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Autore: TonyCocchi    09/12/2008    4 recensioni
In questa fanfic Naruto e co. si cimenteranno in una partita al gioco più bello del mondo! Uno scontro appassionante tra il Konoha United e l'Oto FC! Pronti a fare il tifo? ^^
Genere: Commedia, Azione, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Konoha nel pallone

Ciao da NaruXHina! Mi dedico stavolta al genere comico. Un genere abbastanza semplice visto che per strappare un sorriso, molte volte, basta essere semplicemente assurdi, demenziali, senza far troppo caso alla qualità; tuttavia, sono comunque ansioso di farvi leggere questo delirio che la mia mente ha prodotto. Siccome di fic comiche ce ne sono un mucchio, ho deciso di fare in modo che questa non fosse come le altre e quindi ho pensato a qualcosa di originale, qualcosa che non avevo visto fare a nessun altro! In attesa che arrivino le altre mie fic più "impegnate" da me promesse, spero questa vi piaccia, e che la mia comicità non sciupi nella demenzialità ^__^ Fatemi sapere! Ciao, buona lettura!

PS: NARUTO X HINATA ORA E SEMPRE!



A Konoha è un giorno diverso dagli altri: sta per verificarsi un evento straordinario! Qualcosa che di certo non si vede tutti i giorni! Da settimane a Konoha la febbre per un nuovo gioco ha contagiato tutti e finalmente è giunto il momento dell’attesissima sfida!
Kakashi: “Allora Naruto, ti è tutto chiaro?”
Naruto: “Ah ah! Ci può scommettere che è chiaro! Non sono mica stato a leggere quel noiosissimo regolamento un intera settimana per nulla!”
Ka: “Finalmente puoi dire di aver letto almeno un libro in vita tua.”
Naru: “Ho ripassato ogni regola, ho fatto i compiti, mi sono esercitato tantissimo! Alla partita di oggi farò faville!”
Ka: “Ah, davvero? Beh, vediamo come te la cavi.” Kakashi prese il pallone e glielo passò.
Naru: “Non per niente questo gioco si chiama “calcio” e io in fatto di calci… Guardi qui! Le sparerò una cannonata dritta in orbita!”
Naruto prese 100 metri di rincorsa, si lanciò come un fulmine sul pallone… e ci arrivò talmente sfatto che colpendolo quello si mosse a malapena di 3 centimetri…
Ka: “Uhm… prendi meno rincorsa, ti conviene!”
Naru: “Ho solo voluto strafare! Adesso tiro seriamente!”
Ed effettivamente Naruto tirò un’autentica bordata…
SDONG
… dritto sulla faccia di Sakura!
Naru: “NOOOO! TESORO MIO! SAKURA-CHAN! Ti prego amore mio riprenditi!”
L’amore suo si riprese non appena Naruto fu a distanza utile per centrarlo con un diretto allo stomaco.
Saku: “MA QUALE “AMORE MIO”? Non si tirano le pallonate addosso a un innocente e indifesa ragazza!”
Naru (accasciato a terra sanguinante): “… Indifesa?”
Ka: “Tsk! Naruto, sei sempre il solito! Avrai pure un tiro potente, ma in quanto a precisione…
Naru: “EHI! Perché non mi mostra lei cos’è capace di fare?”
Ka: “… Mi stai… sfidando?” A Kakashi uscì il fuoco negli occhi! Si alzò, prese il pallone e senza nemmeno togliere gli occhi dal “Paradiso della Pomiciata” gli fece 300 palleggi di fila! Dopodiché tirò la palla al balzo e stavolta finì davvero in orbita! Andò tanto in alto che colpì un aereo, trapassandogli l’ala e facendolo precipitare sul Villaggio del Suono provocando danni per miliardi di ryo… e nessuna vittima: questa è una fic comica per cui non muore nessuno… si fanno solo tanta… BUA!
Ka: “Peccato, si vede che non sono in giornata, solito vado meglio… comunque, che ve ne pare?” e assunse una posa da figo.
Naru: “…… Ma lei è un fuoriclasse!”
Saku: “Meno male che gioca nella nostra squadra! Avrei paura a mettermi contro di lei!... Ehi! Dimenticavo: Tsunade ci manda a chiamare. Dice che se entro 6 secondi non siamo negli spogliatoi ci rade a zero e suona le nostre teste come tamburelli.”
Naru: “Nooooo! Non posso perdere la mia affascinante chioma bionda!”
Ka: “Allora sarà meglio sbrigarsi…”

