Serie TV > Supernatural
Ricorda la storia  |       
Autore: Spensieratezza    27/02/2015    7 recensioni
“Beh? Credevo volessi baciarmi.” Disse Sam, con un ghigno malizioso.
Dean lo guardò, indeciso se Sam lo stesse prendendo in giro o se potesse fidarsi.
Sam lo prese un po’ in giro, strusciando il naso contro il suo e sorridendo.
Dean allora lo fece. Lo baciò quasi con disperazione. Sam ricambiò, anche se poi gli morse il labbro, quasi per dispetto.
Dean gemette e solo per pochi istanti, si staccò un po dalle sue labbra, ma Sam gli tenne ferma la testa con le mani, come a non lasciarlo andare via.
Si baciarono ancora, più voraci, più bisognosi, ma allo stesso tempo, si baciarono anche in un modo languido e dolcissimo.
Genere: Angst, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Jo, John Winchester, Lucifero, Sam Winchester
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Incest, Tematiche delicate | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dean, era un fuorllegge, assieme al padre John e il fratello Sam.

Non erano criminali, o almeno, Dean non la vedeva cosi.

Criminali era una parola grossa. Loro erano ladri, facevano qualche rapina ogni tanto…niente di troppo eclatante.

Scappavano sempre dalla polizia. Non potevano mai restare fermi troppo a lungo nello stesso luogo.

Per fortuna la polizia non conosceva le loro facce e usavano sempre documenti falsi.

Erano come Diabolik ed Eva Kant.

Dean ogni tanto aveva paura.

Paura che un giorno la polizia li avrebbe presi, dando uno stop vertiginoso alla loro carriera da delinquenti.

A Dean non interessava nulla della fine della loro vita disastrata…non era questo che lo preoccupava.

Solo non voleva perdere Sam.

il suo fratellino era tutt’altro che un tenero batuffolo di cotone da baciare.

Diciamo che Sam era arrogante, spocchioso, sicuro di sé e per niente delicato.

Non era per niente dolce, anzi lo trattava sempre male.

Dean però sapeva che Sam era fragile e il suo comportamento non faceva altro che renderlo più convinto.

L’anima di Sam era dolce, solo non voleva farla vedere.

Dean credeva che Sam lo facesse per difendersi.

Dean capiva quanto Sam fosse fragile e proprio per questo non poteva abbandonarlo a sé stesso. Non importava quanto Sam lo trattasse male e gli dicesse parole cattive.

Sam non aveva nessun altro. John non sembrava preoccuparsi eccessivamente di suo figlio. Se Dean lo abbandonava, Sam non avrebbe avuto nessun altro e chissà che brutta strada avrebbe preso – beh, di certo ancora più brutta di questa –
 
 
 
 
 
“Sam non è ancora tornato a casa?” chiese John, suo padre, seduto sulla poltrona a bere birra, nella loro catapecchia.

“ Vado a riprenderlo e stavolta lo costringo a tornare!” disse Dean, infilandosi il giubbotto e uscendo.

Di certo, John non si sarebbe preso il disturbo di andare a recuperare suo figlio.
 
 
 
 
Dean entrò dentro un appartamento ancor più logoro e fatiscente. Il portone era aperto.

Entrò nell’appartamento dove sapeva che Sam da un po’ si era ritirato a dare festicciole con i suoi amici delinquenti.

Quando entrò vide Sam parlare fitto con i suoi amici.

Dean aveva la mente annebbiata dalla rabbia e dal fumo che si respirava li dentro.

Non ricordò neanche che cosa disse. Non gli importava di far fare a Sam brutte figure.

Sam però non si arrabbiò. Lo guardò sorridendo divertito e strafottente, poi invitò i suoi amici ad uscire.
 
“Allora…mi chiedevo quando ti saresti rifatto vivo…Dean…” disse Sam divertito.

“Sam, io e papà siamo molto preoccupati. Torna a casa. Con la vita che facciamo è importante che siamo uniti. Solo se siamo uniti, siamo forti.” Disse Dean cercando di farlo ragionare.

Sam rise. Ecco, lo stava prendendo in giro.

Dean stava per ribattere, ma poi Sam lo spinse deciso nella sua stanza, senza smettere di sorridere.

“Sam! Papà mi ha chiesto di…”

“Non mi importa di lui. Preferisco te.” Disse, accarezzandogli sensuale la schiena da dietro.


Dean non disse niente.

“Non ti interessa sapere che parte??” continuò ancora Sam, spingendolo sul letto. Con la faccia rivolta verso il basso.
 
Dean poteva sentire il desiderio di Sam, vibrante come un fuoco incandescente. Nonostante sembrava che lo odiasse, non poteva combattere contro l’eccitazione che si sforzava inutilmente di spegnere.

Per qualche attimo, Dean pensò che Sam l’avrebbe penetrato cosi, ma ci fu qualche indecisione di troppo.

Dean capi. Era qualche giorno che non si vedevano e nonostante Sam volesse far capire che non gli importava, era chiaro che gli era mancato.

Lo voltò con uno scatto iroso, frustrato di quella debolezza.

A Dean però non importava.

Era felice che Sam volesse vedere il suo viso.

“Ridi? Tra poco non riderai più.” disse Sam ridacchiando.

Poi cominciò a spogliarlo e a baciarlo sul collo e sul petto.

Dean mosse automaticamente la mani ad accarezzare i capelli a Sam e ovviamente l’altro gli tenne fermi i polsi, dopo aver provato un brivido a quel contatto.

“Stai…fermo…altrimenti…”

“Altrimenti cosa?”

“Altrimenti…non torno a casa!” disse Sam, sapendo che a questo Dean avrebbe ceduto.
 

Sam non voleva che Dean lo accarezzasse o lo baciasse.

Non voleva perché le carezze e i baci di Dean erano talmente piene d’amore che facevano male.

Gli sembrava di non riuscire a respirare e gli veniva voglia di piangere.

Si sentiva dannatamente fragile.

Sapeva che il loro rapporto era immorale, ma finchè restava solo sesso, si sentiva forte.

Se fosse stato amore, se avesse accettato l’amore di Dean, se si fosse abbandonato a quell’amore,

sarebbe stato fragile, sarebbe precipitato.

Lui non voleva precipitare.
 
 
 
 
 












Note dell'autrice: 

Ma siiiiii che sarà mai un'altra storia!

Ne ho cosi poche in corso!

E tutte con trame molto semplici!

Ps non sono portata per scrivere scene del crimine o di malavita...spero di cavarmela xd

Ps spero che non odierete Sam in questa ff xd
In questa storia Dean ha 27 anni e Sam 23 :)
   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza