che i miei occhi riescono a vedere.
Mi muovo nell’oscurità che la
notte dona, non accendo la luce, mi trovo a mio agio qua. Non riesco a dormire,
non ho sonno. Domani inizierà la scuola. È il primo giorno nel nuovo istituto.
Non mi fa ne caldo ne freddo. L’importante è che faccia quello che ho sempre
fatto. Il ‘bravo ragazzo’…e tutto andrà come voglio.
È facile, lo faccio da quando sono
piccolo.
L’aria fresca mi accarezza il viso
spettinandomi i neri capelli…è carino stare così…con la sensazione di taglio
totale che l’aria riesce a darmi. Sul mio volto si forma un sorriso ambiguo
identificabile come inquietante, immagino. È la mia espressione. Povera tutta
quella gente che fino ad oggi si è bevuta le mie frottole. Come fa? Come hanno
fatto? Ma non mi interessa.
È l’odio che mi divora sempre più.
Giorno dopo giorno. Ora dopo ora. Attimo dopo attimo. Presto sarò tutto suo e
credo non mi dispiacerà abbandonarmi ad esso. Non dovrò più sopportare. L’unica
cosa brutta di fare il ‘bravo’ è che devo sopportare, appunto. È pesante.
Chissà se ce la farò, domani
inizierò una nuova vita di società e dovrò distinguermi come il ragazzo
perfetto e bravissimo in tutto. Avrò rispetto e pace. Farò tutto quel che
vorrò.
Sono solo uno squallido
opportunista al quale non importa nulla degli altri se non di se stesso. Ma in
fondo tutti sono così solo che io lo ammetto fra me e me. Faccio tutti i giochi
che voglio con gli altri, poveri stupidi, che cadono nelle mie tele.
È sulle spalle di gente credulona
che io vivo…ed è giusto che sia così perché mi hanno forgiato persone prive di
morale e di cuore…che mi hanno calpestato ed umiliato in tutti i modi.
Hanno rotto e ammazzato il mio
cuore.
Ed ora un cuore morto non può
rinascere.
Si sa.
Hanno creato una creatura privo di
quell’organo così importante.
Ora non sento nulla sono
insensibile e faccio finta. Io fingo sempre. Per egoismo, per fare la vita che
voglio.
Per proteggere quelli a cui tengo
veramente, solo i miei genitori adottivi, sarei disposto a tutto e se vedo
qualcuno che fa del male a loro non potrei più rispondere di me.
Non credo che incontrerò mai uno
come me…tanto meno qualcuno che potrebbe capirmi o aiutarmi…o amarmi per come
sono.
Se riguardo dietro di me trovo
solo bruttezze e marcio.
I parenti che mi maltrattavano e
mi mortificavano. Mi hanno ucciso tante
di quelle volte. Io ingoiavo, stavo zitto e solo per proteggere i miei genitori
adottivi. Facevo buon viso a cattivo gioco, non potevo permettere che stessero
male per me. E crescendo sono andato avanti sempre così scoprendo troppo tardi
quello che poi sono diventato, questo essere pieno di odio. Sono forte, so di
esserlo….una forza che deriva dal disprezzo per la gente…e da questa mia finta
perfezione. Potrei sotterrare tutta quella gente schifosa come e quando vorrei.
Ma ancora no, ancora non posso.
Appena riesco a liberarmi di certe
catene chiamate ‘senso del dovere verso i genitori’ mi prenderò il mio posto e
mi vendicherò.
Fino ad allora sarà facile
sopportare, ingoiare ed incassare…per mettere tutto nel conto finale.
Quando la mia parte ufficialmente
buona accetterà questa mia vera.
È difficile tener su sempre questa
mia maschera, ma il mio è un lato così inconscio che spesso non lo capisco
nemmeno io. Non lo reggo e mi limito al silenzio più totale in un buio
assoluto.
Non realizzo cose troppo scomode
per me e metto a tacere questo mio lato oscuro.
Ma ce l’ho.
E so che andando avanti crescerà
sempre più da divenire indomabile, esploderà e non riuscirò più a trattenerlo…e
allora sarà la fine per chiunque mi ha sempre fatto del male.
Allora nessuno mi batterà.
Sarà perfetto…la mia rivincita.
Magnifico.
Sono ancora una nullità e non
posso pensare di fare nulla con solo questo mio odio.
Devo diventare più ‘grande’…e far
vedere un paio di cosette.
Quando il divario fra l’esterno e
l’interno, fra vero e falso sarà così evidente il vero Arima verrà a galla e non
ci sarà nulla da fare.
Sarà divertente, non mi preoccupo.
Ora come ora No.
Sarà da vedere quel che mi
riserverà il futuro.
Un futuro dove sono sicuro avrò la
mai vendetta perché sarò degno di tirare fuori questo mio lato che preme e
preme e urla.
È così violento che mi divora
sempre più ed è invitante e seducente.
Non so quanto ancora riuscirò a
fare il bravo ragazzo.
Il medesimo sorriso poco
rassicurante.
Mi divertirò ad osservarmi.
Mi illuderò di essere come appaio
e di ignorare questo essere mostruoso che sono. Da solo farò espressioni
lugubri e strane che nessuno noterà. Ed andrò avanti come voglio. Per poi
crollare come uno stupido.
Ora basta, lascerò il posto al
caro piccolo bravo Arima.
La scuola è iniziata da un po’…ed
è interessante notare delle formiche che cercano di farsi notare da questo
Arima già perfetto e noto.
Ha fatto proprio un buon lavoro…ma
è patetico come questa sua personalità brava e buona si sia convinta di essere
veramente così.
No, caro amore mio, non ti potrai
mai separare di me….tu mi percepisci sempre dentro di te, non potrai mai
togliermi…e sentendomi ti incupisci…sei magnifico e non te ne rendi conto.
L’hai vista, l’hai osservata a
lungo…c’è una lei…che sembra perfetta e magnifica proprio come te.
E te lo dici…’chissà…chissà se lei
è come me…’
È solo per questo che hai iniziato
ad interessarti a lei..e ad innamorarti…senza renderti conto poi di cosa e di
chi sei in realtà innamorato…sarai segnato per sempre….Arima bianco…sei solo
destinato a soffrire.
Ma io non ti abbandonerò mai.
FINE