Era giunta finalmente l’ora dell’evento tanto atteso! La più grande sfida di calcio che la storia di Konoha ricordasse, e anche l’unica! Il villaggio era tappezzato di bandiere e striscioni ed era invaso da migliaia di tifosi beoni e urlanti! E dopo settimane di allenamenti, tattiche, pubblicità, esercizi di canto per i cori da stadio e vendita di magliette e gadget rigorosamente FALSI, la più grande partita di tutte stava per cominciare! Konoha affrontava Oto (Villaggio del Suono) in una amichevole… Si certo, “amichevole”, come no!... Il luogo designato per l’evento era l’arena degli esami di selezione dei chunin. Dopo una gara d’appalto, vinta dai mafiosi della Foglia il cui boss supremo è il padre di Shino, l’arena era stata trasformata in uno stadio a tutti gli effetti, con tanto di gradinate da cui lanciare ogni sorta di oggetti contundenti e biglietteria con i dintorni infestati da bagarini che cercavano di vendere biglietti falsi. Tuttavia, ordine e correttezza sugli spalti erano garantiti dalle squadre speciali… non i DIGOS, gli ANBU. Ma tanto i tifosi a Konoha sono molto calmi e corretti, per cui non ci sarebbe stato alcun atto di violenza da stadio (semmai violenza in campo. Poi vedrete…), nessun coro troppo offensivo, nessun morto a fine partita…

Magari fosse così anche da noi…

I posti erano 20000, ma erano stati venduti il doppio dei biglietti (speculazione da parte di nonna Tsunade per intascare di più in quanto organizzatrice!), per cui alcuni avevano dovuto arrangiarsi e sedersi direttamente sul tetto dello stadio, con 80 metri di strapiombo dietro la schiena…

Spogliatoio del Konoha United, 6 secondi dopo…
Tsunade: “Era ora che arrivaste: avevo già pronta la macchinetta e le bacchette per suonarvi quelle testacce bacate! Vi rendete conto di che ora è?”
Naru: “SALVE A TUTTI! La star, nonché vostro capitano è arrivato!”
Kiba: “Ma chi ti vuole? Ma chi ti conosce? Ma chi ti caga?”
Shikamaru: “Perché dovresti essere tu il capitano?”
Na: “Come si chiama questo manga? A me sembra che qui ci sia scritto “Naruto”, non “Shikamaru”!”
Shino: “Se tu sarai il nostro capitano allora propongo di ritirarci adesso. Meno male, a me manco mi andava!”
Tsu: “Basta così! In qualità di vostro allenatore, non tollererò discordia tra le truppe: è quello che il nostro nemico vuole! Ora fate pace e datevi un bacino sulla guancia!”
Kiba: “A questo punto tanto vale dichiararci omosessuali!”
Shika: “Ufffff, ma che palle! Perché mi avete messo in mezzo? Io non sono un tipo sportivo!”
Sakura: “Vedi solo di non dormire in mezzo al campo!”
Shika (Shikamaru): “Sarà difficile: adoro dormire sull’erba.”
Naru: “Davvero? Pensavo te la fumassi solamente!”
Choji: “Ahi!... Urgh! Ehm… Signor Hokage? Ho l’impressione che la mia divisa non mi stia bene… mi sento… costretto!” Era tanto stretta che aveva i rotoloni di ciccia fuori come un lottatore di sumo!
Ino: “Ups! Ehm… scusami Choji, per sbaglio hai preso la mia maglietta e io ho preso la tua!” Si scambiarono le magliette…
Maschi (sbavando): “Arf arf arf! (fischio) arf arf! Che spettacolo!”
Ino: “Ehi, nonna! Non era possibile avere uno spogliatoio maschile e uno femminile?”
Tsu: “Affittare uno spogliatoio in più costa! E poi voi siete una squadra: dovete essere affiatati, uniti, dovete condividere tutto!”
Jiraya: “Si, si! Condividete! Condividete!” Tsunade stese il porco con un calcio in faccia. Sakura, invidiosa della reazione provocata da Ino decise anche lei di togliersi la maglietta…
Maschi: “………”
Sa: “EHI! Perché con me non succede niente! Cos’ho io che non va?”
Sai: “Ce le hai piccole!”
SDONG!
Tsu: “IDIOTA! Perché sei sempre così indelicato? Guarda che hai fatto: mi hai depresso uno dei giocatori chiave della squadra!”
Na: “Ah ah! Non ti preoccupare nonna Tsunade: basto io! Ci penso io a farci vince… AHIA!”
Neji lo aveva colpito al sedere con un asciugamano arrotolato: “Ben ti sta! Questo è il destino che spetta agli sbruffoni come te!” “Bastardo!” Naruto prese un altro asciugamano e lui e Neji cominciarono a sfidarsi a colpi sulle chiappe.
Rock Lee: “Mi raccomando ragazzi! Diamo il meglio di noi stessi e sarà una passeggiata! Dalla nostra abbiamo la forza della gioventù! VINCEREMO!”
Ts: “Meno male che ci sei tu a dare un po’ d’animo a questo branco di sciancati!”
Lee (saltellando): “Forza Konoha United! I migliori siamo noi!”
Shino: “Altro che calciatore: potresti fare il ragazzo pon-pon…”
Tsu: “E adesso, ascoltatemi attentamente, ecco lo schema che adotteremo: il nostro sarà un 4-4-2 che all’occorrenza si trasformerà in un 4-2-4 in fase offensiva grazie all’avanzamento delle ali; in difesa adotteremo la tecnica del catenaccio, e voglio un pressing asfissiante su tutto il centrocampo, non dimenticate di fluidificare il gioco sulle fasce e ridurre al minimo i lanci lunghi, giocate palla a terra…”
Tutti: “……?????”
Tsu: “…… Lasciate perdere, tanto era uno schema di Jiraya, avrebbe di sicuro fatto schifo! Dimenticate tutto, ora ve lo spiego con parole semplici: buttate la palla in rete. Ok?”
Naru: “Si, questo lo posso fare!”
Neji: “Sbruffone!”
Tsu: “Sono mesi che ci prepariamo a questo evento, e so che ci tenete tantissimo!”
Tutti: “Seeeeeee! Proprio tanto! (sarcasmo)”
Tsu: “Ed ora prima di scendere in campo un ultimo incoraggiamento: comunque vada, questo è un gioco, e l’obbiettivo finale non è vincere ma divertirsi. Giocate per divertirvi e sarete vincitori in ogni caso!... Tuttavia, visto che ho scommesso tutti i miei risparmi sulla vostra vittoria farete meglio a vincere se non volete assaggiare la mia ira!... E mi raccomando, niente pressione!”
Tutti: “N-n-noi s-s-siamo t-t-t-tranquil-l-lissim-mi!”

Spogliatoio dell’Oto FC

Jirobou: “Maestro Orochimaru! Tayuya mi fa i dispetti!”
Tayuya: “Brutto lardoso spione che non sei altro! Fanculo!”
Kabuto: “Sigh! Un giorno ti iscriverò ad un corso per buone maniere.”
Ukon: “Ora basta Sakon! Fai tutto tu e non mi lasci mai fare niente! Ora gioco io!”
Sakon: “Col cavolo! Dei due chi è il capo? E soprattutto, dei due chi è la schiappa?”
Uk: “Ti strozzo!... Urgh!”
Sa: “Imbecille! Così moriamo entrambi!”
Kidomaru intanto si legge un fumetto di spider man…
Orochimaru: “BASTA CON LE MINCHIATE! Un po’ d’ordine, o vi sodomizzo tutti!... Te in particolare…” E lancia uno sguardo seducente verso Sasuke che si era chinato ad allacciarsi le scarpe.
Sasu (Sasuke): “Ehi, Orochok! Stammi alla larga!”
Oro: “AAAAARGH! Sasukino mio… perché non mi vuoi bene? Io te ne voglio tanto tanto tanto…”
Dosu: “Visto Zaku? Te l’avevo detto che era un pedofilo: sgancia!”
Oro: “Statemi tutti a sentire adesso, vi darò le direttive per il nostro gioco!”
Tayu: “Fanculo Orochok! Non me ne fotte niente! Voglio andare in campo e sfottere quelle schiappe dei nostri avversari per 90 minuti, sai che pacchia!”
Kabu: “Zitta! Lascia parlare Orochimaru-sama! Su, pendiamo dalle sue labbra!”
Sasu: “Tu forse: ho sempre sospettato che avessi un aria un po’ fru-fru… Però certo che hai dei gusti orribili!”
Oro: “CHIUDETE IL BECCO! Allora, prima di cominciare, qualcuno di voi conosce il significato della parola “fair-play”?” Zaku e Sasuke alzarono la mano.
Oro: “E va bene: Zaku, sei congedato e retrocesso a tifoso, restituisci la maglietta, forza!”
Za: “Ma-ma-ma… Anche Sasuke ha alzato la mano, perché solo io?”
Oro: “Ma è ovvio: perché Sasuke è Sasuke mentre tu sei un pippa!”
Zaku lascia lo spogliatoio.
Oro: “Bene! Come stavo cercando di dirvi, il “fair-play” non è assolutamente contemplato! Noi siamo i cattivi in questa serie, e in quanto tali, dobbiamo essere perfidi e subdoli! Siate fallosi e scorretti, imbrogliate ogni volta che l’arbitro non vede, anzi, distraetelo voi con qualsiasi mezzo! In tal modo ci aggiudicheremo la vittoria!”
Tsuchi Kin: “Scusi, ma se abbiamo bisogno di imbrogliare per vincere, significa che loro sono più forti di noi, giusto?”
Oro: “Sei congedata! Vattene subito! Allora, qualcun altro osa contraddirmi? No? Bene! Voi non potete perdere: anzitutto perché essendo cattivi siamo avvantaggiati dal poter fare tutto ciò che vogliamo senza fottercene minimamente. In secondo luogo vi ho tenuti rinchiusi un mese intero ad allenarvi e siete ormai delle instancabili macchine da gol. In terzo luogo, quella vecchia di Tsunade ha di certo voluto risparmiare sulle divise e l’attrezzatura. Io invece vi ho dotati delle migliori scarpe con tacchetti di ferro sul mercato garantiti per assicurare alle gambe avversarie il massimo del dolore, e con le maglie più leggere ed aerodinamiche per una magiore libertà di movimento!”
Jo: “In effetti traspira bene e mi sta d’incanto. Ma come le fanno?”
Oro: “Con quella roba che esce dalla bocca di Kidomaru.”
Kd: “Lo sapete che ho l’hobby dell’uncinetto?”
Tutti: “………………”
Oro: “Ed ora un ultima cosa: l’importante non è partecipare ma vincere! E io voglio vincere! Vincere è tutto! Chi non vince sono le schiappe! Se qualcuno vi consola dicendo che avete perso in modo dignitoso significa che vi sta prendendo per il culo e ci gode pure! Quei bastardelli là fuori ci hanno umiliato e battuto; avete finalmente l’occasione di vendicarvi! Per cui vincete, o dovrete vedervela con la mia lingua!”
Sakon: “Oh, no! Ci farà un succhiotto sul collo! Ragazzi, mi raccomando!”
Sasu: “Non preoccupatevi, con me in campo vincerete di sicuro… Sapete, ho un conto in sospeso con l’attaccante avversario… Uh uh uh!”
Oro: “Quanto ti adoro quando fai la tua risata diabolica! La rifai di nuovo? Voglio registrarla e usarla come suoneria nel cellulare!”
Sasu: “Ma va a quel paese, deviato che non sei altro!”
Sasuke faceva paura a vedersi. Pareva avesse voglia di riempire la rete avversaria con i palloni. In campo, lo stava aspettando una sfida importantissima, e lui voleva vincerla!

E finalmente, l’attesa dei tifosi terminò e le due squadre fecero il loro ingresso trionfale in campo accompagnato dai cori dei tifosi in delirio:
”Un solo grido! Un solo allarme! Konoha in fiamme! Konoha in fiamme!”
“Siamo noi! Siamo noi! I campioni della Foglia siamo noi! Siamo noi! Siamo noi! Tutti gli altri fanno schifo come voi!”
“Buongiorno a tutti! Un caloroso benvenuto dall’Fourth Hokage Stadium del Villaggio della Foglia. Chi vi parla è il vostro commentatore: Maito Gai!” Ovviamente ogni parola era carica d’enfasi. Più che commentare una partita stava presentando uno spettacolo di fenomeni da baraccone!
Gai: “Sono felicissimo di essere qui! E scommetto lo siete anche voi! Passo adesso adesso a presentarvi le squadre che oggi si daranno battaglia!... Ah! Quanta beata gioventù! Mi commuovo, voi no? Sigh! Ah, la giovinezza!.... Ehm… comunque, ecco a voi il Konoha United, con lo schema 4-4-2!”

(in sottofondo la musica di Space Jam, “Get ready to rumbe”)
Ga: “In porta col numero 1 il grandioso Neji Hyuga! Ehi, è un mio allievo! Fategli un applauso mi raccomando! Con lui gli avversari dovranno faticare: non si fa mai cogliere di sorpresa, e sa sempre dov’è la palla grazie alla sua vista fuori dal comune!”
Neji: “è destino che voi non segnerete nemmeno un goal, arrendetevi!” In realtà aveva scelto di essere portiere perché non gli andava di correre…
Gai: “In difesa, come terzino destro abbiamo Ino Yamanaka col numero 2! Vi state chiedendo cosa potrà mai fare una ragazzina così dolce per proteggere la propria porta…”
Ino: “SPACCHERò LE COSCE A TUTTI QUELLI CHE OSANO AVVICINARSI, ECCO COSA FARò! FATEVI SOTTO!”
Gai: “Come terzino destro, Sakura Haruno col numero 3!”
Saku: “AVANTI! FATEVI SOTTO! NON VEDO L’ORA DI MANDARVI ALL’OSPEDALE!”
Ino: “Facciamo a chi ne stende di più, Fronte Spaziosa?”
Saku: “Ci sto Porcellina!”
Gai: “Poveri avversari! Al centro in difesa abbiamo Kiba Inuzuka col numero 4.”
Kiba: “Sarà un piacere addentare le vostre caviglie come faccio col postino!”
Gai: “Tra l’altro è il padrone di Akamaru, la mascotte della squadra, incaricata di distribuire i gatorade nei momenti di stanchezza! E per finire, l’asse portante di questa solidissima difesa: il grande (nel vero senso della parola) Choji Akimichi col numero 5! Con lui è certo che gli avversari non troveranno spazi! E credo: li occupa tutti lui!”
Choji: “EHI! COSA STA INSINUANDO?”
Gai: “Passiamo al centrocampo. Ala destra col numero 22, il piccolo Konohamaru!”
Naru: “Che cosa? Nonna Tsunade! Come può far giocare quel moccioso? Se lo mangeranno vivo! Ma li ha visti gli avversari? Fanno paura!”
Tsu: “So ciò che faccio: aspetta e vedrai!”
Kono: “Ih ih!”
Gai: “Ala sinistra col numero 6, Shino Aburame!”
Shino: “Sigh! L’avevo detto mille volta che io non volevo giocare. Perché mi mettete in mezzo? Beh, non aspettatevi che corra, tiri o roba del genere. Io vi ho avvertito, mi metto qui e non mi muovo nemmeno se mi sparano!”
Tsu: “Beh, magari gli avversari hanno paura di te e scappano!”
Shino: “Perché? Konohamaru, faccio paura?”
Kono: “AAAAAAARGH! Non piombarmi dietro così o mi farai venire un colpo!”
Gai: “Al centro abbiamo col numero 99, il leggendario Jiraya!”
Naru: “Jiraya? Ma chi l’ha messo lì? A che ci serve quel bacucco?”
Sa: “Beh, Tsunade ha detto che ci serviva qualche giocatore di peso a centrocampo: uno con molta esperienza…”
Na: “Peso sicuro, esperienza non tanto!”
Jira: “Tsk! Perché 99? Cos’è uno scherzo? Non ho mica tutti questi anni!”
