Nuovo capitolo!! Scusate l'enorme ritardo!! Quasi un mese... mi vergogno di me stessa.... azz...
Beh, prego!!
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Wet
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Appena Kiro fu uscito inondando il corridoio con la sua piacevole risata, Strify si avventò su Yu stringendolo per la giacca.
«Ma!! Hai visto??» urlò percuotendolo per il bavero.
«Calmo Seb!! Vado a farmi una doccia…» mormorò stanco il chitarrista abbandonando il vocalist a sé e in mezzo ai dubbi e le domande.
Ma… Ma… Ma…!
Gli veniva voglia di rincorrere Kiro per le scale e di mandare a fanculo
quell’altro amichetto, e chiedergli cosa era successo. Perché non era possibile
fare un cambiamento così drastico in così poco tempo. O forse era proprio
Strify a non volere che Kiro cambiasse?
Okay, aveva fatto uno sbaglio enorme ad andare via e
lasciarlo da solo, ma al momento non ci aveva pensato. Lo avrebbe dovuto fare, invece.
Non credeva che con la sua assenza…
Oh, insomma essere così deficienti…
Decise così di parlare a Kiro appena sarebbe tornato a casa. Doveva scusarsi e
fare pace con lui, per una buona volta.
Yu non era vero che era indifferente al fatto, anzi, si
stava struggendo per capire cosa era capitato di così tanto brutto al bassista.
Era mai possibile comportarsi così?
Girò la manopola della doccia e fece interrompere il flusso d’acqua bollente
che fino a prima lo aveva lavato, uscì dal box e prese l’accappatoio. Sempre
mentre ripensava a Kiro e alla strana situazione con Strify.
Kiro una volta fuori dalla discoteca dove aveva passato tutta la serata in
compagnia, si diresse verso casa sua stringendosi nel bomber viola.
Attraversò un parco completamente al buio con i lampioni spenti, e dopo aver
percorso a piedi una notevole distanza s’incamminò verso quelle che erano le
scale del suo palazzo. Arrivato al pianerottolo prese l’ascensore sospirando.
Il rumore che si sentiva ogni volta che raggiungeva n piano era incredibilmente
deprimente. Per tutto il tempo si guardò allo specchio. Insomma, tutta quella
voglia di rifarsi il taglio, di cambiare immagine gli era passata da quando
aveva saputo che Strify non lo avrebbe accompagnato da nessuna parte.
Aveva bisogno dei suoi consigli da diva, aveva bisogno della sua presenza e del
suo sguardo scettico o dolce a seconda del capo di vestiario che prendeva in
mano.
Si sentiva insicuro, non sapeva se quel nuovo “Kiro” sarebbe piaciuto a Strify,
e sinceramente voleva tanto, ma tanto che almeno un pochino avrebbe apprezzato.
Ci sperava tanto.
Entrò in casa aprendo con le sue chiavi e quando raggiunse il salotto, trovò Yu
adagiato su di una poltrona intento a seguire un programma di dubbio interesse.
Lo guardò voltarsi verso di lui e si fece più attento quando sembrò volergli
parlare.
«Ciao, Kiro»
Porca puttana quello sembrava un ritardo dal coprifuoco sventato da suo padre,
che al suo ritorno gli faceva una bella ramanzina.
Il biondo stette zitto, incerto sul da farsi. In quel momento avrebbe voluto
soltanto sapere cosa cacchio voleva Yu a quell’ora di notte.
«Kiro vorrei parlarti… Vuoi stare qui, andare di là… Fai come credi, basta che
mi ascolti» sentenziò risoluto.
Yu era insopportabile quando faceva la “predica”, Kiro aveva
dovuto ascoltarlo per un ora e un quarto seduto sul bracciolo del divano, e per
non sembrare scocciato non aveva detto niente tutto il tempo, ma aveva solo
annuito.
Avrebbero dovuto farci un horror… “La
predica di Yu” … al cinema!!
