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Autore: _Ale_2001_    22/02/2015    1 recensioni
AlphaEin|| Probabilmente OOC|| One-shot dedicata a Sethmentecontorta per il suo compleanno (che era il 21-02)
Dal testo:
-Einamu?- dice alzando il mio volto.
-Non voglio e basta- rispondo cercando di finire la conversazione il più presto possibile.
Lo sento sospirare esasperato.
-Alpha... non ti preoccupare... forse è solo un po' di stress- dico cercando di convincerlo.
Genere: Fluff, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Alpha, Einamu
Note: OOC | Avvertimenti: Mpreg
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Fuoco e ancora fuoco, l'unica cosa che riesco a vedere è quello.

Inizio ad urlare, chiedo aiuto ma nessuno mi sente.

Sento le fiamme avvolgere il mio corpo.

'Ormai è finita' penso. Ma mi si riaccende la speranza quando sento delle braccia forti e robuste avvolgermi. Mi lascio andare e l'unica cosa che vedo è il nulla.

 

Mi sveglio col respiro affannato.

Guardo l'orologio e vedo che sono le 3.24 di mattina. Tutti i giorni alla stessa ora. Mi alzo e mi dirigo in cucina, bevo un bicchiere d'acqua con l'intenzione di calmarmi ma mi sembra un'impresa impossibile.

Mi siedo e inizio a pensare.

Inizio a pensare sogno, è da settimane che faccio lo stesso e identico sogno.

Rimango seduto per più di un'ora, non riesco a capireche cosa possa significare.

 

 

Sono le 4.30 quando ritorno a letto, cerco di fare poco rumore, non voglio che lui si svegli. Sono sicuro che se lo svegliassi mi farebbe un mucchio di domande, e io non mi sento in grado di rispondere.

Quando penso che tutto sia passato sento la sua voce.

-Lo stesso sogno?- mi chiede abbracciandomi e stringendomi.

-S-sì- rispondo incerto, non voglio che si preoccupi per me.

-Continuo a pensare che tu debba andare da qualcuno a parlarne-

-Alpha, ti ho già detto che non voglio andare da nessuno- rispondo sapendo dove vuole arrivare.

-Sai anche tu che parlarne con uno psicologo ti aiuterebbe-

Eccoci di nuovo qui, è da giorni che Alpha cerca di convincermi ad andare da un psicologo anche se sa che non voglio.

-Sai che non voglio andare da uno strizza cervelli- dico, sperando che lasci stare questo discorso.

-Posso almeno sapere il perché?- chiede cercando il mio sguardo.

Io non rispondo.

-Einamu?- dice alzando il mio volto.

-Non voglio e basta- rispondo cercando di finire la conversazione il più presto possibile.

Lo sento sospirare esasperato.

-Alpha... non ti preoccupare... forse è solo un po' di stress- dico cercando di convincerlo.

-Ma se rifai quel sogno andiamo da uno psicologo- dice serio facendomi venire la pelle d'oca.

-Hai capito?- chiede.

-S-sì- rispondo poco convinto.

 

I giorni passano e io continuo a fare quell'incubo. Cerco di non farlo capire ad Alpha, non voglio che mi porti da uno strizza cervelli.

 

Sono, come sempre, le 3.24 quando mi alzo. Vado in bagno, non mi sento bene; mi appoggio al lavandino quando poi inizio ad avere dei giramenti.

Cado a terra, non vedo più niente.

L'ultima cosa che sento sono delle braccia avvolgermi e qualcuno che pronuncia il mio nome.

 

Quando mi risveglio sono in una stanza bianca. Provo ad alzarmi, ma sento dei cavi collegati al mio corpo che mi impediscono di muovermi.

Mi guardo attorno e dopo aver focalizzato bene il luogo capisco che sono in un ospedale.

Cerco di ricordare qualcosa ma non mi viene in mente niente.

Tutto d'un tratto la porta si apre rivelandomi un Alpha stanco. Appena mi vede mi corre incontro e mi abbraccia. Lo sento stringermi forte, sembra non voglia lasciarmi mai più.

Ricambio l'abbraccio con molto piacere.

 

Una volta staccati mi sorprendo di ciò che vedo, Alpha sta piangendo.

Lo guardo incredulo, nessuno lo ha mai visto piangere, anzi, all'El Dorado si diceva che Alpha non avesse mai pianto in tutta la sua vita.

 

Ricordo che quando gli chiedevo se fosse vero o no se ne andava senza rispondere.

Tutti i giorni andavo da lui cercando di ottenere una qualche informazione.

Col tempo mi arresi, ma non avrei mai immaginato di vederlo piangere.

 

-Come stai?- mi chiede asciugandosi il volto.

-Bene, ma come sono finito qui?- chiedo cercando di cambiare argomento.

 

Non voglio imbarazzarlo di più, sono sicuro che se chiedessi il perché del suo pianto mi risponderebbe male e lo farei sentire debole; e poi, io so già perché ha pianto. Sono sicuro che l'ho fatto preoccupare.

 

-Eri in bagno quando poi sei svenuto, ti ho portato subito qui perché eri molto caldo. Infatti quando siamo arrivati qui avevi 40 di febbre. I medici dicono che è un miracolo che tu ti sia ripreso in così poco tempo...sopratutto in queste condizioni- dice lasciandomi confuso.

-In che condizioni?- chiedo curioso.

 

I minuti passano e Alpha non mi risponde. Sembra che non stia neanche respirando. Inizio a preoccuparmi...di quali condizioni starà parlando?

 

-Einamu, i medici hanno detto che stai aspettando un bambino- dice guardandomi seriamente.

-C-cosa?- chiedo sconcertato.

-Sì, i medici dicono che tu sei uno di quei pochi ragazzi che possono avere dei figli- mi dice guardandomi negli occhi.

Sono stupefatto. Io diventerò madre? Avevo sempre desiderato avere un bambino ma non avrei mai pensato in queste condizioni.

Io sarò mamma... come è strano dirlo.

Mi tocco il ventre e sento qualcosa muoversi all'interno di esso.

Mi giro e guardo Alpha, il suo sguardo non mi piace.

Non crederà mica che io lo abbia tradito spero...

 

-Alpha, tu... credi che non sia tuo figlio?- chiedo con le lacrime agli occhi.

-Devo esserti sincero Einamu... faccio molta difficoltà a credere che sia mio figlio, ma non perché penso che tu mi abbia tradito, ma perché non succede tutti i giorni che un medico, dopo aver visitato il tuo ragazzo ti dica: 'Congratulazioni, lei e il suo ragazzo state aspettando un bambino'- mi dice guardandomi negli occhi.

-Quindi...vuoi fare dei test?- gli chiedo più tranquillo.

-Sì, ma solo con il tuo consenso- dice sorridendomi leggermente.

Annuisco leggermente. Sono felice che Alpha si fidi di me e comprendo la sua decisione.

 

Sto provando un sacco di emozioni. Non riesco più a resistere e lo abbraccio. Sento che mi stringe a se con dolcezza.

Sono spaventato ma allo stesso tempo felice. Io e Alpha in meno di un anno diventeremo genitori, non riesco ancora a crederci.

 

I mesi passano. Alpha non mi fa mai alzare, dice che non devo fare nessun tipo di sforzo.

A momenti devo farmi accompagnare pure per andare in bagno.

Ma quando ripenso alle ultime cose successe non posso far a meno di biasimarlo.

Io sarei come lui se la situazione fosse al contrario.

 

Sorrido mentre penso che in un paio di mesi avremmo un bambino.

Non posso far altro che ringraziare il cielo per questo miracolo.

 

Ma ho ancora un dubbio...

 

 

 

Cosa significava quel sogno?

 

 

§ Angolino di Ale §

Ciao popolo di EFP, sono tornata! Siete felici? *silenzio tombale*

Okaaaaay! (sorvoliamo per il bene dell'umanità @.@)

E' la prima AlphaEin che provo a scrivere, quindi non so come sia uscita.

Spero di non aver reso tanto OOC i personaggi, ma Alpha è molto difficile da gestire.

 

Prima che ne me dimentichi faccio gli auguri alla mia dolce senpai Sethmentecontorta.

Tanti auguri! ^^ (ma quanto sono scema (?))

 

Ora vi saluto con un grosso bacione a tutti voi.

 

Ale-chan

 

P.S. Se volete una continuazione potete anche scriverlo nei commenti <3 

  
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