Gai: “E infine col numero 10, il capitano della squadra… Shikamaru Nara! Lui è il regista! Con la sua intelligenza strabiliante ha il compito di dirigere la squadra e coordinarla alla meglio. Non per niente è capitano col numero 10! Una scelta davvero azzeccata!”
Shika: “Che palle! Ma che ci faccio qui? Voglio andare a casa a dormire!”
Ino: “Ovvio, sai che farai una figuraccia: sai già che i secchioni come te negli sport non valgono nulla!”
Shika: “… SECCHIONE A ME???”
Ino: “Ih ih! Fregato! Adesso ti faccio vedere se giocherà!”
Gai: “Ed ora la coppia d’attacco: col numero 7… oddio, mi vengono le lacrime agli occhi! Il mio pupillo! Il mio preferito! Il cuore pulsante di questa squadra! Oh, che commozione!”
Pubblico: “E MUOVITI!”
Gai: “Signore e signori, ROCK LEE!”
Lee: “Alè! Salve a tutti! Vedrete che vinceremo! Su, amatissimi tifosi! Abbiamo bisogno del vostro sostegno! Alèèè oh oh! Alèèè oh oh!”
Ga: “Forza Lee! Faccio il tifo per te!”
Lee: “NON LA DELUDERò GAI SENSEI!”
Gai: “Ah! Beata gioventù! E per finire, col numero 9… NARUTO UZUMAKI!”
Naru: “Eccomi! Sono io! Alè! Mi raccomando tifate per me! Ci penso io a segnare, eh eh! Ehi! Niente autografi prima della fine della partita, eh? Grazie! Grazie!”
Pubblico: SILENZIO TOTALE!
Shika: “Tsk! Ma lo vuoi capire o no che qui non ti sopporta nessuno? Prima segna, poi avrai gli applausi!”
Shino: “Testa Quadra!”
Naru: “Sigh!”
“VAI NARUTO!”
Naru: “????????”
Naruto si voltò di scatto e scorse subito tra il pubblico, un volto conosciuto seduto in prima fila: “Hinata!” Corse subito da lei che nel frattempo si era fatta rossa.
Naru: “Che bello, ci sei anche tu! Sei venuta a fare il tifo per me?”
Hina: “Ecco… s-si Naruto-kun… Metticela tutta! Sono sicuro che giocherai benissimo!”
Naruto, nemmeno lui capì il perché, si gasò a mille… “Ma certo! Ih ih! Dimostrerò a tutti quanto sono bravo! Io ora vado, ciao Hinata!”
Hina: “… B-buona fortuna… Naruto-kun!”
Gai: “L’allenatore di questa squadra è la nostra amatissima Hokage: Tsunade!”
Oro: “Tsk! Quella racchia malefica!”
Ts: “Forza ragazzi! Io credo in voi! Anche perché so che voi sapete cosa succede se malauguratamente perdeste!” Dietro di lei c’era la panchina composta da Sai, Kakashi e Asuma.
L’intera squadra si riunì a cerchio a confabulare.
Shika: “Bene ragazzi, mi hanno designato come vostro capitano, anche se non ho alcuna voglia di dirigere questo branco di idioti…”
Tutti: “Ehi!”
Shika: “Mi raccomando, niente papere, capito Naruto?”
Naru: “GRRRR! Ma nessuno lo vuole capire che sono io l’arma segreta della squadra?”
Shika: “Choji! Insomma, mangi anche mentre sei in campo?”
Choji: “(gnam!) Sono barrette energetiche al cioccolato, un alimento adattissimo! Ne mangio 16 al giorno!”
Saku: “Si vede moltissimo!”
Choji: “Prendete e mangiatene tutti! Questa è la mia merenda, offerta in sacrificio per voi. Abbiamo bisogno di forze per batterli!”
Naru: “(lacrime agli occhi) Che grande sacrificio per il bene comune: questo si che si chiama attaccamento alla maglia e alla squadra! Dobbiamo fare tutti del nostro meglio e collaborare: dopotutto siamo una squadra no?”
Shino: “Per una volta tanto hai detto una cosa sensata.”
Naru: “La vittoria è alla nostra portata, vero Neji?”
Neji: “Il destino dice che con me in porta non potete perdere.”
Naru: “E se lo dice persino questo iettatore sfigato non abbiamo nulla da temere! E poi… pensiamo solo a giocare e a divertirci come ha detto Nonna Tsunade!”
Tutti: “Ben detto!”
Naru: “Forza con l’urlo: 1-2-3 Per Naruto e i suoi olé!”
Jira: “Non era questo!”
Naru: “Ih ih! Scherzetto! 1-2-3 Per la Foglia olé!”
Shino: “Tsk! Che banalità!”
Naru: “Ah ah! Gli avversari ce li mangiamo!”