Più che altro lui era stanco, aveva ballato fino a notte fonda, gli facevano
male i piedi, aveva sonno ed era pure incazzato.
Beh, sì, incazzato con Strify, ovvio… ma se era incazzato con Strify ed usciva
con altra gente che la sua band non conosceva, era ovvio che avrebbe dovuto
essere incazzato anche con gli altri.
Quindi alla fine di tutta la ramanzina aveva semplicemente preso il suo bomber
viola elettrico e se n’era andato in stanza.
L’indomani sarebbe stato ancora peggio, s’era detto prima di entrare.
Sentì qualcuno bussare lievemente. Fece qualche ipotesi mentre ancora insonnolito
apriva gli occhi e cercava di darsi un po’ di ritegno sistemandosi i capelli
lunghi.
Allora, a quell’ora… le 12.37 di mattina, anzi ormai di pomeriggio poteva
essere chiunque tranne Luminor, perché da quanto aveva saputo era partito per
Parigi due giorni prima a trovare non sapeva chi…
Chi è che bussava in quel modo così gentile??
Di sicuro non Yu.
Quindi rimanevano in due, perché ormai aveva scartato tutti gli altri amici che
non facevano parte della band, loro li incontrava al pomeriggio tardi e alla
sera…
Strify e Shin.
Per la salute di entrambi sperò vivamente che fosse un fantasma che
inspiegabilmente riusciva a bussare nonostante potesse passare attraverso la
porta di legno.
Si alzò e una volta arrivato alla maniglia sospirò pesantemente e pregò nella
comparsa di un fantasma.
Aprì la porta e vi trovò davanti Shin che gli sorrideva timido.
Beh, almeno non era Strify.
Shin avanzò guardando attentamente Kiro muoversi intorno al letto matrimoniale
bianco. Evitò accuratamente il tappeto passandoci intorno con gli anfibi neri.
Kiro si sedette sul letto e lui lo imitò.
«Se devi dirmi qualcosa, puoi anche risparmiartelo ci ha già pensato Yu ieri
sera e mi ha fatto una testa così!» completò con mimica e tutto Kiro, mettendo
su un piccolo broncio.
Shin rise leggermente, mettendosi una mano davanti alla bocca, poi gli sorrise
dolcemente vedendo il broncio da bambino sulle labbra dell’altro.
«Ti va di uscire?»lo sorprese allora.
Andarono per negozi, ovviamente. Passeggiarono per quella via dove ogni cosa
costava un occhio della testa, e Kiro aveva già collezionato tre sacchetti.
Shin quattro.
Il portafoglio cominciava ad alleggerirsi, velocemente.
Kiro lo guardava felice e soddisfatto, beh, qualcuno aveva finalmente capito
che non voleva parlare.
E shopping era l’unica cosa che gli andava, a parte dormire.
Ma non avrebbe potuto dormire tutto il giorno, beh, forse sì. Ma si stava divertendo
con Shin.
Era simile a lui, spigliato, dolce e tenero.
Insomma, loro due erano sempre stati i pucciosi della band, dopotutto.
Come aveva fatto a non accorgersi di quanto fosse piacevole uscirci insieme??
«Kiro l’hai sentita una goccia?» lo risvegliò dal suo ragionamento Shin,
voltandosi verso di lui.
«No…» Kiro fece appena in tempo ad alzare una mano per sentire la pioggia che
cominciò a scendere una quantità d’acqua esorbitante. Shin cercò di tirare su
il cappuccio nero più in fretta che potè, e Kiro si coprì i suoi preziosi
capelli con un sacchetto messo orizzontalmente sopra la testa. Shin gli
agguantò un polso e cominciò a tirarlo verso i lati della strada, correndo.
Si rifugiarono sotto ad un balcone, ma la pioggia continuava a scendere a
scrosci, incessante.
