Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Russian Sonia 1992    20/02/2015    1 recensioni
Magali.
Il mio nome significa "perla", ma nessuno mi ritiene una cosa preziosa.
Oltretutto non sono conosciuta col mio vero nome.
Infatti sono nota al pubblico come Calista, "la più bella" di nome, ma non di fatto.
Vincitrice di uno show senza giuria nè verità.
Ma adesso sono stufa di questo mondo di menzogne, lustrini, gossip e ammiccamenti.
Ho voglia di una vita senza fronzoli nè riflettori; ho bisogno di ricominciare da capo, in modo da poter diventare una VERA ballerina.
Ma soprattutto voglio trovare qualcuno che provi veramente amore per me.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Per sempre e poi... basta! '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

5 giugno 2014

La guardo e so che è felice.

Vedo il suo sorriso e sento che questa novità darà un altro sapore alla sua vita.

Vedo i suoi capelli scombinati e il suo volto sudato e percepisco la fatica svolta per ottenere questo risultato, che ora dorme beatamente tra le sue braccia.

E vedo che non poteva esserci risultato migliore di questo.

Stamattina, infatti, Camilla ha dato alla luce il suo piccolo Marco, assistita da Lucia. Essendo arrivata dieci minuti fa, ho ricevuto le spiegazioni necessarie.

"È bellissimo! Somiglia proprio a te!"

"Grazie mille, Magali!" mi risponde Camilla "È una fortuna incredibile il fatto che sia così!"

"Già. Spero che tu non possa incontrare suo padre."

"Tranquille, ragazze: non succederà!" ci rassicura Lucia.

"Come fai ad esserne certa?" le domando dubbiosa.

"Fonti attendibili, e con questo intendo Elisa, mi hanno riferito che il tuo ex uomo vive in Venezuela da otto mesi e pare che condivida casa e letto con due donne."

"Lucia Gualandri, non sono cose da dire davanti ad un'innocente creatura!" protesto.

"Tranquille, non si è accorto di nulla!" ci rassicura Camilla.

Ad un certo punto, sentiamo qualcuno bussare alla porta.

"Scusatemi, ma l'infermiera non voleva farmi passare. Per fortuna che la sua collega sia intervenuta in tempo per aiutarmi."

A pronunciare queste parole è Francesco, giunto in clinica per ammirare tale capolavoro.

Con i suoi capelli castani ben pettinati, i suoi occhi grigio-azzurri e la sua aria da dandy, che gli conferiscono un fascino indiscreto, ha saputo far breccia nel cuore di Lucia.

"Questi sono per te!" esordisce porgendo a Camilla un mazzo di ranuncoli "Non posso non essere gentile con la cugina della mia straordinaria fidanzata!"

"Anche se hai esagerato con i complimenti, ti ringrazio lo stesso!" risponde Camilla.

"Non fraintenderla; non intendeva affatto che Lucia fosse brutta." puntualizzo.

"Ma il mio "straordinaria" non è da intendersi in senso fisico, ma si riferisce al fatto che lei sia riuscita a svelare un lato di me di cui ignoravo l'esistenza." precisa Francesco.

"Saranno pure stereotipate, ma le tue parole mi hanno colpito molto!" esclama Lucia arrossendo leggermente.

"E tu devi essere Marcolino!" esclama Francesco rivolgendosi al neonato, che incominciava a svegliarsi.

"Esatto! Non è un amore?" gli domanda Camilla.

"Lo è eccome!" poi aggiunge: "Posso prenderlo n braccio?"

"Non vedo perché non dovresti; dopotutto, fai parte della famiglia anche tu!" puntualizza Camilla.

In men che non si dica, il piccolo Marco va subito in braccio a Francesco e gli accenna un sorriso.

"Ha capito che può fidarsi di te." faccio notare agli altri.

"Sono abituato a lavorare con i bambini: non vedo perché non debba fidarsi di me." risponde Francesco mentre Marco gioca con un suo orecchio.

"Non vedo l'ora di avere dei bambini anch'io!" esclama Lucia.

"E li avremo!" le promette Francesco.

"E tu non vorresti dei figli?" mi domanda Lucia.

"Mi sembra ovvio!" le rispondo sorridendo, poi aggiungo: "Ma non sono sicura che lui sia quello giusto."

"E perché non dovrebbe esserlo?" domanda Camilla.

"Cristian è dolce e premuroso, ma se fra due o tre anni si rivelasse un mostro, come dovrei comportarmi?"

"Puoi sempre dargli una padellata sul mento!" mi consiglia Lucia.

"E magari prendere un biglietto di sola andata per l'Uzbekistan!" aggiunge Camilla.

"Io l'ho conosciuto durante l'addio al celibato di tuo fratello e posso assicurarti che mi sembra tutto fuorché un pazzo assassino." conclude Francesco.

"Grazie per il sostegno, ragazzi!"

Nel frattempo, arriva un messaggio sul cellulare di Camilla.

"È Iolanda: dice che verrà dopodomani con marito e figlie al seguito."

Dopo un po' arrivano altri messaggi, tra cui uno di Viviana, la quale vorrebbe organizzare una festicciola per il pargolo.

"Ma io non ho la pazienza necessaria per organizzare una festa!" si lamenta Camilla.

"Ci pensiamo noi!" esclama Lucia.

"Ti assicuriamo che sarà un successone! Con la nostra capacità organizzativa sarai certamente in buone mani!" esclamo compiaciuta.

"E festicciola sia!" risponde rassegnata Camilla.

Salve a tutti!

Sono felice di aver postato questo nuovo capitolo!

Ho voluto lasciare da parte la storia d'amore per concentrarmi su Camilla e suo figlio.

Spero di aver reso bene le gioie della maternità.

Ora mi chiederete: "Come mai due capitoli prima Magali s'immaginava i propri figli e in questo non è sicura che Cristian sia adatto come padre?"

È semplice: stando insieme a lui da parecchio tempo, non si crogiola più nei sogni e nelle illusioni, perciò fa anche delle ipotesi raccapriccianti su di lui.

A presto con il prossimo capitolo.

Russian
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Russian Sonia 1992