6) Singing

Erano circa le due di notte e Gajeel e Levy erano sdraiati sul letto, addormentati.

All'improvviso l'uomo sentì la moglie alzarsi, e si svegliò con un grugnito. Levy probabilmente non se ne era accorta perché, come se niente fosse, iniziò a dondolare le anche e a cantare sottovoce. Era il modo che le aveva consigliato Polyushka per far addormentare il bambino che si agitava dentro di lei e farlo smettere di scalciare cosicché potesse ritornare a dormire. Levy era incinta di sei mesi e Gajeel non sarebbe potuto essere più felice di così se non fosse stato che sopportare una donna in preda agli ormoni era una dannata scocciatura! Però quello sembrava essere un “momento sì”, quindi si trattenne dal girarsi dall'altra parte e rimettersi a dormire.

Era così tenero il suo gamberetto, mentre canticchiava dolcemente e cullava il bambino tenendosi la mano sul pancione. Aveva una vocetta sottile e acuta, come quella di una ragazzina. Sembrava così fragile, ma Gajeel ormai sapeva che Levy non lo era per niente, forse era una delle donne più forti che avesse mai conosciuto. Poteva anche essere piccola e ingenua, ma quando si arrabbiava era meglio starle lontano. Le aveva proposto più volte di fare uno spettacolo con lui alla Gilda, ma lei si era sempre rifiutata.

“Meglio così” pensò “In questo modo la sua voce me la posso godere solo io”

Quando la ragazza si stancò di stare in piedi (ormai passava le giornate seduta o sdraiata sul letto a causa delle caviglie gonfie), tornò sul letto.

«Ti ho svegliato? Scusami» disse lei sorridendo stancamente.

«Non ti preoccupare, gamberetto» rispose Gajeel.

Levy fece una smorfia infastidita e si tastò il ventre.

«Continua a scalciare!» si lamentò.

«Meno male! Non voglio un figlio femminuccia!»

La ragazza lo fulminò con lo sguardo.

«Ah sì? Allora tientelo tu il bambino super virile dentro la pancia e poi ne riparliamo!» esclamò girandosi dall'altra parte con un po' di difficoltà.

Gajeel non si perse d'animo e sogghignando si avvicinò piano a lei e le cinse con il braccio il pancione. Il bambino ne approfittò per tirare un calcione così forte che Levy sobbalzò e l'uomo disse ridendo: «Ecco, vedi? Come può essere debole se già da neonato tira questi calci? Te lo dico io: è un maschio»

«E se fosse una femmina?»

«Ma come può essere una femmina se è così forte?»

«Erza è forte» obbiettò la ragazza.

«Ma Erza non è mica una donna!»

«Non dirlo di fronte a lei, allora» fece un sorrisetto divertito «E poi io sono convinta che sia una femmina.»

Qualche mese dopo:

«Una femmina? Come può essere una femmina?»

«Ti avevo avvertito!»

«Non ci posso ancora credere»

«Te lo avevo detto!»

«...»

«Ehi! Polyushka! Qui c'è qualcuno in stato di shock!»

Angolino di Lily:

Ciao!

Come avevo detto prima, rieccomi con il capitolo di quest'oggi ^-^

Spero che questa OS vi sia piaciuta, anche perché proprio qui c'è la comparsa di un personaggio su cui ho scritto e su cui sto scrivendo moltissimo! Sì è proprio la loro bambina! Come si chiamerà? Come sarà fisicamente? E caratterialmente? Se volete saperlo (lo spero) potete leggere le storie sulla nuova generazione di Fairy Tail (ci saranno anche i figli di tutti gli altri) tutta creata da me ^-^ Qui c'è il link della serie in cui ci sono le ff su di loro.

Grazie a MaxBarbie che ha già recensito lo scorso capitolo, se riusciste a recensite mi fareste molto piacere!

Alla prossima

Lily
 

P.S.: Forse non riuscirò a postare l'ultimo capitolo già domani perché la mia beta, Lu-chan, è probabilmente occupata. Ad ogni modo, cercherò di postarlo il prima possibile ^-^