Si strinsero a vicenda per bagnarsi il meno possibile, anche
perché tutti e due avevano i pantaloni bianchi e sarebbe stato leggermente
imbarazzante andare in giro con tutto in bella vista.
Si spostarono da quel posto perché –forse la pioggia lo faceva apposta- aveva cominciato
a piovere in diagonale e stavano cominciando a bagnarsi.
Entrarono in un condominio rimasto aperto, e si sedettero sulle scale. Vicini perché
cominciavano a sentire il freddo.
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Angolino di ##### SWEET****
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Salve... mi dispiace enormemente per la pausa di venti giorni e anche di più tra lo scorso capitolo e questo.
Ho avuto un deprimente calo d'ispirazione.
Giuro che non sapevoo mai cosa scrivere.
Non sapevo cosa far fare a Kiro e a Strify, infatti se avete visto Strify non fa nulla qui.
Sono di parte, lo so si vede XD.
Voi potete leggere questo capitolo
solo grazie a Revy_kau che nonostante siano le 2.33 di notte,
nonostante abbia un dito bucato, e nonostante non riesca ad entrare su
Efp, YouTube e moltissimi altri siti per colpa del suo computer
stronzo, sta aspettando che io finisca questi miei commenti
insiegnificanti e stupidi per leggere il capitolo che le manderò
via mail.
Beh, Shin lo avevo messo pochissimo
nella ff e qui compare per un po'. Non posso dirvi se farà
qualcosa anche nel prossimo perchè non ho la benchè
minima idea di quello che scriverò, sempre se l'ispirazione
arriverà.
Vedo che la pettinatura di Kiro ha fatto sclapore... me ne compiaccio ^-^, lo adoro letteralmente.
passo alle recensioni:
misa_chan
si Strify è un po' un
imbecille, vero? Si arrangia adesso, comportarsi così con
Kiretto non va assolutamente bene, e poi dirsi di parlargli il giorno
dopo e manco comparire nella sua stanza!!
Mah!! Mi chiedo dove abbia la testa quel ragazzo...
Ma è coshi tanto bello, che ogni tanto lo posso perdonare...
XD
Kiretto vedremo che combina con Shinny, invece la Diva vedremo dove si è cacciata.
Aspetto la tua recensione, eh!! Bacioooooooooooonisssssiiiiiiimiiiiiiii!!!
xxx_meggy
beh, qui si sdepresso il Kiretto, e
tutto grazie a Shinny (devo dire che lo sto rivalutando... dopo averlo
visto in Escape to The Stars mi comincia a stuzzicare un po'...), altro
chè Striffo.
Lo sconosciuto l'ho preso da una foto
di Kiro con un ragazzo misterioso... mi ha insospettito a tal punto che
forse lo faccio ricomparire prossimamente. Mi attizza troppo!!
Io dovrei andare dal parrucchiere a
poco, mi faccio il ciuffo più corto, perchè mi arriva ad
altezza naso e vorrei vederci da tutte e due gli occhi XD, poi me
li spunto, e magari me li faccio colorare di rosso sulle punte, hai
presente Jared Leto?? Così, solo che i miei capelli arrivano
fino al seno più o meno, forse sono più lunghi...
gsei brava anche tu in inglese
a quato vedo!! Bene bene!! I do pure ripetizioni... purtroppo gratis!!
Io non vado a cenare, ma vado a dormire anche perchè sono
quasi le 3 di notte.... kussen!!!!!
alla prossima, cercherò di postare prima, eh!!!
bacionissimi ai preferiti (tantissimi) e a chi legge!!!
ps ma sto lentamente peggiorando??
No, perchè sono partita da 8 recensioni a 2, a capitolo.... =.=
uno si deprime a questo punto....
Dedico il chappy a Luminor, che io continuerò a mettere nella ff, ma che non sarà più nei CB.
Mi fai paura, ma ti lovvo lo stesso Lumi.
kisses
yours sweetcurry**