Gai: “Ed ora passo alla formazione dell’Oto FC!”
(In sottofondo parte una musica da cagarsi sotto per la paura…)
Il Konoha United si voltò per vedere chi dovevano affrontare.
Gai: “Questa squadra schiera il modulo 3-4-2-1!”
Sasu: “Che modulo schifoso. Nessuno ha mai vinto una cippa con uno schema simile!”
Gai: “In porta uno dei portieri più insidiosi che abbiamo mai protetto una rete: Kidomaru, dalle quattro braccia, col numero 1!”
Kido: “(posando a terra il fumetto di spider man) Ah ah ah! Vediamo come passate!” Aveva già decorato la porta con qualche decina di ragnatele!”
Gai: “In difesa un terzetto molto famoso: numero 2 Sakon-Ukon terzino destro; numero 6 Tayuya terzino sinistro; centrale col numero 15 Jirobou.
Tayu: “SCHIAPPE! SCHIAPPE! Fate schifo! Fate solo piangere! Andate a buttarvi direttamente nella pattumiera: vi faremo a pezzi!”
Sakon-Ukon: “Sigh, e questa chi la ferma più?”
Jiro: “Tsk! E quel bidoncino di ciccia bloccherebbe gli spazi? Gli farò vedere io come si fa il difensore! CICCIONE!”
Choji: “CREPA! MAIALE!”
Tayu: “Andate a piangere dalla mamma! Vi umilieremo, schiappe!”
Sakon-Ukon: “E chi ce la fa 90 minuti vicino a questa che urla?”
Oro: “Tayuya è un arma fantastica: non sa giocare, ma in compenso insulta non appena apre bocca ed irrita terribilmente! È un arma subdola per ridurre la concentrazione e il morale degli avversari!”
Kabu: “Oh, Maestro! Lei è così intelligente!”
Oro: “Piantala di fare il leccapiedi, Kabuto!”
Gai: “A centrocampo abbiamo col numero 8 Kabuto Yakuushi! È il coordinatore della squadra, il sovrano del centrocampo, nonché medico di squadra.”
Kabu: “Lo farò per voi! Orochimaru-sama!”
Oro: “…… La prossima volta mi scelgo un assistente che sia meno paraculo…”
Ga: “Sempre a centrocampo troviamo un terzetto contro cui è difficile spuntarla: numero 26 Juugo, numero 13 Karin, numero 12 Suigetsu!”
Juugo: “………”
Sui: “Che barba che sei! Vabbè, non sono venuto qui per chiacchierare con te, sono venuto qui per tagliuzzare chiunque mi capiti a tiro… eh eh!”
Karin: “Aaaahhhhhh! SASUKE! Sei così bello con quella divisa… e in maglietta e pantaloncini sei ancora più sexy!”
Sui: “Tu invece sembri ancora più zoccola…”
Karin: “SUIGETSU! TI ODIO A MORTE!”
Sui: “E dov’è la novità? Povero Sasuke, prima la scema coi capelli rosa e adesso l’occhialuta sensuale e perversa!”
Karin: “Grrrrr! Tu continua a scherzare, tanto un giorno Sasuke cadrà ai miei piedi! Uuuuuhhh! Come lo adoro!... Un momento… quale scema dai capelli rosa?”
Saku: “STA PARLANDO DI ME CARINA! TIENI GIù LE MANI DA SASUKE!”
Karin: “Perché? è tuo? Tsk! Non hai speranze! Sasukino è mio!”
Saku: “BRUTTA…”
Naru: “Sakura! Trattieniti, senno diventi come Tayuya!... Avete anche lo stesso colore di capelli in comune… e non solo…” Naruto cade a terra colpito da un uppercut.
Saku: “Ti strapperò i capelli ad uno ad uno se non lasci in pace Sasuke!”
Karin: “Uh che paura!”
Sui: “Uh, che palle queste due!”
Juu: “Basta, mi state stufando…” Suigetsu e Karin si squagliarono…
