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Autore: MissKiddo    26/02/2015    1 recensioni
In questa raccolta voglio racchiudere vari momenti di vita quotidiana nelle terre del branco. Piccoli pezzi di vita: problemi, amori, bugie e pericoli.
Spero che l'idea vi piaccia, vi aspetto.
Genere: Generale, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Ci rivedremo

 

Simba era sdraiato sull'erba, quella era una di quelle sere in cui pensava al passato. Timon e Pumba stavano dormendo, li guardò e sorrise, quei due erano davvero speciali, non osava neanche pensare a cosa ne sarebbe stato di lui se non lo avessero trovato quando era ancora un cucciolo. Posò il suo sguardo al cielo, e contemplò le stelle. Suo padre lo stava osservando? Era davvero lassù insieme ai grandi re del passato? Mille domande ma nessuna risposta. Quanto avrebbe voluto tornare indietro, cambiare il passato, ma ormai cosa poteva farci?
«Hakuna Matata» disse sussurrando. La brezza leggera portò con sé un odore che non aveva mai avverito, c'era un altro animale nei paraggi, un animale che non aveva mai sentito prima. Si alzò lentamente senza svegliare i due che stavano russando rumorosamente. Fiutò l'aria e seguì quell'odore nuovo, quando fu abbastanza vicino capì che era un altro leone, alzò un sopracciglio e continuò a camminare.
Arrivato alla pozza dell'acqua la vide, si stava dissetando. Il manto era color sabbia chiaro, gli occhi di un verde acceso. Per un attimo ripensò a Nala, ma non poteva essere lei. Cosa ci faceva da quelle parti una leonessa? Simba si chiese se anche lei facesse parte delle terre del branco ma non la riconobbe. Mentre stava riflettendo l'altra alzò lo sguardo e lo vide, subito indietreggiò ruggendo.
«Chi sei?» chiese Simba calmo. La leonessa rimase immobile in posizione d'attacco digrignando i lunghi denti bianchi. Ma quando vide che l'altro non sembrava aggressivo, si avvicinò leggermente.
«Mi chiamo Jiwe, non pensavo che questa terra appartenesse ad un branco, se vi reco fastidio me ne andrò all'istante»
«Non c'è nessun branco, sono solo» rispose Simba abbassando lo sguardo.
«Sei un esiliato?» chiese lei titubante. Ancora non poteva fidarsi di lui, i leoni maschi esiliati erano spesso aggressivi e non si facevano scrupoli.
«Diciamo di si, e tu sei sola?»
«Si, da tempo ormai. Sono stata cacciata dal mio branco, ma forse è stato meglio così. Non mi hai ancora detto il tuo nome»
«Simba» i due rimasero in silenzio per alcuni secondi. Jiwe lo fissava dritto negli occhi, dopo aver riflettuto capì che non era un leone malvagio, lo si capiva dallo sguardo, e Simba pensò lo stesso.
«Ti chiederai del motivo per cui sono stata cacciata» disse lei rompendo il silenzio della notte.
«Non ti farei mai una domanda del genere, so che può essere doloroso» Jiwe sorrise, forse avevano qualcosa in comune.
«Ma te lo dirò lo stesso. Il mio branco dista molti chilometri da qui, e non potrei essere più felice, ma ho paura che mi trovino, quindi non rimarrò per molto. Io sono stata promesso al futuro re del mio branco ma sono innamorata di un altro. Quando ero solo una cucciola era convinta che fosse giusto ed ero anche onorata per ciò che mi aspettava, ma poi crescendo ho capito che è più giusto scegliere. Quando ho incontrato Jua ho capito che volevo stare con lui. Ma purtroppo non è stato possibile. Preferisco nascondermi per tutta la vita piuttosto che fare finta di amare qualcun altro» Simba aveva ascoltato molto attentamente, anche lei aveva un passato triste.
«E perchè non siete fuggiti insieme?» anche se forse aveva già intuito.
«Jua ha sfidato il nostro re, se avesse vinto avrebbe preso il suo posto e così avrebbe avuto anche me. Ma purtroppo...» non riuscì a finire la frase.
«Purtroppo non ce l'ha fatta» Simba finì la frase al suo posto. Doveva essere stato terribile perdere il suo amato.
Jiwe scosse la testa, si era fermata fin troppo, doveva andare. «Grazie per avermi permesso di bere»
«È stato un piacere» non riuscì a dire altro. L'altra si allontanò correndo verso il deserto, ma all'ultimo momento si fermò.
«Magari ci rivedremo prima o poi»
«Lo spero» urlò Simba. Poi Jiwe scomparve tra gli alberi senza mai più voltarsi. Simba tornò da Timon e Pumba, camminò lentamente riflettendo su quello che era appena successo. Non era l'unico ad avere un passato triste.

 

Spazio autrice:
Cosa ne pensate dell'ultimo capitolo? Ho pensato che Simba nella sua permanenza con Timon e Pumba avrebbe potuto incontrare altri leoni. Jiwe è un personaggio di mia invenzione, la sua è una storia triste e molto malinconica, ma anche romantica. Fatemi sapere cosa ne pensate! Vi aspetto al prossimo capitolo, a presto ^^

   
 
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