Karin: “Scusaci! Non volevamo disturbarti Juugo…”
Sui: “Cavolo! Speriamo solo che non si arrabbi nel pieno della partita!”
Per chi non seguisse le scan del manga: Juugo è una montagna umana dalla doppia personalità assassina, Suigetsu è un antipatico con la faccia da pesce, Karin è una zoccola che tenta di farsi Sasuke…
Gai: “Ed ora sulla trequarti e dietro l’ultima punta, col numero 20 Kisame Hoshigaki, col numero 11 il famigerato Itachi Uchiha! È certo che questi due saranno avversari pericolosissimi per i nostri eroi!”
Pubblico: “Ma dove l’hanno trovato un cronista così di parte?”
Kisame: “Ehi, Itachi, senti… me lo spiegheresti un'altra volta?”
Itachi si mise le mani nei capelli: “Sigh! Kisame, io ho una pazienza infinita… ma questa è l’ottava volta per cui fai in modo che sia anche l’ultima ok?” Il tono era isterico-rassegnato.
Kisa: “Ok!”
Ita: “(Stupido pesce)… Allora, questa è una PALLA. La vedi? PALLA. L’obbiettivo di questo gioco è di buttarla nella rete avversaria…”
Kisa: “AAAAAARGH! RETE?” Era terrorizzato da qualsiasi cosa ricordasse la pesca…
Ita: “No, volevo dire “porta”… devi buttarla dentro la porta dandole dei calci, ok?”
Kisa: “Ma dov’è la maniglia se quella è una porta?... E poi perché dovrei buttarla? È praticamente nuova, è un peccato gettarla già via. Come direbbe Kakuzu, “un vero spreco”…”
Itachi prese dei respiri profondi: “Ok Itachi… non arrabbiarti e sta calmo… calmo… ricordati che l’ultima volta che ti sei arrabbiato giocando a calcio hai sterminato tutta la tua famiglia… Però quel rigore non c’era! SHISUI SEI UN BASTARDO!... Allora Kisame: l’obbiettivo è “tirare” usando i piedi la palla nella porta avversaria. Fai una prova!”
Kisa: “Ok!... Ehi! Kidomaru, togliti davanti che devo tirare!”
Ita: “Sigh! Buuuuuuaaaaaaah!” Itachi esplose in un pianto disperato!
Sasu: “ITACHIIIII!”
Ita: “Oh, no! Di male in peggio. Ecco che arriva quella pippa del mio fratellino!”
Sasu: “IO TI AMMAZZO!”
Ita: “Si, si, tutto quello che vuoi. Quanto sei noioso… Vedi solo di non essere d’intralcio alla squadra!”
Sasuke preparò il Chidori! Oro: “Basta così! Non fate i cattivi: siete due fratellini e dovete volervi bene! Itachi, basta infastidire il mio Sasuke!”
Ita: “MA HA COMINCIATO LUI!”
Oro: “ZITTO! Dovete andare d’accordo, altrimenti, Itachi, ti tolgo da mezzo tutto il tuo smalto per le unghie!”
Ita: “NOOOOO! LO SMALTO PER LE UNGHIE NOOOOO!”
Oro: “SIIIII (Orochok sibila ogni volta dice “si”)! LO SMALTO PER LE UNGHIE SIIIIII!”
Gai: “Ed ora, la star dell’Oto FC, l’attaccante veloce come il fulmine, capocannoniere del Villaggio del Suono! Acquistato dal Konoha United per un tatuaggio di pessimo gusto dietro il collo… SASUKE UCHIHA!”
Tifosi di Oto: “SASUKE! SASUKE! È IL NOSTRO EROE!”
Tifosi di Konoha: “SEI SOLO UN PAGNOTTISTA! BUUUUUHH!”
Gai: “Uh! A quanto pare i suoi ex-tifosi non hanno digerito il suo trasferimento!”
I giocatori dell’Oto FC lanciarono un occhiataccia di sfida contro i poveracci del Konoha United! Ed esplosero in una risata malefica con tanto di fulmini!
Giocatori del Konoha United: °_____________°”
Kiba: “…… Chi dovevamo mangiare noi?”
Neji: “Il destino è dalla loro parte! Arrendiamoci!”
Choji: “Urgh! D’improvviso ho mal di pancia!
10 giocatori su 11 tremavano per la paura… Ma non lui!
Naru: “Non lasciamoci spaventare! Non ci tengo ad essere battuto da… un circo di fenomeni da baraccone guidato da un adescatore di minori pervertito!”
Oto FC: “EHI! MA VAFF-----“
Naru: “Grrrr! Avanti! Dimostriamo loro che non siamo delle schiappe! E poi, meglio un giorno da vincitori, che 100 da paraculo di Orochok!”
Come al solito, ogni volta parla Naruto si risolve tutto!
Tutti: “1-2-3 Konoha non è una schiappa! ALè!”
Gai: “Ed ora la terna arbitrale e il quarto uomo. Il quarto uomo è Ibiki Morino, i guardalinee sono Iruka Umino e Genma Shiranui… Come chi è? Il tizio con lo stecchino in bocca! Ma dai! È impossibile che non ve ne ricordiate: era così figo!”
Naru: “Maestro Iruka! Che fortuna che lei sia un guardalinee! Le voglio tanto bene!”
Iru: “Scordatelo Naruto! Niente favoritismi!”
Naru: “Ci ho provato…”
Gai: “Arbitra il signor Yamato. Conosciuto come un arbitro severo e rigoroso. Perfetto per mantenere l’ordine in campo!”
Yam: “I capitani vengano qui!”
Sasu: “Eccomi!”
Shika: “Naruto! Che cavolo ci fai qui? Ha detto i capitani!”
Nary: “Sasuke!”
Sasu: “Naruto!” Sguardo di sfida tra i due e saette sparate con gli occhi…
Naru: “Finalmente ci sfidiamo di nuovo!”
Sasu: “Che vinca il migliore!”
Naru: “Ih ih! A chi fa più goal?”
Sasu: “Ci sto, ma quando perdi non piangere Testa Quadra!”
Naru: “Ah ah! Preparati ad una brutta sorpresa!”
Yam: “Allora, vediamo chi batte e chi sceglie il campo.”
A Carta-Forbice-Sasso vinse Shikamaru che decise di battere, Sasuke scelse il campo, ovviamente quello che aveva il sole alle spalle: bastardo!
Yam: “Bene! Mi raccomando gioco leale!... (faccia terrorizzante) SOPRATTUTTO DA VOI!”
L’Oto FC corse terrorizzato a rintanarsi in panchina buttando fuori l’allenatore…
Naru: “Ah ah ah!”
Yam: “(faccia terrorizzante) VALE ANCHE PER VOI!”
Naruto e la sua squadra si nascosero dietro la porta…
Yam: “NON ROMPETEMI LE SCATOLE E ANDRà TUTTO BENE… ALTRIMENTI VE NE PENTIRETE A SUON DI CARTELLINI!”
Sasu: “Quest’arbitro è un vero cagacazzo…”
Yam: “HAI DETTO QUALCOSA TU?”
Sasu: “AAAAARGH! NO!”
Yam: “(faccia normale) Allora, le regole sono quelle del calcio ad 11 che conoscete tutti, è possibile però utilizzare, salvo alcune eccezioni, qualsiasi tecnica ninja conosciate… perché? Ovvio! Perché così è più divertente! Ed ora, buon divertimento!”
FIIIIIII!


L’avevo pensata come una one-shot, ma scrivendo mi sono fatto prendere la mano! Allora, non siete ansiosi di assistere a questa grande sfida? ^__^ Se è così allora continuate a seguirmi!

PS: NARUTO X HINATA ORA E SEMPRE!
So bene che, visto l’argomento della fic non centra nulla, ma che volete? è la mia firma, per me è irrinunciabile! U__U

  
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